Morti sul lavoro
Morti sul lavoro
Cinque ragazzi morti sulle rotaie che stavano riparando a causa del transito di un treno che non doveva passare da lì. Nessuno li aveva avvisati. Né loro né il macchinista (nell'epoca delle auto che si guidano da sole). Continua la strage quotidiana di persone nel silenzio assoluto di quelli che possono morire sul lavoro solo se gli va di traverso un po' di caviale della bouvette.
Famiglie distrutte per sempre e numeri (già 450 morti nel 2023) che raccontano come l'Italia sia un paese dove chi lavora lo fa a proprio rischio e pericolo.
Un pensiero per chi se n'è andato e due per i disgraziati che restano a piangere per una realtà che non ha senso.
https://torino.repubblica.it/cronaca/20 ... 412812078/
Famiglie distrutte per sempre e numeri (già 450 morti nel 2023) che raccontano come l'Italia sia un paese dove chi lavora lo fa a proprio rischio e pericolo.
Un pensiero per chi se n'è andato e due per i disgraziati che restano a piangere per una realtà che non ha senso.
https://torino.repubblica.it/cronaca/20 ... 412812078/
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
Re: Morti sul lavoro
Boia senza parole…un ragazzo di 22 anni che esce di casa, va a lavorare e non torna più dai suoi familiari.
Un pensiero a tutte le famiglie.
Un pensiero a tutte le famiglie.
- BALDOeFIERO
- Messaggi: 2779
- Iscritto il: ven 15 gen 2021, 15:25
Re: Morti sul lavoro
Condoglianze alle famiglie per questa tragedia.
Queste morti potrebbero essere evitate senza troppi discorsi.
Queste morti potrebbero essere evitate senza troppi discorsi.

Re: Morti sul lavoro
Crollo al cantiere Esselunga a Firenze: almeno due operai morti, tre ancora sotto le macerie, altri tre estratti vivi. “Un botto fortissimo, poi le grida di aiuto”
Crollo nel cantiere per la costruzione del nuovo supermercato Esselunga in via Mariti a Firenze. Secondo le forze dell’ordine ci sono tre operai morti, tre estratti vivi dalle macerie e ancora tre dispersi questi si trovano sotto uno dei piloni precipitati. Sul posto ci sono le unità cinofile e arriveranno i macchinari per spostare il blocco di cemento armato. Poco prima delle nove di questa mattina avrebbe ceduto un solaio. Sul posto, la strada è stata chiusa e ci sono molte squadre dei vigili del fuoco, oltre a polizia municipale e polizia.
I lavori sono in corso da tempo nell’area dove sorgeva l’ex Panificio Militare di Firenze. Al suo posto è in costruzione un grande supermercato del gruppo Esselunga. Sarebbero 8 le persone coinvolte nel crollo, secondo quanto fa sapere il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui social. "Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti - scrive Giani -. Tutti stanno lavorando al massimo per estrarre altre tre persone al momento sotto le macerie. Tre operai sono stati estratti vivi, ma sono in gravi condizioni”.
Link: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2 ... G-P1-S1-T1
Crollo nel cantiere per la costruzione del nuovo supermercato Esselunga in via Mariti a Firenze. Secondo le forze dell’ordine ci sono tre operai morti, tre estratti vivi dalle macerie e ancora tre dispersi questi si trovano sotto uno dei piloni precipitati. Sul posto ci sono le unità cinofile e arriveranno i macchinari per spostare il blocco di cemento armato. Poco prima delle nove di questa mattina avrebbe ceduto un solaio. Sul posto, la strada è stata chiusa e ci sono molte squadre dei vigili del fuoco, oltre a polizia municipale e polizia.
I lavori sono in corso da tempo nell’area dove sorgeva l’ex Panificio Militare di Firenze. Al suo posto è in costruzione un grande supermercato del gruppo Esselunga. Sarebbero 8 le persone coinvolte nel crollo, secondo quanto fa sapere il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sui social. "Il nostro sistema regionale sta intervenendo per un crollo di impalcatura in un cantiere a Firenze in via Mariti - scrive Giani -. Tutti stanno lavorando al massimo per estrarre altre tre persone al momento sotto le macerie. Tre operai sono stati estratti vivi, ma sono in gravi condizioni”.
Link: https://firenze.repubblica.it/cronaca/2 ... G-P1-S1-T1
= There is always hope =
Re: Morti sul lavoro
Ecatombe silenziosa e inarrestabile.
Ora, anziché il dovuto silenzio, inizieranno i messaggi di finto cordoglio delle facce di merda a cui non frega un cazzo dei vivi figuriamoci dei morti.
Un abbraccio alle famiglie.
Poveracci. Tutti.
Ora, anziché il dovuto silenzio, inizieranno i messaggi di finto cordoglio delle facce di merda a cui non frega un cazzo dei vivi figuriamoci dei morti.
Un abbraccio alle famiglie.
Poveracci. Tutti.
