Giornalai

[Amarantite]

ARRAMPICATA SUGLI SPECCHI DI URBAN
Lunedì sera la nostra webtv ha concesso 5′ al presidente Joel Esciua che in questo modo ha avuto la possibilità di usare i toni che ha ritenuto più opportuni, all’indomani della contestazione a lui indirizzata domenica scorsa da parte della curva. I toni sono stati concilianti. Durante la stessa trasmissione abbiamo detto che il nostro canale era ed è aperto agli esponenti della curva stessa affinché esponessero le proprie idee che – lo avevamo messo nel conto – sarebbero potute essere antitetiche a quelle del presidente. A proposito della contestazione. Fin da domenica sera (trasmissione ‘La Domenica Sportiva’) l’abbiamo definita legittima, perché chi paga il biglietto ha il diritto sacrosanto, quasi sancito dalla Costituzione, di contestare. Non abbiamo quindi messo in dubbio il merito, ma soltanto il metodo, dato il ricorso all’offesa personale. Tutto qui.
Nella trasmissione di lunedì – da persone intellettualmente oneste ed innamorate della maglia amaranto e solo ed esclusivamente per il bene della maglia stessa che per noi costituisce un valore unico e assoluto – abbiamo auspicato che si potesse arrivare una una sintesi tra le parti proprio in nome dell’unico interesse comune a tutti: l’amaranto e il conseguente tentativo di tornare almeno in serie C. Tutto qui. Tra l’altro questa è una posizione tenuta e un’idea portata avanti nelle scorse settimane anche dal presidente onorario Enrico Fernandez Affricano, per cui niente di nuovo sotto il sole. Né più, né meno.
Se la frase ‘Pessimi anche i giornalisti che ancora gli prestano il fianco nelle sue continue piroette e scenate da bravo samaritano, quando sono mesi che semina i malumore’ contenuta nel comunicato come sembra, è riferita alla nostra testata, crediamo che il destinatario sia sbagliato, perché nessuno di noi è legato ad alcuna corrente di pensiero, né tanto meno a questo o a quel dirigente anche perché l’unico soggetto a cui dobbiamo dar conto del nostro operato è l’editore e l’unico soggetto da difendere a spada tratta è la maglia amaranto. Per amor di estrema chiarezza ribadiamo un concetto: siamo convinti – e agli osservatori attenti non sarà di certo sfuggito, perché lo abbiamo detto durante la nostra trasmissione – che la Società abbia commesso una sequela di errori madornali che le si stanno ritorcendo contro. Tuttavia nella situazione a cui siamo arrivati le strade da percorrere sono o erano due: o si cercava la sintesi tra le parti (senza la pretesa che sbocciasse un amore che non c’è) o si andava avanti perpetuando questa situazione di attrito o, per dirla con il comunicato, di malumore. Noi abbiamo auspicato che fosse aperta la busta numero uno anche per non creare retropensieri o – peggio ancora – alibi di alcuin tipo alla squadra, chiamata alla rimonta in classifica. E’ stata fatta un’altra scelta. Ne prendiamo atto in totale serenità. Continueremo a seguire il Livorno e i suoi tifosi con l’amore, la passione e la dedizione di sempre.

[Dattero]

Ora cercano la sintesi...
Facevano i guappi e ridacchiavano a presa di 'ulo ad ogni intervento critico, ora fanno la parte di quelli che poverini sono dalla parte della maglia e capace vorrebbero anche du' lire di resto.
Ma pensate per davvero d'ave' a che fa' coi pisani?
Le trasmissioni sono reperibili anche ora, basta riguardarle per vedere le vostre ghigne a saputelli quando doveva arriva' Bocalon o quando favarin e pinzani erano i profili promessi dalla dirigenza.
Toppa peggio der buo, fareste meglio a sta zitti.
Riponetevi.

[gozzata]

Alla prima intervista dove li chiamava per nome erano umidi. L'hanno leccato fino a ieri girandosi dall'altra parte davanti alle nefandezze perpetrate. Ora si mettano il preservativo linguale e la chiamano sintesi. Ma datevi una patta per l'orecchi voi e chi vi da biada. Per me inesistenti come tutti gli altri, noncaanza ad oltranza l'unica medicina.

[Labronico71]

Io da loro aspetto sempre notizie sul bonifico dell'argentino che aveva sbagliato l'iban. Lo avranno scoperto dove sono andati i soldi ???

[smarcopontino73]

iniziate a fargli domande pressanti e chiare quando chiama vai.
Chiedetegli perchè non c'è sponsor
chiedetegli se si rende conto che la squadra è carente di alcuni ruoli fondamentali, quali regista, centrale di difesa e punta da doppia cifra.
chiedetegli del mercato invernale se pensa di intervenire sui ruoli di cui sopra ed in caso non a fine mercato
chiedetegli della questione campi di cui non si è più saputo niente
chiedetegli valutazioni sull'operato del mister, sul fatto che la squadra sembra non avere un'ossatura titolare, sui cambi di modulo
chiedetegli del motivo per cui il Livorno non ha un suo store ma lo deve condividere con una delle squadra di basket cittadine
chiedetegli se pensa che aver allestito la squadra in ritardo non abbia influito sulla prestazione di questi mesi.
chiedetegli che progetti ha lui a lungo termine

la sintesi tra le parti si ottiene avendo risposte concrete a queste domande.
se la sintesi dev'essere volemose bene non serve a nulla e rimangono mere parole ed enunciazione di prinicipi: in serie C ci arriviamo con una squadra valida e con interventi che colmano le carenze evidenziate.
Altrimenti possiamo andare tutti d'amore e d'accordo ma primi non si arriva.

