Montespaccato-U.S.Livorno 1915

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piazza
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

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smarcopontino73
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

Messaggio da smarcopontino73 »

Ragazzi ma quali quote , direttori sportivi ed altro !
Ma non si vede che lo schema adottato non è congeniale ai giocatori che hai ?
È dall’inizio dell’anno che giochi con 3 punte “veloci”’e ‘un fai go nemmeno con le mani a porta vota!!!
Il mister non ha voluto una prima punta ed hai solo Vantaggiato e per me pur di non ammettere che la sua “filosofia” non funziona continua ad incaponirsi con questo schema facendo anche giocare Rodriguez fuori ruolo .
Adotta uno schema congeniali ai giocatori che hai e poi si ragione !
Se non si vede che oggi la questione primaria è esclusivamente tattica e si ragiona d’artro si va poo lontani.
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Dattero
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

Messaggio da Dattero »

smarcopontino73 ha scritto: lun 31 ott 2022, 8:44 Ragazzi ma quali quote , direttori sportivi ed altro !
Ma non si vede che lo schema adottato non è congeniale ai giocatori che hai ?
È dall’inizio dell’anno che giochi con 3 punte “veloci”’e ‘un fai go nemmeno con le mani a porta vota!!!
Il mister non ha voluto una prima punta ed hai solo Vantaggiato e per me pur di non ammettere che la sua “filosofia” non funziona continua ad incaponirsi con questo schema facendo anche giocare Rodriguez fuori ruolo .
Adotta uno schema congeniali ai giocatori che hai e poi si ragione !
Se non si vede che oggi la questione primaria è esclusivamente tattica e si ragiona d’artro si va poo lontani.
Quoto, anche perché ormai chi ti affronta ha capito.
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
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Giammai
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

Messaggio da Giammai »

Io non sono un "tecnico" e spesso preferisco star zitto, ma stavolta mi allineo ai discorsi tattici che sono stati scritti da persone che sicuramente ci capiscono più di me.
Rodriguez io non lo conoscevo, ma era stato presentato all'unanimità come un fenomeno da tutti gli addetti ai lavori.
Per di più quando tocca il pallone si capisce subito essere giocatore di tecnica sopraffina per la categoria.
Vederlo fare a sportellate a 40 metri dalla porta, lui che proprio un armadio non lo è, fa capire che c'è qualcosa che non va.
Come scritto nell'articolo, il migliore risulta essere Frati, l'ultimo nelle gerarchie degli attaccanti.
Non credo che abbiamo un attacco così scalcinato da avere tutte queste difficoltà con chiunque per segnare un gol.
Rimanendo in tema, se continuiamo con questo albero di Natale, mi sa che il mister il panettone non lo mangia.
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Fabio
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

Messaggio da Fabio »

Purtroppo siamo abituati con spinelli che il pesce puzza sempre dalla testa, quindi mi metto nei panni di chi punta il dito contro la campagna acquisti, ma adesso mi sembra evidente che il problema sia l'essere un libro aperto per ogni avversario. Il Montespaccato aveva la metà dei punti nostri e la metà dei gol segnati; ma ormai tutti sanno che non riusciamo a creare occasioni da rete, che il nostro gioco consiste nel mandare i terzini inutilmente al cross e che il centrocampo è un reparto leggerissimo che non può ostacolare gli avversari. Insomma preparare la partita contro di noi è diventato un compito facile per qualsiasi allenatore.
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Ferro
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

Messaggio da Ferro »

Vedo che sui giornali si parla ancora della partita di domenica come sfida delicata scontro diretto ecc ecc....ma la finiamo con questa storia?noi adesso valiamo un terzo dell'arezzo siamo una squadra senza ne capo ne coda...colpa di chi m'importa na sega ma continuare a vedere questa squadra come una possibile vincitrice del campionato adesso mi sembra pura follia.
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spiritual
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

Messaggio da spiritual »

