Re: Giornalai
Inviato: mar 23 gen 2024, 11:43
Troppo tardi scendere dal carro ora
Siete stati complici anche voi (quasi tutti)
Siete stati complici anche voi (quasi tutti)
Grazie.Sassicaia ha scritto: ↑mar 23 gen 2024, 12:16 Ecco alcuni stralci più significativi:
La tifoseria è stanca di vedere la squadra tra 5° e 6° posto in Serie D per il secondo anno di fila, tra l'altro in un girone mediocre come questo.
Adesso, oltre alla questione strettamente tecnica, ci sono anche tanti altri aspetti che preoccupano e sono sotto gli occhi di tutti.
Sembra di essere tornati indietro di un anno e invece la realtà dice che per il secondo anno consecutivo il Livorno fa fatica a giocarsi il campionato.
In questi due anni ci sono alcuni elementi comuni. In primis l'assenza di una punta da venti gol. Non c'era l'anno scorso quando il miglior marcatore fu Frati (6 reti), non c'è quest'anno con lo sfortunato Cesarini top scorer a 5.
Stesso discorso per un mediano di qualità, uno che faccia girare la squadra e dettare i ritmi. Tre anni dalla ripartenza, tre anni senza un giocatore con certe caratteristiche.
Le scelte fatte sul settore tecnico ancora una volta si sono rivelate sbagliate. Lo scorso anno il fallimento di Califano come ds e poi gli esoneri di Collacchioni ed Esposito. Quest'anno le dimissioni di Pinzani e Favarin.
L'incapacità di trovare un guida tecnica che possa tracciare la strada, come fatto da Giovannini ad Arezzo, tanto per dime uno.
La ripartenza dai dilettanti per tante piazze è stato il modo di ricominciare con un entusiasmo ritrovato. Lo era stato anche a Livorno, ma negli ultimi 18 mesi di sconfitte e delusioni si è disperso tutto.
La società in estate aveva alzato i prezzi degli abbonamenti promettendo un "prodotto migliore".
La classifica dice tutt'altro. I prezzi dei biglietti sono alti (20 euro in gradinata senza copertura), non c'è stata una promozione (se non un mini abbonamento con pochissima risposta), una scontistica, un modo per riavvicinare qualche realtà del territorio.
Il Livorno dopo una miriade di anni non ha sponsor sulla maglia, i cartelloni presenti allo stadio nella maggior parte dei casi sono rimasti dallo scorso anno, senza un nuovo accordo economico. Domenica scorsa, così come accaduto con il Poggibonsi, i led sotto la gradinata sono rotti con problemi evidenti nelle grafiche. Non c'è un direttore marketing, non ci sono rapporti con le aziende del territorio, non vengono organizzati eventi di nessun genere. Un anno fa non c'erano i risultati, ma il contorno sì. La situazione insomma è desolante.
In sostanza noi si vedeva lungo perché, oltre alla passione che ci lega, si paga il biglietto e non ci si mangia (stipendio intendo) come loro.smarcopontino73 ha scritto: ↑mar 23 gen 2024, 12:25Grazie.Sassicaia ha scritto: ↑mar 23 gen 2024, 12:16 Ecco alcuni stralci più significativi:
La tifoseria è stanca di vedere la squadra tra 5° e 6° posto in Serie D per il secondo anno di fila, tra l'altro in un girone mediocre come questo.
Adesso, oltre alla questione strettamente tecnica, ci sono anche tanti altri aspetti che preoccupano e sono sotto gli occhi di tutti.
Sembra di essere tornati indietro di un anno e invece la realtà dice che per il secondo anno consecutivo il Livorno fa fatica a giocarsi il campionato.
In questi due anni ci sono alcuni elementi comuni. In primis l'assenza di una punta da venti gol. Non c'era l'anno scorso quando il miglior marcatore fu Frati (6 reti), non c'è quest'anno con lo sfortunato Cesarini top scorer a 5.
Stesso discorso per un mediano di qualità, uno che faccia girare la squadra e dettare i ritmi. Tre anni dalla ripartenza, tre anni senza un giocatore con certe caratteristiche.
Le scelte fatte sul settore tecnico ancora una volta si sono rivelate sbagliate. Lo scorso anno il fallimento di Califano come ds e poi gli esoneri di Collacchioni ed Esposito. Quest'anno le dimissioni di Pinzani e Favarin.
L'incapacità di trovare un guida tecnica che possa tracciare la strada, come fatto da Giovannini ad Arezzo, tanto per dime uno.
