PAGELLE LIVORNO TODAY
Il Livorno crolla clamorosamente in casa contro il Ghiviborgo. Al Picchi finisce 4-1 al termine di una partita che ha visto gli amaranto sbagliare troppe occasioni davanti il portiere avversario. Sul giudizio però pesa un rigore incredibile non fischiato agli amaranto. I lucchesi comunque sono apparsi un'ottima squadra che alla fine non ha rubato nulla.
Cardelli 6: salva il Livorno in almeno due occasioni con altrettanti interventi miracolosi, incolpevole sui gol subiti
Arcuri 6: attento dalla sua parte, quando può arriva con costanza sul fondo per crossare
Brenna 4,5: attento nelle retrovie ma commette un retropassaggio horror che di fatto regala il raddoppio al Ghiviborgo
Risaliti 5: sicuro nel gioco aereo, ma va in difficoltà quando viene puntato e spesso perde i duelli in velocità. Crolla nella ripresa insieme alla retroguardia
Parente 5: in affanno sulla destra, non riesce quasi mai a spingere. Sostituito dopo 45’ (Vallini 5,5: leggermente meglio rispetto al compagno, ma non riesce a contenere le avanzate avversarie).
Currarino 5,5: ha il difficile compito di non far rimpiangere Hamlili. Da un suo errore parte l’azione che porta al gol del Ghiviborgo (71' Russo 5,5: non si raramente davanti).
Bellini 6: uno degli ultimi ad arrendersi e a volte regge da solo il centrocampo. Sul finire va in affanno, ma di più non gli si poteva chiedere
Marinari 5,5: costretto in più di un'occasione a fare da cane da guardia a Vari, non riesce a spingere come dovrebbe e supportare l'attacco
Malva 5,5: spina costante nella difesa del Ghiviborgo, nella ripresa però si divora il gol del possibile 2-1 e da quel momento sparisce dal gioco (87' D'Ancona sv)
Capparella 5,5: qualche buon guizzo, ma anche troppa imprecisione in zona offensiva.
Dionisi 6,5: gol di razza il suo, ma poi se ne divora uno clamoroso nel primo tempo mentre nella ripresa è sfortunato quando il pallone finisce prima sulla traversa e poi sul palo. C'è il suo zampino in ogni occasione da rete del Livorno.
All. Indiani 5,5: il suo Livorno davanti sbaglia l'impossibile e alla fine viene punito. Un passo falso ci può stare pur che resti un caso isolato.
https://www.livornotoday.it/sport/calci ... rie-d.html
Se non vedo la partita, metto sempre i voti di Livorno Today, che mi sembrano i più giusti quando le partite le vedo anch'io, quindi anche oggi faccio così.
In questo caso però mi dispiace, ma quando si perde 1-4 in casa col Ghiviborgo si dovrebbe essere più critici, perchè dai voti sopra par d'avè perso di misura col Real Madrid.
Livorno-Ghiviborgo Serie D 2024/25
Re: Livorno-Ghiviborgo Serie D 2024/25
Le pagelle di Masochismo Amaranto
Livorno – Ghiviborgo : 1 – 4
Halloween è passato da qualche giorno ma questo è il peggior scherzetto che potevate farci.
Settecentomila gol sprecati, rigori non visti e il Ghiviborgo che fa il Real Madrid. Masochismo a volontà.
Le pagelle:
Cardelli 6 – Ne ha presi quattro ma senza un paio di interventi potevano essere anche sei o sette. Commentare la costruzione del gioco nata dalle sue zampe invece è del tutto inutile: con quei piedi non diventerebbe ricco nemmeno se pubblicasse le foto su Onlyfans. Masochismo dal basso.
Brenna 4 – Si fa raggirare con il trucco dello specchietto rotto, poi con quello del metti una firma contro la droga e infine regala pure il pallone del gol del Ghivi con un retropassaggio di testa a 40 metri dalla porta che ti può venire in mente solo con l’aiuto di sostanze psichedeliche altrimenti non si spiega.