Premesso che ad Arezzo io ci sarò (è da un mese che ho prenotato a Cortona), fare un'analisi non implica LA VOLONTA' DI DARE GIUDIZI (tra l'altro sono un acceso difensore di questa società, come ho sempre scritto), ma cercare di individuare quali sono i problemi. Altrimenti è tutto un luogo comune dove una volta si dà la colpa a tizio, poi a caio, poi si ritorna a darla a tizio e così via. E' un fatto che a Luglio la società si è mossa subito, pur non conoscendo la categoria, acquisendo nell'organico già 6 attaccanti. Poi ne ha preso un altro con caratteristiche simili ad almeno altri 3, ma perché potenzialmente uno che spacca le partite. E' vero, l'ha dimostrato, per cui la società ha fatto bene.
Questo però dimostra che l'intenzione dell'allenatore (approvata dalla dirigenza) era di giocare con 3 punte, 3 di movimento e intercambiabili, come ci ha fatto capire sin dal precampionato.
E' un modulo che usano quasi TUTTE LE SQUADRE, PICCOLI e GRANDI, volendo tenere tre giocatori che possono far male in qualsiasi momento e legare tra loro senza restare isolati. Lo fanno anche per avere tre giocatori dinamici che pressano e impediscono la nascita dell'azione avversaria, costretta a rilanciare lungo, oltretutto approfittando anche di errori degli avversari (si è fatto go con il Grosseto per quel motivo, mentre ieri si è preso il rigore e l'azione dove Fogli ha salvato in uscita per errori nostri dovuti al pressing asfissiante delle loro punte).
Naturalmente se si gioca con tre punte, sia pure mobili, OCCORRE CHE IL CENTROCAMPO SIA ADEGUATO. Ma l'ho visto solo io e pochissimi altri che ieri ci hanno sovrastato proprio in quel settore, così come con il Grosseto? No, non l'ho visto solo io se si guarda i voti e i commenti dei giornalisti, in particolare su Cretella.
La cosa preoccupante, anche questa non commentata da nessuno, è che questa inferiorità a centrocampo l'hai avuta GIOCANDO A SPECCHIO. Cioè stesso modulo, stesso numero di giocatori e densità in mezzo al campo. Ti hanno preso a sculaccioni, volando mentre te eri fermo e annaspavi, in difficoltà per il pressing. La maggiore velocità dei giocatori CONSENTE UNA MAGGIORE COPERTURA DEGLI SPAZI, RADDOPPI con il COMPAGNO e questo cambia lo stare in campo e gli equilibri. Tra l'altro non si riusciva quasi mai a partire con l'azione dalla difesa perché le loro punte, come quelle del Grosseto, facevano il pressing come doveva essere fatto e la loro squadra era corta, compatta, anticipando centrocampisti e attaccanti,
Credo che affidarsi al ragionamento che contro di noi Pollace, Mascella e company abbiano giocato la partita della vita sia sbagliato. Prima di tutto perché ci saranno, in ogni partita, tanti come loro che lo faranno, e poi perché non credo che con avversari minori corrano di meno. CORRONO SEMPRE e la loro velocità di base è una caratteristica insita, insita che i NOSTRI CENTROCAMPISTI NON HANNO.
Si dice che il Montespaccato ha metà punti di noi, perciò smettiamo di dire che i loro giocatori sono migliori. Vero: non è che la loro squadra sia migliore della nostra, così come quella del Grosseto, MA QUESTO GIUDIZIO EMERGE SUL LUNGO TERMINE, non su una sola partita. Se non si comprende che tra tutte e 20 (e ci metto anche l'Arezzo, anche se dovrei forse toglierlo) LA DIFFERENZA NON E' ECLATANTE, si capisce che ogni partita E' APERTA A QUALSIASI RISULTATO. Se entrava il gol di Frati, probabilmente si vinceva 3 a 0, perché LORO GIOCANO DI RIMESSA, non vogliono (e non sanno) fare la partita. Così fanno tante squadre contro di noi CHE INVECE SIAMO COSTRETTI A GIOCARE SEMPRE PER VINCERE. L'ha dimostrato il Grosseto che ci ha dominati per 90', ma senza creare pericoli. Non sanno attaccare, ma se vanno in vantaggio sono bravi a mantenerlo. Oggi come oggi, senza Pecchia e quando certi giocatori importanti non rendono come devono, SIAMO SUL LORO STESSO LIVELLO.
Se alcuni nostri giocatori cardine mancano (Pecchia) o giocano male, sbagliando molto, facendo poco movimento, la differenza di valori E' ANNULLATA e decidono gli episodi.
La mancanza di Pecchia mete in gioco tutto, anche il modulo, perché ci sono dei vincoli evidenti delle caratteristiche delle quote. Ignorarli, è un errore.
Comunque è chiaro che qualcosa di nuovo deve essere provato. Farlo ad Arezzo... Boh?
Una cosa vorrei però chiedere in confidenza a un dirigente tra Califano, Protti o Braccini: quale centrocampo pensavano di schierare quando hanno acquistato tutti quegli attaccanti, ritrovandosi poi negli ultimi 15 giorni (complice anche il maledetto problema Figline) a dover rimediare tra quote e over in quel settore?
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piazza
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

Messaggio da piazza »

Spirit dimmi chi è che gioca con le 3 punte come noi, senza centravanti.
Ma non ve ne siete ancora accorti che i (pochi) gol che si sono fatti finora sono tutti frutto di cose che non c’entrano un cazzo col modo che abbiamo di giocare?
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gozzata
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

