Nuova Società U.S. LIVORNO

[Jobbe]

Meno male che a Livorno abbiamo il senso dell'umorismo e riusciamo a fare battute e a ridere anche in situazioni tragiche come questa.
Però questi pisesi non devono approfittarsene. Non tutti sono fini umoristi.

[FabriFBI]

Società di pisani improvvisi senza una lira, del tutto inadeguata ad una piazza come Livorno.
Se un c'hai mille è inutile tu compri banditella.
Fai ride' tre volte.
Se non riesci a tenere i meglio pezzi perché in D li pagano di più, devi almeno stare zitto perché se vuoi anche du' lire di resto fai i pezzi.
Sei passato al professionismo e affronti un anno praticamente senza staff né figure di esperienza.
Sarebbero stati sinceri si fossero presentati dicendo che quest'anno è grassa se ci si salva.
Invece solita spocchia e atteggiamento a bulletti di quartiere.
Tempi bui con quest'accozzaglia.

Guarda che un è che in D li pagano di più, è il Grosseto di Lamioni, che è pieno di vaini, che li paga di più, parecchio di più, perché vuole andare immediatamente in C, e secondo me prospetta a chi aderisce il doppio salto in due anni.
Ma Lamioni è un'eccezione, di vaini ce n'è pochi dappertutto: guarda Mafiadoria, che non solo non ha una lira, me deve pagare 60 milioni di debiti, e Gravina l'ha agguantata in modo vomitevole perché se crollava la Samp crollava anche lui: ti ricordo che la Samp era retrocessa in C e morta e sepolta, perché con le nuove regole e quel debito doveva ripartire dall'Eccellenza. E il pubblico abbastanza numeroso un c'entra nulla, sono ripartite dalla D (o C2, che è lo stesso) squadre con almeno lo stesso pubblico, dalla Fiorentina al Napoli al Palermo e al Bari.
Ricapitolando: ci vogliono tanti vaini (e chi ce l'ha un è detto sia disposto a investirli nel calcio) e soprattutto agganci bestiali in Federazione, altrimenti sono cavoli amari.
Poi Esciua e Mazzoni un piacciono neanche a me, ma bisogna valutare tutto...

[Dario_LSN]

Società di pisani improvvisi senza una lira, del tutto inadeguata ad una piazza come Livorno.
Se un c'hai mille è inutile tu compri banditella.
Fai ride' tre volte.
Se non riesci a tenere i meglio pezzi perché in D li pagano di più, devi almeno stare zitto perché se vuoi anche du' lire di resto fai i pezzi.
Sei passato al professionismo e affronti un anno praticamente senza staff né figure di esperienza.
Sarebbero stati sinceri si fossero presentati dicendo che quest'anno è grassa se ci si salva.
Invece solita spocchia e atteggiamento a bulletti di quartiere.
Tempi bui con quest'accozzaglia.

Guarda che un è che in D li pagano di più, è il Grosseto di Lamioni, che è pieno di vaini, che li paga di più, parecchio di più, perché vuole andare immediatamente in C, e secondo me prospetta a chi aderisce il doppio salto in due anni.
Ma Lamioni è un'eccezione, di vaini ce n'è pochi dappertutto: guarda Mafiadoria, che non solo non ha una lira, me deve pagare 60 milioni di debiti, e Gravina l'ha agguantata in modo vomitevole perché se crollava la Samp crollava anche lui: ti ricordo che la Samp era retrocessa in C e morta e sepolta, perché con le nuove regole e quel debito doveva ripartire dall'Eccellenza. E il pubblico abbastanza numeroso un c'entra nulla, sono ripartite dalla D (o C2, che è lo stesso) squadre con almeno lo stesso pubblico, dalla Fiorentina al Napoli al Palermo e al Bari.
Ricapitolando: ci vogliono tanti vaini (e chi ce l'ha un è detto sia disposto a investirli nel calcio) e soprattutto agganci bestiali in Federazione, altrimenti sono cavoli amari.
Poi Esciua e Mazzoni un piacciono neanche a me, ma bisogna valutare tutto...

