Niente giocatori, però regalano pacchi. Direi che tutto ciò è molto coerente.smarcopontino73 ha scritto: ↑lun 30 dic 2024, 8:22 Di nuovi acquisti nei reparti scoperti nemmeno l’ombra, però menomale ci dite chi è la vincitrice del pacco di Natale, peraltro facendo anche arrabbiare la gente perché dicono che non avete pubblicizzato l’iniziativa.
Pagina Facebook della società
Re: Pagina Facebook della società
= There is always hope =
Re: Pagina Facebook della società
Boia c'è gente che parla ancora del Goldoni...chiamale paranoie.
Poi ci son quelli che si stupiscono perchè allo stadio c'è tre gatti, o forse visto il livello, voglio sperà che siano sempre i soliti.
Come non c'avete mai capito un cazzo...
Poi ci son quelli che si stupiscono perchè allo stadio c'è tre gatti, o forse visto il livello, voglio sperà che siano sempre i soliti.
Come non c'avete mai capito un cazzo...
Re: Pagina Facebook della società
Boia ho appena letto uno che ha scritto IL PIU GRANDE PRESIDENTE di sempre
Seondo me ci pilliano per ir culo
Seondo me ci pilliano per ir culo
Re: Pagina Facebook della società
secondo me è bombolao sotto falso nominativo.
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
Re: Pagina Facebook della società
Dattero ha scritto: ↑lun 6 gen 2025, 12:06 Le parole di Giovannini dopo la gara
Da amaranta.it
Livorno – Al termine dell’incontro odierno tra Livorno e Folgav, l’oneroso compito di presentarsi in sala stampa per rappresentare i bianco blu maremmani è ricaduto sulle spalle del direttore generale Paolo Giovannini deluso soprattutto dalla prestazione offerta dalla squadra allenata da mister Marco Masi.
“La gara era stata preparata bene, nei primi 15-20 minuti abbiamo fatto bene e siamo stati anche pericolosi. Poi però i due gol sono arrivati troppo presto per giustificare una prestazione così senza intensità o voglia di reagire. Sapevo che quest’anno, arrivando dopo cinque sconfitte di fila, non sarebbe sicuramente stato semplice, però anche se abbiamo totalizzato tre vittorie e tre sconfitte nelle ultime sei partite, le prestazioni sono sempre state un po’ altalenanti. Abbiamo tantissimi giocatori infortunati e siamo costretti a farli giocare anche in una condizione non ottimale. In questa squadra c’è qualche giocatore di valore e a me queste figure non piace farle, ma credo che non piaccia neanche al Gavorrano e ai ragazzi stessi. Dobbiamo impegnarci per uscire da questa situazione.”
Il lavoro di Giovannini a Follonica è già pianificato su più anni e con obbiettivi importanti: “Noi abbiamo già dichiarato che nel prossimo biennio vogliamo salire, io ho fatto la Serie D quattro volte e tutte e quattro le volte mi è andata bene. Rimango fiducioso per il fatto che a Gavorrano c’è una proprietà forte, ci sono strutture bellissime e credo che sarebbe una brutta occasione, al di là di come questa stagione andrà a finire, non poterci provare.”
Inevitabile poi una domanda sul suo rapporto con Paolo Indiani, attuale allenatore del Livorno, ma che in passato ha a lungo lavorato proprio con Giovannini: “Con Paolo ci legano 12-13 stagioni insieme in cinque società diverse. Qualche volta mi ha dato una grossa mano lui, qualche altra volta credo di avergliela data io, soprattutto nell’ultima esperienza ad Arezzo.”
Quest’estate Giovannini è stato vicino anche ad un approdo a Livorno a fianco della cordata di imprenditori che provò a rilevare la società di Joel Esciua: “Dopo Arezzo il mio approdo doveva essere a Pistoia. Poi c’è stata questa cordata che mi aveva garantito che il presidente Esciua passasse la mano, io mi sono schierato con loro, ma mi sono sbagliato. Non mi era mai successo in 27 anni di carriera di entrare in corsa e non mi piace, però la chiamata del Gavorrano e della famiglia Mansi mi ha convinto anche per provare a vincere il mio quinto campionato."
"Mi aspettavo qualcosa in più da questi ragazzi perché avevano affrontato il mio arrivo con grande entusiasmo e voglia di migliorarsi, invece, sono arrivati 9 punti in 6 partite, 3 vittorie e 3 sconfitte, l’uno-due ci sta, ma ci sono sempre 60-70 minuti e la squadra non può sbracare così. Con il mister ho un ottimissimo rapporto, parliamo di calcio, condividiamo tante cose e non mi sento neanche di addossargli tante responsabilità. Un po’ di attenuanti le abbiamo, però non sono sufficienti per giustificare prestazioni come quella di oggi.”
Riporto questo post dall’altra discussione e avendo sentito l’intervista con le mie orecchie, per far capire a che livello siamo arrivati, con gente che sulla pagina Facebook reinterpreta e si inventa le parole di Giovannini sulla questione Goldoni, facendo passare per scemi tutti coloro che volevano (e vogliono…e vorranno per sempre) un’alternativa a Esciua.
Prima capite che siamo tifosi come e più di voi e che non aspettiamo la promozione in C per salire sul carro del vincitore, perché con questa società non saremo mai allineati e prima vi spiegate perché in tanti non si mette più piede allo stadio di Livorno.
E ricordatevi che gli occasionali siete voi, che anche quando s’era in serie A andavate a fà le figure a San Siro e con la Juve, ma a Roma a facci prende le diffide ci s’andava solo noi.
Detto questo FORZA LIVORNO SEMPRE, perché il Livorno non si tifa, si ama.
Re: Pagina Facebook della società
Riassumo in una frase il pensiero di tutti quelli che non vedete allo stadio:
QUESTA SOCIETA' NON CI RAPPRESENTA, NEANCHE SE CI PORTASSE IN CHAMPIONS.
Paraculi, lecchini, opportunisti, fenomeni da tastiera: mettetevelo bene in testa!
QUESTA SOCIETA' NON CI RAPPRESENTA, NEANCHE SE CI PORTASSE IN CHAMPIONS.
Paraculi, lecchini, opportunisti, fenomeni da tastiera: mettetevelo bene in testa!
Re: Pagina Facebook della società
E aggiungo che ci sono anche quelli che allo stadio ci continuano ad andare, come me, NONOSTANTE questa società di pellai.
E ci vado perché il Livorno è mio e non vostro, babbei leccauli PISANACCI travestiti.
Questa squadra se lo merita e se lo merita il mio stadio, che non deve essere lasciato in mano a chi lo vorrebbe vuoto o pieno solo di persone allineate.
Tanto è questione di tempo e anche questo trippone se ne andrà.
E ci vado perché il Livorno è mio e non vostro, babbei leccauli PISANACCI travestiti.
Questa squadra se lo merita e se lo merita il mio stadio, che non deve essere lasciato in mano a chi lo vorrebbe vuoto o pieno solo di persone allineate.
Tanto è questione di tempo e anche questo trippone se ne andrà.
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
- pottineamorte
- Messaggi: 1729
- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 23:32
Re: Pagina Facebook della società
Io sarò impopolare come al solito
Per me, le dichiarazioni di Giovannini sono un'ulteriore dimostrazione di come il progetto Locatelli fosse tutt'altro che solido e affidabile, anzi... come ho già detto varie volte su altri personaggi, secondo me, a volte, ci vorrebbe un po' più di distacco, nel senso che il coinvolgimento di determinati nomi non è sinonimo assoluto di garanzia

