Come quasi sempre accaduto nel corso della stagione però, la realtà si rivela distante dai pronostici della vigilia ed il Livorno incasserà l'ennesima sconfitta a seguito di una prestazione imbarazzante.
Si salvano solo i primi venti minuti nei quali gli amaranto esercitano una certa pressione che però non porta alcun vantaggio, concretizzandosi, si fa per dire, solo in un palo di El Bachtaoui e un paio di tiri da fuori senza esito.
Il secondo tempo, quando tutti si aspettano che il Livorno chiuda l'Orvietana nella sua area di rigore, accade l'incomprensibile. La partita si trascina stancamente fino ad un calcio di punizione dei padroni di casa dai 35 metri: tiro rasoterra al rallentatore che passa incredibilmente attraverso una selva di gambe e s'infila sul palo di Fogli.
Il Livorno tenta una specie di reazione ma si vedono solo i biancorossi padroni di casa che sfiorano il raddoppio su una serie di ripartenze.
I tifosi amaranto tolgono gli striscioni prima ancora che la partita termini.
La pazienza, o ciò che ne restava, è decisamente finita.
Servizio e interviste agli allenatori:
Foto:
