Io però una cosa non capisco...in "un Livorno nuovo, che rinasce dalle ceneri in quanto tale" i dirigenti, dove li prendi? O dalle squadre locali di categorie (ma perché poi dovrebbero lasciare le loro "creature") e in cosa sarebbe meglio uno spezzatino di dirigenza presa qua e la da un'ossatura già in parte delineata? Cosa più probabile, a meno che tu non riparta da gente tipo Signorelli, Nelso Ricci, devi trovare DS, Team manager, addetto agli arbitri ecc. chiamando in giro per l'Italia. Perché sappiamo che non ci sarà una cicogna che te li porta livornesissimi, già svezzati e esperti trenta-quarantenni.pottineamorte ha scritto: ↑mar 3 ago 2021, 19:23Non sarebbe né facile né immediato, su questo sono d'accordo. Pragmaticamente, la soluzione PLS sarebbe la più semplice, proprio per i motivi che dici tu, però io resto legato all'idea di un Livorno nuovo, che rinasce dalle ceneri in quanto tale.De'Zabajones ha scritto: ↑mar 3 ago 2021, 17:26E ti capisco. Ma hai pensato a dove attingerai per i ruoli dirigenziali? Perché a oggi nel Livorno a parte i banditi ci sono tale Nelso Ricci, Signorelli e issati. Per i dirigenti devi attingere da squadre per forza di altre città, che magari come Novara ecc. non si sono iscritte e lasciano i dirigenti "a piedi"...lo spirito dell'Unione è stato fino ai primi anni dell'era Spinelli confermato. Dirigenti, ds ecc. tutti livornesi. Ma questi anni hanno devastato l'ambiente. Non c'è più nessuno. Ex collaboratori del Livorno li trovi un po' sparsi per le squadre dilettantistiche cittadine e li staranno. Diciamo che quelli sono, non ce n'è più.pottineamorte ha scritto: ↑mar 3 ago 2021, 17:09 Io, coerentemente rispetto a quanto detto negli ultimi mesi, ribadisco di essere un sostenitore della seconda opzione, pur riconoscendo la validità della prima.
Quando ripartisti nel '91 l'intelaiatura era rimasta: il Vivaldi, Eolo, Tancredi, Porcellini, ecc. e ora? A parte il magazziniere e i ruoli più tecnici (segreteria, stampa) non hai nessuno. Senza contare lo smantellamento delle giovanili. Come fai? La proposta ripartire da zero è tutt'altro che garanzia di livornesità, sarebbe per forza imbevuta di mercenari (in senso che è gente che si muove per l'Italia a fare calcio), cioè esattamente alla Spinelli in questi quindici anni. Questa a oggi è la realtà...
Certo è che l'idea di convergere sulla PLS, ora come ora, mi piace molto di più rispetto a quando ventilava con la Spinellese ancora viva, perché, nel caso, fin troppa gente avrebbe continuato a seguire la seconda.
Ora che, a quanto pare, la gestione inqualificabile di Spinelli è finita, anche se con almeno un decennio di ritardo, e che la Spinellese non c'è più, il rischio di cui sopra sarebbe scongiurato.
Non solo: non hai campi di allenamento, non hai giovanili. Essendo i bimbi di Livorno (i meglio) già presi, dovresti prenderli tra quel "mercato" ignobile di ragazzi africani o dell'est europa.
Continueresti a allenarti a Tirrenia? Cioè, cosa proponi, uno stile Spinelli senza Spinelli?
Io questo non capisco come non capisco come si fa a ignorare che 4/5 delle squadre italiane fallite hanno ricominciato con un'altra realtà del territorio che si è "dissolta" per far rinascere la squadra fallita. Dove non è successo (Parma per es.) giocatori e staff erano tutti rimasti, campi e strutture ricomprati ecc. MA QUI NON HAI NULLA SOLO MACERIE.
Io rispetto tutte le opinioni. Però sono sicuro di una cosa: un "Livorno" con una proprietà non livornese, una società di contractor presi da mezza italia, in giro, giovanili posticce piene di ragazzi che scappan dalla miseria NON LO TIFEREI MAI. Piuttosto, la bandiera blu del Portuale Guasticce.