Per me, le dichiarazioni di Giovannini sono un'ulteriore dimostrazione di come il progetto Locatelli fosse tutt'altro che solido e affidabile, anzi... come ho già detto varie volte su altri personaggi, secondo me, a volte, ci vorrebbe un po' più di distacco, nel senso che il coinvolgimento di determinati nomi non è sinonimo assoluto di garanzia
Re: Pagina Facebook della società
Per farvi capire meglio di cosa si tratta, visto che i messaggi sono stati scritti su pagine pubbliche con tanto di nomi e cognomi:piazza ha scritto: ↑lun 6 gen 2025, 12:19 Riporto questo post dall’altra discussione e avendo sentito l’intervista con le mie orecchie, per far capire a che livello siamo arrivati, con gente che sulla pagina Facebook reinterpreta e si inventa le parole di Giovannini sulla questione Goldoni, facendo passare per scemi tutti coloro che volevano (e vogliono…e vorranno per sempre) un’alternativa a Esciua.
Prima capite che siamo tifosi come e più di voi e che non aspettiamo la promozione in C per salire sul carro del vincitore, perché con questa società non saremo mai allineati e prima vi spiegate perché in tanti non si mette più piede allo stadio di Livorno.
E ricordatevi che gli occasionali siete voi, che anche quando s’era in serie A andavate a fà le figure a San Siro e con la Juve, ma a Roma a facci prende le diffide ci s’andava solo noi.
Detto questo FORZA LIVORNO SEMPRE, perché il Livorno non si tifa, si ama.

Condivido anche la lezione di signorilità del "nostro" Ivano

= There is always hope =