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Livorno-Tau Serie D 2023/24

Inviato: dom 15 ott 2023, 17:52
da piazza
PAGELLE LIVORNO TODAY:
Una domenica da incubo. Il Livorno, nella gara valevole per la sesta giornata del campionato di serie D girone E, è stato superato al Picchi dal Tau per 2-4 incassando la prima sconfitta stagionale e perdendo il primato in classifica. Pessima la prova degli amaranto, costantemente in balìa degli avversari. Bellini, autore del momentaneo 1-2, l'unico ad aver offerto una prestazione all'altezza.

Biagini 6: al rientro dopo due settimane di stop, è costretto a raccogliere il pallone in fondo al sacco per ben quattro volte senza però avere particolari colpe. Anzi, evita che i suoi capitolino ancor prima con una bella parata sul colpo di testa di Zini

Nizzoli 5: quando il Tau riparte, l'ex Prato si fa prendere sempre d'infilata. Impreciso anche palla al piede.

Ronchi 5: Andolfi gli crea più di un grattacapo. E, in particolare, lo beffa in occasione della rete che sblocca la gara.

Brenna 5: inizia meglio del compagno di reparto, ma anche lui finisce tramortito di fronte ai colpi di uno scatenato Andolfi.

Brisciani 5: in avvio è tra i più positivi, nella ripresa, invece, non riesce mai a contenere le incursioni avversarie.

Bellini 7: l'unica luce in una domenica da dimenticare per gli amaranto. Lotta, corre, contrasta e prova a riaprire la gara con un gran destro dal limite.

Caponi 5: al debutto dal primo minuto, stenta tremendamente a prendere per mano la squadra come il suo ruolo in campo gli imporrebbe (63' Luci 5,5: anche il capitano, stavolta, è costretto ad affondare insieme alla sua truppa).

Palma 5: prima da titolare per l'ex Cavese, che fatica però sia in fase offensiva che di contenimento (54' Cesarini 5,5: qualche buono strappo, anche se si vede che la condizione non è quella ottimale).

Nardi 5: Favarin, inizialmente, lo riporta nel suo ruolo naturale di trequartista, ma il talento scuola Fiorentina non trova mai la giusta posizione per far male agli avversari (77' Boruduska sv).

Mutton 5: non parte neanche male svariando su tutto il fronte d'attacco, ma, complice probabilmente una condizione non ancora ottimale, sparisce presto dai radar (68' Frati 6: si vede poco, salvo nel finale quando trova un gran gol direttamente da calcio di punizione).

Cori 5: un paio di sponde e nient'altro. Vero che pochi sono i palloni giocabili che gli giungono, ma ad un giocatore della sua esperienza si chiederebbe qualcosa di più soprattutto nelle difficoltà.


All. Favarin 4,5: un brutto, bruttissimo Livorno. Il Tau spadroneggia in lungo e largo al Picchi, dominando dal punto di vista tattico.

Re: Livorno-Tau Serie D 2023/24

Inviato: dom 15 ott 2023, 19:16
da Alessà73
Un tranquillo weekend di merda, secondo me é meglio ingoiarla alla svelta. Mi rode parecchio, in primis non aver visto la grinta e la voglia di vincere. Poi di perdere mi può anche stare bene, ma voglio vedere che hai dato tutto, oggi non è andata così. Passiamo oltre....

Re: Livorno-Tau Serie D 2023/24

Inviato: dom 15 ott 2023, 20:27
da smarcopontino73
Su Luci non sono d’accordo, gli darei la sufficienza.
Non credo abbia colpe lui per oggi ed anzi, quando entra, la differenza tra averlo in campo o meno si nota.

Re: Livorno-Tau Serie D 2023/24

Inviato: dom 15 ott 2023, 20:35
da Dattero
smarcopontino73 ha scritto: dom 15 ott 2023, 20:27 Su Luci non sono d’accordo, gli darei la sufficienza.
Non credo abbia colpe lui per oggi ed anzi, quando entra, la differenza tra averlo in campo o meno si nota.
Concordo. Attualmente il giocatore più in forma.
Incomprensibile la sua esclusione nel giorno delle assenze pesanti davanti.
Roba da esonero immediato

Re: Livorno-Tau Serie D 2023/24

Inviato: lun 16 ott 2023, 21:16
da Fabio
Le pagelle di Masochismo Amaranto

Livorno – Tau Altopascio : 2 – 4

Se tra i professionisti il nostro spauracchio era il Chievo, tra i dilettanti l'avversario esclusivo ed imbattibile (solo per noi) è il Tau Altopascio. Centinaia di tiri subiti, pali, traverse, triplette, esultanze da finale di Champions. Ma che vi abbiamo fatto di male? Misteri del calcio.

