Alè Livorno

LE MI' PAGELLE:

Tani 3: Rischia di farti perde la partita per una cazzata senza senso, che comunque non è casuale, visto che ce l'ha di vizio (rivedere in Coppa Italia); ora mi raccomando, per aiutarlo, alla prossima rimettete Cardelli.

D'Ancona 5: a un certo punto ha fatto un cross, s'è sentito il rumore dei coglioni della gente che si frantumavano per terra. (61' Bellini 6: senza infamia e senza lode).

Brenna 5,5: se un sbaglio è lui che inspiegabilmente, con la squadra tutta in avanti, appoggia il pallone all'indietro e favorisce la frittata di Tani. Per il resto buone cose.

Risaliti 6: di sicuro nel secondo tempo gli straordinari un gliel'hanno pagati.

Calvosa 5: boh, mi pare l'ennesimo Franzoni.

Hamlili 6: si vede che è forte, solo che non deve esse facile con quei pelandroni lì davanti. (73' Regoli 5,5: così e così...poveraccio, è anche l'unico che non gio'a mai nel su' ruolo).

Currarino 4,5: ma siamo si'uri che questo vì gio'asse a centrocampo prima di venì da noi? Pareva me in curva der pisa (64' Frati 6: passano gli anni e nonostante tutto, è sempre uno dei meglio).

Ndoye sv: speriamo un si sia fatto nulla (10' Marinari 6: m'è garbato, anche se ha fatto un po' come le vacche di Coltano).

Capparella 8: questo è un ber gio'atore davvero, man of the match. Ma un bastava lui invece di prendenne 50 nel solito ruolo e farlo gioà per tamponà le cazzate di vell'artri 49?

Russo 4: speriamo tu un sia vesto, perchè pari un Lo Faso un poino più generoso, ma senza esagerare (46' Dionisi 7,5: bello dè, mi fai stà bene).

Rossetti 5: dè, avrai fatto anche il gol decisivo, ma te ne sei mangiati dumila...ma la colpa un è nemmeno tua.


All. Indiani 5: Mister, un ci cascà anche te, i fenomeni vì a Livorno hanno sempre fatto una finaccia, chiedi pure a Favarin; basta un po' con questo centrocampo a 2, con questo Russo se gio'avi in 10 ci guadagnavi. Fatti prende la gente che manca, so che non è facile, ma anche te ti sei svegliato ora...dovevi ragionà a luglio; quando erano in 9, hai aspettato la banda a passà a 3 dietro...cosa t'eri, incantato a guardà qualche fia in tribuna? E scegli un portiere e metti sempre il solito, un son mutande. Andiamo avanti, rimani un grande, 7 punti in 3 partite vanno bene.

D'acvordo su tutto ,Capparella e Dionisi sopra tutti,Frati meglio di tanti altri pseudofenomeni,Russo se dev'esse questo rimanga pure a Tirrenia ad allenassi e quando è pronto ce lo dice sennò si LDU insieme ad Esciua .Avrei dato 3 anche a Brenna ha dato indietro una palla del cazzo senza senso ma Tani non ha attenuanti ha fatto una cosa che un si vede nemmeno nell'amatori,trallaltro recidivo ,allenatore e compagni lo devono attaccà al muro e digli che se rifà una cosa del genere gli staccano la testa ma si ruzza per davvero de

Capparella infinito ed instancabile.. russo lo volevo scrivere già ieri sul topic della partita che mi sembra un lo Faso 2 ma un mi riordavo come si chiamava appunto lo Faso.. figurati che ricordo mi ha lasciato

Le pagelle di masochismo amaranto

Fezzanese – Livorno: 1 - 2

Credevo che, almeno per questa stagione, non ci sarebbe stato bisogno di masochismo amaranto. Le prime tre giornate mi hanno già smentito.

Le pagelle:

Tani 4: Per motivi inspiegabili, a pochi minuti dalla fine del primo tempo, decide di salire a centrocampo e rinviare sugli scarpini dell’attaccante avversario che segna da 50 metri a porta vuota. Il Brachini la prende così male che per il resto della partita lo chiama “LUI LA’”

D’ancona 5: I suoi cross vanno dallo sbagliato allo sbagliatissimo. C’è un motivo particolare per cui scegliamo solo quote che non hanno mai giocato a calcio oppure sono proprio tutti così?

Brenna 6: Assiste impotente agli svarioni dei suoi compagni di reparto e all’assedio degli amaranto nella seconda parte di gara. Nel frattempo baccaglia un paio di tipe su Instagram e ordina la cena dal cinese su The Fork. Multitasking.

Risaliti 6: Nella ripresa, in doppio vantaggio numerico, è l’unico che fa la sola cosa che andrebbe fatta: tirare da ogni dove. E infatti da una sua conclusione nasce il gol del pari.

Calvosa 5: Va meglio quando non si deve occupare della fase difensiva. Il che, se fai il difensore, rappresenta un bel problema.

Hamlili 6: Dopo l’eurogol in Coppa Italia sembra tornato alla normale amministrazione: gestione degli scambi commerciali tra Piazza Garibaldi e Piazza Venti nelle ore notturne, minacce non tanto velate agli avversari e istigazione alla violenza.

Dal 73’ Regoli 6: Piglia il palo con il classico tiro a giro alla Insigne. Il Brachini non se ne avvede e passa tre minuti sperticato sulla balaustra della tribuna a chiedere ai colleghi “Scusi, chi ha fatto palo?”

Currarino 5: Che dire, non mi sono nemmeno accorto che stava giocando fino a quando il mister lo ha tolto.

Dal 64’ Frati 6,5: Il masochismo genera dipendenza e il nostro fraticello ha deciso di sposare la causa della sofferenza sportiva e del disagio per un altro anno ancora. Sempre vicino agli ultimi, come richiede la sua tonaca. Da un suo tiro nasce il gol della vittoria. E non mi dite che voleva crossare perché non ci credo.

Ndoye s.v.: Fa tutto in dieci minuti: entra, si rompe, esce. Sveltina.

Dal 10’ Marinari 5,5: Costringe l’avversario al fallo da ultimo uomo, ma è anche l’unica cosa buona che fa, per il resto non si vede granché. Ma dove vanno i Marinari?

Capparella 6,5: Piccolo postino del centrocampo, in sella al suo motorino elettrico recapita un paio di ottimi assist, ma i nostri attaccanti non sono in casa e non ritirano i pacchi regalo.

Russo 4,5: Non vedevo così tanti gol mangiati dai tempi di Murilo, il barbiere di Belo Horizonte. Sostituito dopo un tempo di disgrazie.

Dal 46’ Dionisi 7: Di pancia, di testa, di piede, di mano, ma segna sempre e solo lui. Illegale per la categoria, sarà chiamato a sfidare le leggi del masochismo. Complimenti per il coraggio. Don Chisciotte.

Rossetti 6: Dopo almeno quattro gol sbagliati, dribbling prevedibili, e parecchi chilometri di transumanza nei campi, a cinque dalla fine segna il gol della vittoria ed esulta tragicamente come fosse Cristiano Ronaldo contro il City. E invece era solo Rossetti contro la Fezzanese in 9 uomini da 45 minuti.

All. Indiani 5: Bello schema il 4-2-4. Non ci vinceva le partite nemmeno il Real Madrid. Cambiano allenatori, portieri, squadra, dirigenti, ma il masochismo rimane legato a questo squadra, come un grande mistero della fede.

Nella foto: La porta del Livorno difesa da Tani.

grande Daffo mi mancavi
M'hai fatto scompiscia' dalle risate de !
applausi

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