Che si creino affetto e attaccamento verso i giocatori ci sta ed è anche quello il bello del calcio, però bisogna sempre mantenere un minimo di distacco, quel tanto che basta per capire che, salvo rare eccezioni, non potranno mai essere persone come noi, peraltro per motivi anche rispettabili, a meno di non essere moralisti.smarcopontino73 ha scritto: ↑gio 6 giu 2024, 20:41 Ma Pottine razionalmente ti capisco, però ci sono alcune figure che diventando bandiere e, andando oltre il mero ruolo di giocatore, penso che forse dovrebbero tener conto anche di altre dinamiche, proprio perchè il ruolo giocatore/bandiera/tifoso un pò si mescolano.
Poi se tutto si riduce, come hai scritto altrove, in pecunia non olet, posso anche arrivare a capire la legittimità di tale scelta, però lascia quantomeno che umanamente rimanga dispiaciuto ed amareggiato.
Il rischio, in caso contrario, è creare dei mostri e delle aure di intoccabilità che non stanno né in cielo né in terra.
Ho letto commenti simili anche per Amelia tre anni fa. No, dico, Amelia...