Messaggio da gozzata »

spiritual ha scritto: lun 31 ott 2022, 10:35 Premesso che ad Arezzo io ci sarò (è da un mese che ho prenotato a Cortona), fare un'analisi non implica LA VOLONTA' DI DARE GIUDIZI (tra l'altro sono un acceso difensore di questa società, come ho sempre scritto), ma cercare di individuare quali sono i problemi. Altrimenti è tutto un luogo comune dove una volta si dà la colpa a tizio, poi a caio, poi si ritorna a darla a tizio e così via. E' un fatto che a Luglio la società si è mossa subito, pur non conoscendo la categoria, acquisendo nell'organico già 6 attaccanti. Poi ne ha preso un altro con caratteristiche simili ad almeno altri 3, ma perché potenzialmente uno che spacca le partite. E' vero, l'ha dimostrato, per cui la società ha fatto bene.
Questo però dimostra che l'intenzione dell'allenatore (approvata dalla dirigenza) era di giocare con 3 punte, 3 di movimento e intercambiabili, come ci ha fatto capire sin dal precampionato.
E' un modulo che usano quasi TUTTE LE SQUADRE, PICCOLI e GRANDI, volendo tenere tre giocatori che possono far male in qualsiasi momento e legare tra loro senza restare isolati. Lo fanno anche per avere tre giocatori dinamici che pressano e impediscono la nascita dell'azione avversaria, costretta a rilanciare lungo, oltretutto approfittando anche di errori degli avversari (si è fatto go con il Grosseto per quel motivo, mentre ieri si è preso il rigore e l'azione dove Fogli ha salvato in uscita per errori nostri dovuti al pressing asfissiante delle loro punte).
Naturalmente se si gioca con tre punte, sia pure mobili, OCCORRE CHE IL CENTROCAMPO SIA ADEGUATO. Ma l'ho visto solo io e pochissimi altri che ieri ci hanno sovrastato proprio in quel settore, così come con il Grosseto? No, non l'ho visto solo io se si guarda i voti e i commenti dei giornalisti, in particolare su Cretella.
La cosa preoccupante, anche questa non commentata da nessuno, è che questa inferiorità a centrocampo l'hai avuta GIOCANDO A SPECCHIO. Cioè stesso modulo, stesso numero di giocatori e densità in mezzo al campo. Ti hanno preso a sculaccioni, volando mentre te eri fermo e annaspavi, in difficoltà per il pressing. La maggiore velocità dei giocatori CONSENTE UNA MAGGIORE COPERTURA DEGLI SPAZI, RADDOPPI con il COMPAGNO e questo cambia lo stare in campo e gli equilibri. Tra l'altro non si riusciva quasi mai a partire con l'azione dalla difesa perché le loro punte, come quelle del Grosseto, facevano il pressing come doveva essere fatto e la loro squadra era corta, compatta, anticipando centrocampisti e attaccanti,
Credo che affidarsi al ragionamento che contro di noi Pollace, Mascella e company abbiano giocato la partita della vita sia sbagliato. Prima di tutto perché ci saranno, in ogni partita, tanti come loro che lo faranno, e poi perché non credo che con avversari minori corrano di meno. CORRONO SEMPRE e la loro velocità di base è una caratteristica insita, insita che i NOSTRI CENTROCAMPISTI NON HANNO.
Si dice che il Montespaccato ha metà punti di noi, perciò smettiamo di dire che i loro giocatori sono migliori. Vero: non è che la loro squadra sia migliore della nostra, così come quella del Grosseto, MA QUESTO GIUDIZIO EMERGE SUL LUNGO TERMINE, non su una sola partita. Se non si comprende che tra tutte e 20 (e ci metto anche l'Arezzo, anche se dovrei forse toglierlo) LA DIFFERENZA NON E' ECLATANTE, si capisce che ogni partita E' APERTA A QUALSIASI RISULTATO. Se entrava il gol di Frati, probabilmente si vinceva 3 a 0, perché LORO GIOCANO DI RIMESSA, non vogliono (e non sanno) fare la partita. Così fanno tante squadre contro di noi CHE INVECE SIAMO COSTRETTI A GIOCARE SEMPRE PER VINCERE. L'ha dimostrato il Grosseto che ci ha dominati per 90', ma senza creare pericoli. Non sanno attaccare, ma se vanno in vantaggio sono bravi a mantenerlo. Oggi come oggi, senza Pecchia e quando certi giocatori importanti non rendono come devono, SIAMO SUL LORO STESSO LIVELLO.
Se alcuni nostri giocatori cardine mancano (Pecchia) o giocano male, sbagliando molto, facendo poco movimento, la differenza di valori E' ANNULLATA e decidono gli episodi.
La mancanza di Pecchia mete in gioco tutto, anche il modulo, perché ci sono dei vincoli evidenti delle caratteristiche delle quote. Ignorarli, è un errore.
Comunque è chiaro che qualcosa di nuovo deve essere provato. Farlo ad Arezzo... Boh?
Una cosa vorrei però chiedere in confidenza a un dirigente tra Califano, Protti o Braccini: quale centrocampo pensavano di schierare quando hanno acquistato tutti quegli attaccanti, ritrovandosi poi negli ultimi 15 giorni (complice anche il maledetto problema Figline) a dover rimediare tra quote e over in quel settore?
Spirit, quando scrivo che non credono nel progetto tattico o non gli riesce perchè non lo capiscono, non lo hanno nelle corde eccetera, alludo proprio a quello che tu spieghi quando annaspi a centrocampo(sempre). La prima cosa che subiscono però non sono l'avversari ma L'ORDINE DI SCUDERIA che palesemente è ERRATO o comunque NON COMPRESO. Questo non li rende intraprendenti e liberi mentalmente, per cui prima di sbagliare e cercare di fare la cosa giusta finiscono per rallentare, hanno paura a verticalizzare di prima, toccano il pallone quella volta in più dando tempo al pressing avversario di chiuderti. 1,2 tre volte e poi si innervosiscono e sbagliano a iosa restando con il passare dei minuti in balia dell'avversario che invece acquista sicurezza. L'involuzione di rendimento è dovuta al fatto che come dice Fabio ormai ti conoscono infatti il tiki taka che facevi all'inizio e ci affascinava tutti ora ce l'hanno spento mettendoti iditinerculo nelle zone dove serviva metterli. E se l'hanno capito l'avversari, l'abbiamo capito una parte di noi, non l'hanno ancora capito i giornalisti ma forse non lo devono scrivere, ma secondo me l'hanno capito anche i giocatori, specie i più navigati. Da qui ne deriva Belli che dovrebbe correre il triplo di Luci solo per l'età invece corre meno e male, ciondola come un invertebrato, sempre in ritardo e non vince mai un contrasto, Cretella che sembrava un crack ma che ora si nasconde ed esegue al minimo sindacale il compitino richiesto dagli ordini di scuderia(ovvero palla a Luci per far ripartire l'azione che rimane un'obbrobrio tattico ma forse come dici te un c'è di meglio anche se lento per lento lo invertirei con Cretella giusto per provare). Centrocampo molle, quindi attacco evanescente, anche perchè chi è in grado di saltare l'uomo e crearti superiorità non gioca mai titolare a parte Lo Faso una volta messo a fa le righe sotto la gradinata. Difesa quindi in affanno un pò per via del centrocampo, ma anche perchè non è mai stata quello che i giornalisti hanno dipinto come un bunker perchè un prendevi gol. Era solo una coincidenza, come la maggior parte delle partite (poche) che hai vinto. Però son d'accordo con te che il problema maggiore è il centrocampo. Ma se davanti a Luci mi metti Lo faso o Rodriguez (no Belli malidetto te come hai fatto altre volte!) che mi creano assist e lanciano a rete chi vede la porta(e Vantaggiato per quanto palo come dici te i suoi gol li fa sempre e secondo me 3 o 4 in 9 giornate pur facendo caa e senza corre li avrebbe fatti lo stesso e ora si ragionava d'altro), un pò di problemi li risolvi in fase di impostazione.
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Piazzale Montello
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Re: Montespaccato-U.S.Livorno 1915