[piazza]

ARRAMPICATA SUGLI SPECCHI DI URBAN
Lunedì sera la nostra webtv ha concesso 5′ al presidente Joel Esciua che in questo modo ha avuto la possibilità di usare i toni che ha ritenuto più opportuni, all’indomani della contestazione a lui indirizzata domenica scorsa da parte della curva. I toni sono stati concilianti. Durante la stessa trasmissione abbiamo detto che il nostro canale era ed è aperto agli esponenti della curva stessa affinché esponessero le proprie idee che – lo avevamo messo nel conto – sarebbero potute essere antitetiche a quelle del presidente. A proposito della contestazione. Fin da domenica sera (trasmissione ‘La Domenica Sportiva’) l’abbiamo definita legittima, perché chi paga il biglietto ha il diritto sacrosanto, quasi sancito dalla Costituzione, di contestare. Non abbiamo quindi messo in dubbio il merito, ma soltanto il metodo, dato il ricorso all’offesa personale. Tutto qui.
Nella trasmissione di lunedì – da persone intellettualmente oneste ed innamorate della maglia amaranto e solo ed esclusivamente per il bene della maglia stessa che per noi costituisce un valore unico e assoluto – abbiamo auspicato che si potesse arrivare una una sintesi tra le parti proprio in nome dell’unico interesse comune a tutti: l’amaranto e il conseguente tentativo di tornare almeno in serie C. Tutto qui. Tra l’altro questa è una posizione tenuta e un’idea portata avanti nelle scorse settimane anche dal presidente onorario Enrico Fernandez Affricano, per cui niente di nuovo sotto il sole. Né più, né meno.
Se la frase ‘Pessimi anche i giornalisti che ancora gli prestano il fianco nelle sue continue piroette e scenate da bravo samaritano, quando sono mesi che semina i malumore’ contenuta nel comunicato come sembra, è riferita alla nostra testata, crediamo che il destinatario sia sbagliato, perché nessuno di noi è legato ad alcuna corrente di pensiero, né tanto meno a questo o a quel dirigente anche perché l’unico soggetto a cui dobbiamo dar conto del nostro operato è l’editore e l’unico soggetto da difendere a spada tratta è la maglia amaranto. Per amor di estrema chiarezza ribadiamo un concetto: siamo convinti – e agli osservatori attenti non sarà di certo sfuggito, perché lo abbiamo detto durante la nostra trasmissione – che la Società abbia commesso una sequela di errori madornali che le si stanno ritorcendo contro. Tuttavia nella situazione a cui siamo arrivati le strade da percorrere sono o erano due: o si cercava la sintesi tra le parti (senza la pretesa che sbocciasse un amore che non c’è) o si andava avanti perpetuando questa situazione di attrito o, per dirla con il comunicato, di malumore. Noi abbiamo auspicato che fosse aperta la busta numero uno anche per non creare retropensieri o – peggio ancora – alibi di alcuin tipo alla squadra, chiamata alla rimonta in classifica. E’ stata fatta un’altra scelta. Ne prendiamo atto in totale serenità. Continueremo a seguire il Livorno e i suoi tifosi con l’amore, la passione e la dedizione di sempre.

A parte che la parte sui giornalisti era più riferita a quelli di Amaranta che a voi, che comunque prendevate palesemente per ir culo chiunque provasse a fà una critica a questa società, che avete difeso oltre ogni limite.
Poi comunque si fa presto: se levi il Bernini e qualche altra sporadica testata giornalistica, avete fatto un concerto a Esciua nemmen Beethoven....a tal proposito sarebbe ganzo sapè il nome di tutti gli addetti ai lavori che gli fecero l'applauso alla fine della conferenza stampa quando doveva annuncià allenatore e DS e invece vi fece la supercazzola senza nessuno che gli dicesse nulla.
Comunque come a tutti quelli che avevano preannunciato che avrebbero tirato fòri gli screenshot a noi scettici una volta appurato che Esciua il Grande avrebbe spopolato (tanti dei quali ora stanno facendo delle giravolte nemmeno ar campionato mondiale di piroette, basta legge i commenti alle dirette qui sotto e confrontarle coi pensieri di oggi), vi va male che verba volant e scripta manent.

Questi siete voi a fine giugno:


E invece qui a fine agosto:


Fatevi la domanda e datevi la risposta.

[Joselito]

Non son nemmen tanto permalosi ..
Al solito il Pucci s'è infervorito con uno che gli ha chiesto cosa ne pensava di Favarin.
Domanda più che lecita a cui non ha voluto rispondere..forse perchè hanno paura di quando se lo ritrovano davanti in conferenza stampa

[gozzata]

Non son nemmen tanto permalosi ..
Al solito il Pucci s'è infervorito con uno che gli ha chiesto cosa ne pensava di Favarin.
Domanda più che lecita a cui non ha voluto rispondere..forse perchè hanno paura di quando se lo ritrovano davanti in conferenza stampa

Le testate fanno male

[Giuggiolone]

Leggere passaggi come " E' riuscito a seguire la partita di Gavorrano ( quella del 3a0 a tavolino, bella figura: questo però l'aggiungo io....) sprofondato nel sedile posteriore mentre l'auto correva per le strade del Connecticut" è ai limiti della santificazione
Sarà anche in pensione il Lulli ma pubblicare certe cose è veramente ridicolo. E lo sarebbe stato anche se Esciua non avesse detto tutte le minchiate che ci ha propinato a partire dalla conferenza stampa della pasta al sugo di maggio. Purtroppo c'è veramente tanta gente che crede di essere ganza solo perché partecipa a certi eventi: le stesse persone pronte a cambiare culo da leccare senza dignità. Quanti spinelliani a quei tavolini....

[Amarantite]

jnvjdjosj