La ripartenza dai dilettanti per tante piazze è stato il modo di ricominciare con un entusiasmo ritrovato. Lo era stato anche a Livorno, ma negli ultimi 18 mesi di sconfitte e delusioni si è disperso tutto.
La società in estate aveva alzato i prezzi degli abbonamenti promettendo un "prodotto migliore".
La classifica dice tutt'altro. I prezzi dei biglietti sono alti (20 euro in gradinata senza copertura), non c'è stata una promozione (se non un mini abbonamento con pochissima risposta), una scontistica, un modo per riavvicinare qualche realtà del territorio.
Il Livorno dopo una miriade di anni non ha sponsor sulla maglia, i cartelloni presenti allo stadio nella maggior parte dei casi sono rimasti dallo scorso anno, senza un nuovo accordo economico. Domenica scorsa, così come accaduto con il Poggibonsi, i led sotto la gradinata sono rotti con problemi evidenti nelle grafiche. Non c'è un direttore marketing, non ci sono rapporti con le aziende del territorio, non vengono organizzati eventi di nessun genere. Un anno fa non c'erano i risultati, ma il contorno sì. La situazione insomma è desolante.
Interessante notare che noi tutto questo lo vedevamo da questa estate, loro ora ........
Mi garberebbe tanto chiedergli come mai ...
Noi non ci si fa’ compra’, non siamo in vendita e abbiamo idee e opinioni nostre.Alliata ha scritto: ↑mar 23 gen 2024, 12:33In sostanza noi si vedeva lungo perché, oltre alla passione che ci lega, si paga il biglietto e non ci si mangia (stipendio intendo) come loro.smarcopontino73 ha scritto: ↑mar 23 gen 2024, 12:25Grazie.Sassicaia ha scritto: ↑mar 23 gen 2024, 12:16 Ecco alcuni stralci più significativi:
La tifoseria è stanca di vedere la squadra tra 5° e 6° posto in Serie D per il secondo anno di fila, tra l'altro in un girone mediocre come questo.
Adesso, oltre alla questione strettamente tecnica, ci sono anche tanti altri aspetti che preoccupano e sono sotto gli occhi di tutti.
Sembra di essere tornati indietro di un anno e invece la realtà dice che per il secondo anno consecutivo il Livorno fa fatica a giocarsi il campionato.
In questi due anni ci sono alcuni elementi comuni. In primis l'assenza di una punta da venti gol. Non c'era l'anno scorso quando il miglior marcatore fu Frati (6 reti), non c'è quest'anno con lo sfortunato Cesarini top scorer a 5.
Stesso discorso per un mediano di qualità, uno che faccia girare la squadra e dettare i ritmi. Tre anni dalla ripartenza, tre anni senza un giocatore con certe caratteristiche.
Le scelte fatte sul settore tecnico ancora una volta si sono rivelate sbagliate. Lo scorso anno il fallimento di Califano come ds e poi gli esoneri di Collacchioni ed Esposito. Quest'anno le dimissioni di Pinzani e Favarin.
L'incapacità di trovare un guida tecnica che possa tracciare la strada, come fatto da Giovannini ad Arezzo, tanto per dime uno.
La ripartenza dai dilettanti per tante piazze è stato il modo di ricominciare con un entusiasmo ritrovato. Lo era stato anche a Livorno, ma negli ultimi 18 mesi di sconfitte e delusioni si è disperso tutto.
La società in estate aveva alzato i prezzi degli abbonamenti promettendo un "prodotto migliore".
La classifica dice tutt'altro. I prezzi dei biglietti sono alti (20 euro in gradinata senza copertura), non c'è stata una promozione (se non un mini abbonamento con pochissima risposta), una scontistica, un modo per riavvicinare qualche realtà del territorio.
Il Livorno dopo una miriade di anni non ha sponsor sulla maglia, i cartelloni presenti allo stadio nella maggior parte dei casi sono rimasti dallo scorso anno, senza un nuovo accordo economico. Domenica scorsa, così come accaduto con il Poggibonsi, i led sotto la gradinata sono rotti con problemi evidenti nelle grafiche. Non c'è un direttore marketing, non ci sono rapporti con le aziende del territorio, non vengono organizzati eventi di nessun genere. Un anno fa non c'erano i risultati, ma il contorno sì. La situazione insomma è desolante.
Interessante notare che noi tutto questo lo vedevamo da questa estate, loro ora ........
Mi garberebbe tanto chiedergli come mai ...
Hai detto nulla.