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La mia opinione tecnica vale ZERO, visto che non sono un allenatore ma un semplice tifoso... ma credo che l'analisi della situazione debba partire da un dato: l'involuzione. Ogni partita che passa si gioca sempre peggio. E non credo proprio che sia perché manca Pecchia, ragazzo generoso e con buoni spunti, ma non decisivo e, tra l'altro, di difficile collocazione tattica. Il secondo dato: quando vedi una partita come quella di ieri capisci che IN TEORIA saresti superiore agli altri anche se fai caà e NEI FATTI subisci. Cretella si è involuto non perché ha smesso di saper giocare e Belli fa onco non perché sia inferiore agli under di quegli altri. Il calcio è una faccenda di squadra e credo che i singoli abbiano smesso di giocare perché le difficili idee tattiche di Collacchioni sono state rielaborate dalla squadra in maniera scolastica e quindi, una volta che gli allenatori avversari hanno attuato le opportune contromisure, sono andati in tilt. Il gioco che vuol fare Collacchioni è difficile e per essere attuato ci vuole gente elastica e in grado di interagire con uno sguardo. Gente tecnicamente e tatticamente ESAGERATA che in serie D non trovi, se non a piccole gocce. Questa squadra, al momento, ha bisogno di un approccio tattico elementare, come quello del Montespaccato. La partita di ieri la vincevi se giocavi come nel '72, col libero, Vantaggiato spalle alla porta con Frati o il cubano vicino, due marcatori e il mediamo sul loro terzo d'attacco. Garantito al limone.
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