Perdonami ma sono ragionamenti da provinciale che non possono appartenere a una piazza come la nostra.
Questi discorzi vanno bene a Arezzo o Pontedera

[Sassicaia]

Conferenza spassosa. Anzi, per certi versi oserei dire molto divertente!
Ampio lo spazio per lo sceriffo miracolato, che ha recitato il copione con l'arroganza e la supponenza di sempre senza essere troppo incalzato dalla stampa.
Sarebbe interessante, soprattutto nei casi di Bellini e Indiani, avere un contraddittorio con il quale farsi un'idea. La verità non sta mai da una parte sola.
Detto questo, è opportuno ribadire che questo "modus operandi" appare lontano anni luce da quello di una società professionistica e che inoltre non contribuisce certo a creare empatia con la tifoseria.
Nonostante i giri di parole, abbiamo capito che di soldi ce ne sono pochi e che si punta quasi tutto sulla voglia di mettersi in evidenza di un allenatore e di un DS alle primissime esperienze.
Chiosa finale: imbarazzante scrivere sui social criticando chi scrive sui social Tra le altre cose, evidenziando un italiano di difficile comprensione.

[piazza]

Devo dire la verità, non ho seguito per niente, tanto ogni anno si dicono le stesse cose e vengono fatte le stesse cose.
Una volta è andata di merda, una volta è andata bene, speriamo anche stavolta vada come l'altr'anno.
I dubbi ci sono e sono sempre legati alle stesse cose, ci si viene a noia da soli a ridirle ogni volta.
Per quanto riguarda la chiosa finale che fai, mi pare la dimostrazione lampante del perché abbiamo i dubbi su questa società.

[FabriFBI]

Società di pisani improvvisi senza una lira, del tutto inadeguata ad una piazza come Livorno.
Se un c'hai mille è inutile tu compri banditella.
Fai ride' tre volte.
Se non riesci a tenere i meglio pezzi perché in D li pagano di più, devi almeno stare zitto perché se vuoi anche du' lire di resto fai i pezzi.
Sei passato al professionismo e affronti un anno praticamente senza staff né figure di esperienza.
Sarebbero stati sinceri si fossero presentati dicendo che quest'anno è grassa se ci si salva.
Invece solita spocchia e atteggiamento a bulletti di quartiere.
Tempi bui con quest'accozzaglia.

Guarda che un è che in D li pagano di più, è il Grosseto di Lamioni, che è pieno di vaini, che li paga di più, parecchio di più, perché vuole andare immediatamente in C, e secondo me prospetta a chi aderisce il doppio salto in due anni.
Ma Lamioni è un'eccezione, di vaini ce n'è pochi dappertutto: guarda Mafiadoria, che non solo non ha una lira, me deve pagare 60 milioni di debiti, e Gravina l'ha agguantata in modo vomitevole perché se crollava la Samp crollava anche lui: ti ricordo che la Samp era retrocessa in C e morta e sepolta, perché con le nuove regole e quel debito doveva ripartire dall'Eccellenza. E il pubblico abbastanza numeroso un c'entra nulla, sono ripartite dalla D (o C2, che è lo stesso) squadre con almeno lo stesso pubblico, dalla Fiorentina al Napoli al Palermo e al Bari.
Ricapitolando: ci vogliono tanti vaini (e chi ce l'ha un è detto sia disposto a investirli nel calcio) e soprattutto agganci bestiali in Federazione, altrimenti sono cavoli amari.
Poi Esciua e Mazzoni un piacciono neanche a me, ma bisogna valutare tutto...

Perdonami ma sono ragionamenti da provinciale che non possono appartenere a una piazza come la nostra.
Questi discorzi vanno bene a Arezzo o Pontedera

"Una piazza come la nostra" deve trovare uno coi vaini, altrimenti sono tanti discorzi e poi vaini. E i vaini un ce li ha né esciua né locatelli. Questa purtroppo è la realtà. Aggiungo: uno coi vaini e mega-appoggi in Lega

[Nenciodamus]

Conferenza spassosa. Anzi, per certi versi oserei dire molto divertente!
Ampio lo spazio per lo sceriffo miracolato, che ha recitato il copione con l'arroganza e la supponenza di sempre senza essere troppo incalzato dalla stampa.
Sarebbe interessante, soprattutto nei casi di Bellini e Indiani, avere un contraddittorio con il quale farsi un'idea. La verità non sta mai da una parte sola.
Detto questo, è opportuno ribadire che questo "modus operandi" appare lontano anni luce da quello di una società professionistica e che inoltre non contribuisce certo a creare empatia con la tifoseria.
Nonostante i giri di parole, abbiamo capito che di soldi ce ne sono pochi e che si punta quasi tutto sulla voglia di mettersi in evidenza di un allenatore e di un DS alle primissime esperienze.
Chiosa finale: imbarazzante scrivere sui social criticando chi scrive sui social Tra le altre cose, evidenziando un italiano di difficile comprensione.

