fa la stessa cosa che fece con l'Arezzo quando venne qui
Paolo Indiani
- smarcopontino73
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- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 21:31
Re: Paolo Indiani
Io penso (e spero) che il mister la prepari per vincere e prepari anche mentalmente i ragazzi a non cadere in facili provocazioni od in un gioco iniziale magari un po' troppo maschio evitando reazioni che ti possono costare cartellini anche rossi.
Da parte nostra tifo incessante ma corretto, evitare strumentalizzazioni, squalifiche etc, perchè si deve pensare al prosieguo.
Domenica vanno asfaltati !!!!!!! .... e poi a casa tutti contenti.
Da parte nostra tifo incessante ma corretto, evitare strumentalizzazioni, squalifiche etc, perchè si deve pensare al prosieguo.
Domenica vanno asfaltati !!!!!!! .... e poi a casa tutti contenti.
Re: Paolo Indiani
Le parole del mister.
Da amaranta.it
Grosseto – Al termine di Grosseto – Livorno, partita finita 0 a0, il tecnico del Livorno Paolo Indiani ha parlato in sala stampa sottolineando l’atteggiamento della sua squadra che ha cercato fino alla fine il gol della vittoria contro una squadra che in 10 uomini causa espulsione di Possenti si è difesa con tutti gli effettivi negli ultimi 25 metri.
“Ci abbiamo provato tutta la partita a segnare, ma non siamo riusciti. Non è facile contro una squadra così chiusa, siamo andati molto bene dopo l’espulsione e potevamo passare in vantaggio in quel momento, poi nel secondo tempo loro hanno messo un quinto difensore e è diventato ancora più difficile.”
Una parola di ringraziamento da parte di Indiani è andata ai tifosi livornesi giunti in Maremma in oltre 1200: “Dispiace non aver vinto soprattutto per loro, sono stati da brividi oggi e ci avrebbe fatto piacere regalargli una vittoria. Dispiace non esserci riusciti, ma va bene cosi, adesso andiamo avanti.”
Un punto importante per gli amaranto che si mantengono così a 10 punti di distanza sul Grosseto, tuttavia mister Indiani: “Faccio fatica ad accettarlo con questa tranquillità. Non è mia intenzione fare polemica e loro hanno fatto bene a chiudersi in questo modo e così hanno ottenuto un punto però le mie squadre in 10 se la giocano lo stesso, magari perdono, ma ci provano, io non sarei capace di restare tutto il secondo tempo nella mia area. Forse dalla mia principale antagonista per vincere il campionato mi aspettavo qualcosa in più, ma ripeto non voglio far polemica cerco soltanto di andare un po' oltre, ma con enorme rispetto per le scelte di ognuno”.
Sull’occasione dell’espulsione di Possenti Indiani risponde: “Dalla panchina non è che vedi molto, però non mi sembrava non ci fosse da discutere. Mi è sembrata una chiara occasione da gol e che il giocatore stesse andando da solo verso la porta. Poi sulle decisioni degli arbitri non ci possiamo fare molto. Forse in 11 contro 11 sarebbe venuta fuori una partita anche più piacevole ed equilibrata, paradossalmente l’espulsione non ci ha aiutato perché loro si sono chiusi tutti nella loro area ed è diventato difficile giocare. Loro non sono più usciti dalla loro metà campo nel secondo tempo.”
Da amaranta.it
Grosseto – Al termine di Grosseto – Livorno, partita finita 0 a0, il tecnico del Livorno Paolo Indiani ha parlato in sala stampa sottolineando l’atteggiamento della sua squadra che ha cercato fino alla fine il gol della vittoria contro una squadra che in 10 uomini causa espulsione di Possenti si è difesa con tutti gli effettivi negli ultimi 25 metri.
“Ci abbiamo provato tutta la partita a segnare, ma non siamo riusciti. Non è facile contro una squadra così chiusa, siamo andati molto bene dopo l’espulsione e potevamo passare in vantaggio in quel momento, poi nel secondo tempo loro hanno messo un quinto difensore e è diventato ancora più difficile.”
Una parola di ringraziamento da parte di Indiani è andata ai tifosi livornesi giunti in Maremma in oltre 1200: “Dispiace non aver vinto soprattutto per loro, sono stati da brividi oggi e ci avrebbe fatto piacere regalargli una vittoria. Dispiace non esserci riusciti, ma va bene cosi, adesso andiamo avanti.”