Parente 5 – Lacunoso per un tempo. Il mister lo cambia all’intervallo sperando di tappare la falla ma i nostri buchi lì dietro sono come quelli di un colino.
Dal 46’ Vallini 4,5 – E’ così piccolo, ma così piccolo, che all’inizio ero convinto si trattasse dell’invasione di campo di un raccattapalle dei pulcini. Le palle, per la cronaca, le sbaglia quasi tutte, ma vista l’età non gliene possiamo fare una colpa: non si sono ancora completamente sviluppate.
Risaliti 4,5 – L’unica cosa che mi fa salire oggi è la bile.
Arcuri 6 – Quando scatta sulla fascia assomiglia a un cucciolo di levriero assatanato. Ma se si tratta di difendere fa più fatica, tipo quando gli fanno un tunnel grosso come il Canale della Manica sul gol del 3 a 1.
Currarino 5 – E’ come quell’amico che, mentre racconti un aneddoto, ti vuole convincere che c’era pure lui, anche se non te lo ricordi proprio.. La cronaca dice che ha giocato, il campo no.
Dal 71’ Russo 5,5 – Si è scelto la dieci e non gioca titolare manco con Rossetti infortunato. Quando entra ne salta tre e poi non tira. Mi ricorda sinistramente Lo Faso.
Bellini 5,5 – Senza il suo partner in crime Hamlili - impegnato in Colombia in una compravendita all’ingrosso di sostanze assolutamente legali – si sente solo e perso come un alcolista senza la sua bottiglia, come Diabolik senza la sua Eva, come il Giallone senza i suoi Poker Coffee. Per consolarsi sul 4 a 1 prova a spezzare tibia e perone a un avversario che incredibilmente sopravvive e l’arbitro, altrettanto incredibilmente, non fischia nemmeno fallo.
Capparella 5 – Partecipa alla grande abbuffata mangiandosi un paio di gol davvero notevoli. Nella ripresa praticamente gioca da punta centrale: ho il sospetto che non sia propriamente il suo ruolo.
Malva 6 – Schierato per via delle sue proprietà lassative, diuretiche e antinfiammatorie, produce nei miei bronchi un effetto espettorante, nel senso che i suoi tiri mi fanno urlare al quasi gol. Poi nella ripresa il suo effetto scompare come una medicina scaduta.
Marinari 5 – Si propone con una certa timidezza, come quando ci provi in discoteca strusciandoti senza convinzione con la ragazza che ti piace e dopo tre minuti ti rimetti a sedere fingendo di fare cose importantissime al telefono.
Dionisi 5 – Lancia un frigorifero in porta per il gol dell’uno a uno ma poi spreca come un Raicevic qualsiasi due occasioni facili facili; prima sparando all’Accademia il cioccolatino di Malva e poi colpendo la traversa con un pallonetto complicato quando avrebbe potuta facilmente appoggiarla all’angolino basso.
All. Indiani 4,5 – Quando saremo in Champions League potremo raccontare ai nostri nipoti di quella volta nel lontano 2024 in cui prendemmo 4 gol in casa da una squadra nata dalla fusione di Ghivizzano e Borgo a Mozzano - due paesi che sommati fanno la popolazione di Coteto – e della conferenza post partita di mister Indiani in cui disse che avevamo anche giocato bene. E i nostri nipotini non ci crederanno e penseranno di avere davanti dei nonni rincoglioniti.
Nella foto: l’infuso di Malva che sto bevendo mentre scrivo le pagelle per farmi passare il nervoso.

Livorno – Ghiviborgo : 1 – 4
Halloween è passato da qualche giorno ma questo è il peggior scherzetto che potevate farci.
Settecentomila gol sprecati, rigori non visti e il Ghiviborgo che fa il Real Madrid. Masochismo a volontà.
Le pagelle:
Cardelli 6 – Ne ha presi quattro ma senza un paio di interventi potevano essere anche sei o sette. Commentare la costruzione del gioco nata dalle sue zampe invece è del tutto inutile: con quei piedi non diventerebbe ricco nemmeno se pubblicasse le foto su Onlyfans. Masochismo dal basso.