Le pagelle:

Biagini 6 – Gli ospiti gozzovigliano nella nostra metà campo e lasciano un bordello enorme. A lui tocca rattoppare, sistemare e pulire. Tra aspirapolvere, mocio e palloni e da raccogliere in fondo alla rete è sempre con la schiena curva. Casalingo disperato.

Nizzoli 5 – Probabilmente era all'oscuro che per il Tau quello contro di noi è, per motivi ancora non del tutto chiariti, un derby da giocare alla morte. E una delle vittime è la nostra piccola quota. Che la fascia destra ti sia lieve. Rip.

Ronchi 4 – A inizio match si spinge in avanti sfiorando la rete, ma gli era già andata di culo una volta con il Grosseto e l'attaccante non è esattamente il suo mestiere. Quando ritorna nelle sue posizioni scopriamo che non lo è neanche il difensore. Ma allora qual è? Centro per l'impiego.

Brenna 4,5 – Quando nella ripresa il Tau imperversava da ogni lato colpendo pali e traverse, tenta il suicidio con i lacci degli scarpini ma viene salvato da Biagini. Forza Duccio, ci deve essere una soluzione migliore.

Brisciani 4,5 – Sul primo gol sta a guardare il cross rasoterra con le mani dietro la schiena come nella migliore tradizione degli umarelli davanti ai cantieri stradali. Nella ripresa viene colpito anche lui dall'ipnosi collettiva provocata da Giucas Casella, assoldato per l'occasione da quei furbetti del Tau.

Bellini 6,5 – Se continua così dovranno fargli una statua. E' l'ultimo a mollare, lotta da solo contro tre, quattro avversari, segna il gol che accorcia le distanze e i compagni lo festeggiano così tanto da non accorgersi che la partita era ricominciata.

Caponi 4,5 – Dovrebbe essere il sostituto naturale di Bartolini ma per velocità di esecuzione e movimento mi ricorda Viviani alla quinta birra media.

Palma 4,5 – Io non me la sento di infierire. Non possiamo chiedergli di correre, al massimo può fare ombra.

Nardi 5 – All'ennesima richiesta di un cappuccino di soia tiepido decaffeinato è colpito da una crisi isterica e inizia a prendersi a cazzotti da solo urlando: “questa è un'enoteca non una caffetteria!”
Fino all'ultimo aperitivo.

Cori 5 – Dopo cinque minuti prova una sforbiciata in stile taekwondo che fa tanto Ibra. Ma le somiglianze con lui si fermano al look.

Mutton 5 – Se dopo venti minuti entra in apnea non era meglio inserirlo dopo? Chiedo per tutta la curva.

Dal 54' Cesarini 5,5 – Ogni domenica gli avversari cercano di privarlo in modo permanente delle sue capacità deambulatorie. Di questo passo è destinato all'estinzione. Specie protetta.

Dal 68' Frati 6 – Dopo una lunga crisi mistica ha chiesto un segnale al Signore che gli facesse tornare la fede. Una voce, un raggio di luce, l'apparizione di Igor Protti sopra la traversa. Alla fine l'Altissimo ha optato per un pallone che trafigge l'incrocio dei pali. Ed è subito vocazione. In missione per conto di Dio.

All. Favarin 4 – Il primato in classifica gli aveva fatto pensare che potesse essere anche merito suo. Contro il Tau butta in campo una formazione dettata dall'autostima e la supposizione. Che come tutti sappiamo, è la madre di tutte le cazzate. Difesa mai revisionata, Caponi e Palma piantumati a centrocampo, Luci in panchina, Nardi trequartista in cerca d'autore. Prima di schierare i prossimi 11 titolari consigliamo un bagno in una vasca piena d'umiltà.

Nella foto: Giucas Casella alle prese con un sortilegio contro la squadra amaranto.
Immagine

Re: Livorno-Tau Serie D 2023/24

Inviato: lun 16 ott 2023, 22:01
da Jobbe
Consoliamoci con Masochismo.
Bellissime. Palma...Strepitoso.

Re: Livorno-Tau Serie D 2023/24

Inviato: lun 30 ott 2023, 16:57
da BALDOeFIERO