Un punto importante per gli amaranto che si mantengono così a 10 punti di distanza sul Grosseto, tuttavia mister Indiani: “Faccio fatica ad accettarlo con questa tranquillità. Non è mia intenzione fare polemica e loro hanno fatto bene a chiudersi in questo modo e così hanno ottenuto un punto però le mie squadre in 10 se la giocano lo stesso, magari perdono, ma ci provano, io non sarei capace di restare tutto il secondo tempo nella mia area. Forse dalla mia principale antagonista per vincere il campionato mi aspettavo qualcosa in più, ma ripeto non voglio far polemica cerco soltanto di andare un po' oltre, ma con enorme rispetto per le scelte di ognuno”.
Sull’occasione dell’espulsione di Possenti Indiani risponde: “Dalla panchina non è che vedi molto, però non mi sembrava non ci fosse da discutere. Mi è sembrata una chiara occasione da gol e che il giocatore stesse andando da solo verso la porta. Poi sulle decisioni degli arbitri non ci possiamo fare molto. Forse in 11 contro 11 sarebbe venuta fuori una partita anche più piacevole ed equilibrata, paradossalmente l’espulsione non ci ha aiutato perché loro si sono chiusi tutti nella loro area ed è diventato difficile giocare. Loro non sono più usciti dalla loro metà campo nel secondo tempo.”
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
Re: Paolo Indiani
Rispondo ad Indiani: le tue squadre in 10 attaccano perchè son forti. Loro, tra l'altro decimati da infortuni, non sono all'altezza del Livorno nemmeno al completo. Poi se levavi prima Russo e mettevi Frati (lasciato in tribuna e che invece nei derby si gasa) l'ultimi 20 minuti invece di Ndoye, il gol lo trovavi. Va bene anche così per l'amordiddio, ma il 10 mettilo sul 3 a 0 perchè un serve a nulla prima ormai son piu di 20 partite.
Re: Paolo Indiani
Alla fine ha messo tutti gli attaccanti che poteva.
Frati o no, il dilemma è sempre Russo: quando farà qualcosa di decisivo?
Serve una doppietta al Siena e una al Seravazza.
Frati o no, il dilemma è sempre Russo: quando farà qualcosa di decisivo?
Serve una doppietta al Siena e una al Seravazza.
Re: Paolo Indiani
le occasioni ieri ci sono state ma se un la butti dentro c'è poco da fare.Loro si son messi li dietro e non sono più usciti ,te c'hai provato con calma ,senza rischiare nulla e secondo me era giusto così,meglio il pareggio e tenelli a distanza piuttosto che rischià un contropiede del cazzo per la smania di vince,le occasioni ci sono state lostesso ma bisogna essere più cinici sottoporta e meno fenomeni.
Re: Paolo Indiani
Le parole di Indiani a fine partita.
Da amaranta.it
Livorno - Una vittoria, quella del Livorno sul San Donato Tavarnelle, ottenuta con grinta, con coraggio e anche con una discreta dose di pazienza e perseveranza. Un risultato importantissimo per il morale e per la classifica. Questi ed altri fattori sono stati sottolineati anche dal tecnico amaranto Paolo Indiani intervenuto in sala stampa al termine del match.
"Il girone di ritorno è questo ed è sempre più complicato dell'andata e noi siamo in un periodo in cui fatichiamo a fare gol. Anche oggi sembra impossibile aver finito il primo tempo senza aver segnato, credo che oggi abbiamo calciato verso la porta 30 volte."
Poi aggiunge: "Ci sono demeriti nostri e anche un po' di sfortuna, ma a chiaramente se segnavia un gol subito veniva fuori una partita completamente diversa. Oggi va sottolineato il carattere di questa squadra che ci crede sempre e fino alla fine e oggi abbiamo vinto con queste armi."
Fondamentale per Indiani continuare con questo atteggiamento senza dare per scontato l’obbiettivo: “Ancora non abbiamo fatto niente, quando ci sarà la matematica esulteremo, se possiamo voglio vincere anche con 20 punti di vantaggio l’ho detto anche ai ragazzi. Prima ne parlavo anche con il presidente del Tavarnelle noi dobbiamo avere questo atteggiamento contro tutte le squadre, anche se non sarà facile vogliamo provare a vincerle tutte. Anche questa è stata una classica partita del girone di ritorno contro una squadra che ha bisogno disperato di punti.”