Brenna 4 – Si fa raggirare con il trucco dello specchietto rotto, poi con quello del metti una firma contro la droga e infine regala pure il pallone del gol del Ghivi con un retropassaggio di testa a 40 metri dalla porta che ti può venire in mente solo con l’aiuto di sostanze psichedeliche altrimenti non si spiega.
Parente 5 – Lacunoso per un tempo. Il mister lo cambia all’intervallo sperando di tappare la falla ma i nostri buchi lì dietro sono come quelli di un colino.
Dal 46’ Vallini 4,5 – E’ così piccolo, ma così piccolo, che all’inizio ero convinto si trattasse dell’invasione di campo di un raccattapalle dei pulcini. Le palle, per la cronaca, le sbaglia quasi tutte, ma vista l’età non gliene possiamo fare una colpa: non si sono ancora completamente sviluppate.
Risaliti 4,5 – L’unica cosa che mi fa salire oggi è la bile.
Arcuri 6 – Quando scatta sulla fascia assomiglia a un cucciolo di levriero assatanato. Ma se si tratta di difendere fa più fatica, tipo quando gli fanno un tunnel grosso come il Canale della Manica sul gol del 3 a 1.
Currarino 5 – E’ come quell’amico che, mentre racconti un aneddoto, ti vuole convincere che c’era pure lui, anche se non te lo ricordi proprio.. La cronaca dice che ha giocato, il campo no.
Dal 71’ Russo 5,5 – Si è scelto la dieci e non gioca titolare manco con Rossetti infortunato. Quando entra ne salta tre e poi non tira. Mi ricorda sinistramente Lo Faso.
Bellini 5,5 – Senza il suo partner in crime Hamlili - impegnato in Colombia in una compravendita all’ingrosso di sostanze assolutamente legali – si sente solo e perso come un alcolista senza la sua bottiglia, come Diabolik senza la sua Eva, come il Giallone senza i suoi Poker Coffee. Per consolarsi sul 4 a 1 prova a spezzare tibia e perone a un avversario che incredibilmente sopravvive e l’arbitro, altrettanto incredibilmente, non fischia nemmeno fallo.
Capparella 5 – Partecipa alla grande abbuffata mangiandosi un paio di gol davvero notevoli. Nella ripresa praticamente gioca da punta centrale: ho il sospetto che non sia propriamente il suo ruolo.
Malva 6 – Schierato per via delle sue proprietà lassative, diuretiche e antinfiammatorie, produce nei miei bronchi un effetto espettorante, nel senso che i suoi tiri mi fanno urlare al quasi gol. Poi nella ripresa il suo effetto scompare come una medicina scaduta.
Marinari 5 – Si propone con una certa timidezza, come quando ci provi in discoteca strusciandoti senza convinzione con la ragazza che ti piace e dopo tre minuti ti rimetti a sedere fingendo di fare cose importantissime al telefono.
Dionisi 5 – Lancia un frigorifero in porta per il gol dell’uno a uno ma poi spreca come un Raicevic qualsiasi due occasioni facili facili; prima sparando all’Accademia il cioccolatino di Malva e poi colpendo la traversa con un pallonetto complicato quando avrebbe potuta facilmente appoggiarla all’angolino basso.
All. Indiani 4,5 – Quando saremo in Champions League potremo raccontare ai nostri nipoti di quella volta nel lontano 2024 in cui prendemmo 4 gol in casa da una squadra nata dalla fusione di Ghivizzano e Borgo a Mozzano - due paesi che sommati fanno la popolazione di Coteto – e della conferenza post partita di mister Indiani in cui disse che avevamo anche giocato bene. E i nostri nipotini non ci crederanno e penseranno di avere davanti dei nonni rincoglioniti.
Nella foto: l’infuso di Malva che sto bevendo mentre scrivo le pagelle per farmi passare il nervoso.

= There is always hope =
- Giuggiolone
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- Iscritto il: mer 23 giu 2021, 17:26
Re: Livorno-Ghiviborgo Serie D 2024/25
Queste pagelle sono DECISAMENTE più realistiche di quelle di quei leccapiedi di Amaranta 