Sintesi perfetta. Ovviamente l'argomentazione principale è "La gente parla di cose che non sa...etc", la motivazione per cui non sa è che non gli viene detto niente, ed inoltre è stucchevole gettare merda su ex dipendenti.

[Curvanord]

Devo dire la verità, non ho seguito per niente, tanto ogni anno si dicono le stesse cose e vengono fatte le stesse cose.
Una volta è andata di merda, una volta è andata bene, speriamo anche stavolta vada come l'altr'anno.
I dubbi ci sono e sono sempre legati alle stesse cose, ci si viene a noia da soli a ridirle ogni volta.
Per quanto riguarda la chiosa finale che fai, mi pare la dimostrazione lampante del perché abbiamo i dubbi su questa società.

La penso esattamente come te.
Sottoscrivo

[Dario_LSN]

Spinelli è tornato.

Incredibilmente dopo anni dal tragico finale della gestione Spinelli vediamo riproporre pari pari la stessa identica prassi. Sarà la proverbiale tirchieria che unisce le due figure (forse per i rituali ironici che legano le due provenienze....), per le quali non esistono progetti o riconoscenze che tengono ma solo strategie di mercato e risparmio, ma come si vede gli attegiamenti sono gli stessi. Livorno avrebbe potuto iniziare con largo anticipo la sua campagna di costruzione della nuova squadra, ma questo vantaggio sarebbe costato scegliere e pagare anzichè risicare su contratti e accordi. Ieri il podestà brasiliano in vacanza allegra da New York, coordinato dai suoi tirapiedi, ha fatto sapere che dopo aver scaricato Indiani ed essersi fatto sfuggire Bellini, non ha nemmeno intenzione di preservare due pilastri come Rossetti e Dionisi, cosa che doveva essere già fatta da tempo. Per il primo ha parlato la stagione, le reti, mentre per il secondo il gesto di scendere in D per l'attaccamento alla maglia, mettendosi a disposizione. Esattamente come accadeva in era di sciù Aldo, che i due dirigenti conoscono bene, non ci sono certezze ma soprattutto non esiste nessun riconoscimento di questo valori. Nella conferenza stampa è stata fatta abilmente una supercazzola dicendo ai giornalisti che Dionisi non avrebbe raggiunto le presenze per il rinnovo automatico, come se fosse stata questa volontà divina, fato, oppure del citato calciatore, e se non semmai un chiaro indirizzo di chi non voleva quel rinnovo, oppure come se questo fatto costituisse davvero un impedimento burocratico. In realtà come è valso per il mister dare una conferma ad un attore principale di una splendida annata, comporterebbe ben altra prassi. Ma è una società immersa di ipocrisia e affarismo lo si è visto quando Esciua ha avuto la faccia tosta di nominare e salutare quell'Igor Protti che lui stesso ha estromesso dal Livorno a suo tempo, con il beneplacito degli arrampicatori presenti, una figura imprescindibile, abbandonata da personaggi che ad ogni modo, proprio come avveniva in era Spinelli, prima o poi, faranno la stessa fine. Noi non applaudiamo le mani come le foche ammaestrate alla società che vediamo, non ci rappresenta a prescindere dai risultati per una diversa idea di calcio e di mondo. Una società, per noi, quindi più brutta e inadeguata del nuovo logo che ha scelto.
Ad ogni modo come sempre saremo al nostro posto, considerato che per noi, non è business ma passione.

Curva Nord Livorno
Fabio Bettinetti



ESCIUA VATTENE

[neuromante]

tra la conferenza stampa ieri e il logo oggi una combo micidiale