Tra le note positive del Livorno targato Indiani anche i tanti giovani schierati con frequenza, anche nella gara di oggi il Livorno è partito con 5 giocatori "under" ed ha finito con 6: “Anche con la Fezzanese uguale loro erano con 3 quote e noi con 5 o addirittura 6. Io credo sia una cosa molto bella e mi fa piacere. Essere in testa al campionato con una squadra con tanti giovani è una soddisfazione.”
Per quanto riguarda gli infortunati il tecnico lascia trasparire un po’ di ottimismo per quanto riguarda il recupero di Parente e del giovane portiere Tirelli: “Il portiere sta lavorando in gruppo da qualche giorno, Parente ha accusato un problema al ginocchio a Grosseto, ma non dovrebbe essere niente di grave. Calvosa oggi è uscito per una botta, ma sono molto contento dell’esordio di Bacciardi in mezzo al campo.”
Sulla scelta di lasciare in panchina Marinari in favore di Ndoye il tecnico certaldino risponde: “Abbiamo bisogno di un giocatore più offensivo in questo momento, Marinari è bravo in altre cose, anche questa è l’importanza del gruppo. Ndoye ha bisogno di tempo è stato quasi un girone intero fuori; oggi però ha fatto vedere alcune cose molto belle, lo vogliamo recuperare completamente.”
Da amaranta.it
Livorno - Una vittoria, quella del Livorno sul San Donato Tavarnelle, ottenuta con grinta, con coraggio e anche con una discreta dose di pazienza e perseveranza. Un risultato importantissimo per il morale e per la classifica. Questi ed altri fattori sono stati sottolineati anche dal tecnico amaranto Paolo Indiani intervenuto in sala stampa al termine del match.
"Il girone di ritorno è questo ed è sempre più complicato dell'andata e noi siamo in un periodo in cui fatichiamo a fare gol. Anche oggi sembra impossibile aver finito il primo tempo senza aver segnato, credo che oggi abbiamo calciato verso la porta 30 volte."
Poi aggiunge: "Ci sono demeriti nostri e anche un po' di sfortuna, ma a chiaramente se segnavia un gol subito veniva fuori una partita completamente diversa. Oggi va sottolineato il carattere di questa squadra che ci crede sempre e fino alla fine e oggi abbiamo vinto con queste armi."
Fondamentale per Indiani continuare con questo atteggiamento senza dare per scontato l’obbiettivo: “Ancora non abbiamo fatto niente, quando ci sarà la matematica esulteremo, se possiamo voglio vincere anche con 20 punti di vantaggio l’ho detto anche ai ragazzi. Prima ne parlavo anche con il presidente del Tavarnelle noi dobbiamo avere questo atteggiamento contro tutte le squadre, anche se non sarà facile vogliamo provare a vincerle tutte. Anche questa è stata una classica partita del girone di ritorno contro una squadra che ha bisogno disperato di punti.”
Tra le note positive del Livorno targato Indiani anche i tanti giovani schierati con frequenza, anche nella gara di oggi il Livorno è partito con 5 giocatori "under" ed ha finito con 6: “Anche con la Fezzanese uguale loro erano con 3 quote e noi con 5 o addirittura 6. Io credo sia una cosa molto bella e mi fa piacere. Essere in testa al campionato con una squadra con tanti giovani è una soddisfazione.”
Per quanto riguarda gli infortunati il tecnico lascia trasparire un po’ di ottimismo per quanto riguarda il recupero di Parente e del giovane portiere Tirelli: “Il portiere sta lavorando in gruppo da qualche giorno, Parente ha accusato un problema al ginocchio a Grosseto, ma non dovrebbe essere niente di grave. Calvosa oggi è uscito per una botta, ma sono molto contento dell’esordio di Bacciardi in mezzo al campo.”
Sulla scelta di lasciare in panchina Marinari in favore di Ndoye il tecnico certaldino risponde: “Abbiamo bisogno di un giocatore più offensivo in questo momento, Marinari è bravo in altre cose, anche questa è l’importanza del gruppo. Ndoye ha bisogno di tempo è stato quasi un girone intero fuori; oggi però ha fatto vedere alcune cose molto belle, lo vogliamo recuperare completamente.”
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
- buzzellenza
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- Iscritto il: mer 25 ago 2021, 9:02
Re: Paolo Indiani
Quando dice voglio vince con 20 punti di vantaggio mi fa’ stabbene !
#Voglio Pavoletti !!
Re: Paolo Indiani
Dopo dieci minuti che è entrato Bacciardi ho capito perché Indiani non chiede centrocampisti.
Re: Paolo Indiani
Speriamo tu abbia ragione, ma siamo cmq ridotti all'osso in quella zona.