Livorno – Trestina: 2 – 1
Spettatori paganti sette, convinti ad assistere alla partita sicuramente grazie allo sconto di ben DUE euro applicato in curva. Soldi spesi comunque meglio di quelli di Gioele.
Le pagelle:
Albieri 6 – Domenica di sole dopo tanta pioggia. Essendo un albero ha la sfortuna di fare ombra solo agli altri e non a se stesso. Ustionato
Camara 6,5 – Adesso che non conta più niente è tornato a solcare la fascia destra come ai vecchi tempi, quelli in cui avevamo ancora una speranza. Che dire, così ci vuoi male. Masochista doppio con ghiaccio.
Ronchi 6 – E’ talmente abituato a usare solo la testa che quando gli capita una palla da spingere in rete di piatto si sdraia in terra e prova a colpirla con la fronte piantandosi nel terreno come un palo di recinzione. Proprietà privata.
Brenna 6 – Doveva essere il perno del nostro reparto difensivo ma alla fine dei conti quest’anno tra panchine, espulsioni e squalifiche ne avrà giocate da titolare forse cinque. Nemmeno Mazzoni ai tempi d’oro.
Curcio 5 – Sul gol del Trestina invece di marcare l’uomo, forse a causa del sole, è preda di un miraggio e si blocca guardando l’orizzonte, dove, oltre la tribuna, gli sembra di scorgere Copacabana, le donne in tanga, il mare, il mojito. E invece era solo la spiaggetta dell’Accademia. Mas que nada.
Tanasa 6 – La sua identità sessuale resta fluida come la posizione in campo. A volte difensore, a volte mezz’ala, a tratti attaccante. Noi siamo aperti a tutto, sappilo. LGBTQ+ CCCP.
Dal 46’ Bellini 6 – Entra per dare quel pizzico di testosterone che mancava. Bella sabongia sotto la traversa sventata dal portiere.
Luci 7 – Quattrocento presenze con la maglia amaranto e una fascia personalizzata per l’occasione non gli impediscono di fornire assist perfetti per gli attaccanti del Trestina, serviti forse allo scopo di evitare questi inutili playoff. Ma nella ripresa si rifà sfoderando l’arma più usata nelle peggiori partite di calcetto amatoriale: la bastarda. E, siccome siamo in serie D, funziona. Così, mentre sono tutti fermi ad aspettare ingenuamente il fischio dell’arbitro, lui lascia partire il filtrante per Marinari e via a festeggiare. Cosa non si sa, ma vabbè.
Nardi 6,5 – A un certo punto lascia partire una trivela imparata dopo aver guardato in loop per 48 ore consecutive le migliori giocate di Ricardo Quaresma su You Tube. Se ci tenete ai vostri menischi non provatela a casa.
Frati 7 – Segna da trenta metri, sfiora l’incrocio su punizione, produce assist e si muove meglio di tutta quell’accozzaglia di attaccanti che ci è toccato vedere per otto mesi. Siamo sicuri che non meritava prima una maglia da titolare al posto di qualcun altro?*
Dal 63’ Giordani 5 – *Qualcun altro.
Marinari 6,5 – Abbiamo comprato attaccanti dal Brasile, dall’Australia, dal Ghana e alla fine siamo arrivati alla conclusione che era meglio mettere titolare uno juniores. Tu chiamali se vuoi osservatori.
Rossetti 5 – Torna dopo il solito infortunio e sembra imbastito come quei favolli appena usciti di palestra dopo una sessione di tre ore di pesi, con lo sguardo fiero e una vistosa difficoltà a deambulare.
All. Pascali 6,5 – Il nostro allenatore bio a chilometro 0 ha raggiunto la qualificazione ai playoff grazie alla seconda vittoria consecutiva, vuoi vedere che se arriva magari in finale di questo torneino di burraco Gioele gli offre pure il rinnovo per il prossimo anno?
Nella foto: la spiaggia di Copacabana