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
- BALDOeFIERO
- Messaggi: 2779
- Iscritto il: ven 15 gen 2021, 15:25
Re: Morti sul lavoro
Quasi 3 morti sul lavoro al giorno di media nel 2023. E la maggior parte nei cantieri. Basterebbe interessarsi a questo invece ad altre dumila cazzate. Condoglianze alle famiglie, quella di oggi è una tragedia e purtroppo i numeri ci dicono che potrebbe non essere l’ultima.

- smarcopontino73
- Vincitore Pallone d'Oro
- Messaggi: 2838
- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 21:31
Re: Morti sul lavoro
Bimbi ho sentito oggi di questa ennesima tragedia e penso al dolore di quelle famiglie.
Però perdonate personalmente non sopporto più tutti i messaggi di solidarietà e vicinanza che sento da politici e da numerosi personaggi pubblici.
Non mi risultano approvate in tutti questi anni (al di là del colore dei governi) normative che cerchino di limitare il sistema degli appalti e subappalti, non intervengono imponendo dei minimi contrattuali dignitosi, non si impongono regole stringenti anche per subappaltare (sotto un certo costo alcuni lavori non dovrebbero poter essere assegnati), non si riforma la normativa sulla sicurezza del lavoro andando a verificare anche i tempi di lavorazione dei dipendenti e mancando di un sistema di controlli efficace, non si limita il lavoro domenicale (oggi anche il giorno di festa di domenica da passare in famiglia viene meno per tanti lavoratori), non intervengono sui livelli retributivi (per i lavori subordinati) e sui compensi (per piccole ditte e società) che, privi di un effettivo potere contrattuale, sono costretti a lavorare a ritmi sempre più serrati e per ritorni economici sempre più esigui.
Oggi sento tanti piangere, ma mi domando domani tutti questi che oggi si dolgono e che hanno responsabilità politiche e/o di governo (locale e nazionale) quali iniziative e normative adotteranno per riportare il lavoro (ripeto subordinato ma anche autonomo) a livelli dignitosi ed umani, con riconoscimenti economici adeguati, con tempi di lavori giusti e non stressanti.
Però perdonate personalmente non sopporto più tutti i messaggi di solidarietà e vicinanza che sento da politici e da numerosi personaggi pubblici.
Non mi risultano approvate in tutti questi anni (al di là del colore dei governi) normative che cerchino di limitare il sistema degli appalti e subappalti, non intervengono imponendo dei minimi contrattuali dignitosi, non si impongono regole stringenti anche per subappaltare (sotto un certo costo alcuni lavori non dovrebbero poter essere assegnati), non si riforma la normativa sulla sicurezza del lavoro andando a verificare anche i tempi di lavorazione dei dipendenti e mancando di un sistema di controlli efficace, non si limita il lavoro domenicale (oggi anche il giorno di festa di domenica da passare in famiglia viene meno per tanti lavoratori), non intervengono sui livelli retributivi (per i lavori subordinati) e sui compensi (per piccole ditte e società) che, privi di un effettivo potere contrattuale, sono costretti a lavorare a ritmi sempre più serrati e per ritorni economici sempre più esigui.
Oggi sento tanti piangere, ma mi domando domani tutti questi che oggi si dolgono e che hanno responsabilità politiche e/o di governo (locale e nazionale) quali iniziative e normative adotteranno per riportare il lavoro (ripeto subordinato ma anche autonomo) a livelli dignitosi ed umani, con riconoscimenti economici adeguati, con tempi di lavori giusti e non stressanti.
Re: Morti sul lavoro
Sanmarco il tuo scritto è confermato da Bruno Giordano
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/0 ... e/7449261/
Comunque certa gente se ne sbatte dei morti.
Per esempio, Anche se in tutt'altro caso, non dimenticare dopo il naufragio di Cutro, erano tanto addolorati che festeggiavano il compleanno cantando "La canzone di Marinella"
https://www.ilfattoquotidiano.it/2024/0 ... e/7449261/
Comunque certa gente se ne sbatte dei morti.
Per esempio, Anche se in tutt'altro caso, non dimenticare dopo il naufragio di Cutro, erano tanto addolorati che festeggiavano il compleanno cantando "La canzone di Marinella"
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
- Giuggiolone
- Messaggi: 1127
- Iscritto il: mer 23 giu 2021, 17:26
Re: Morti sul lavoro
Ma scusate, in un sistema economico in cui I 5 uomini più ricchi del mondo hanno raddoppiato il loro patrimonio nel 2023
cosa volete che accada? È ovvio che succedano queste tragedie se l'unica fissazione è il profitto. La sicurezza è un costo per i signori imprenditori e comunque a rischiare la pelle non sono certo loro o i loro parenti: una mazzetta qua, un favore là e via a produrre a capofitto. In un trafiletto del giornale ieri si diceva che gli Usa venderanno all' Italia missili e bombe per un valore di 115 milioni di dollari. Ecco, per ammazzare la gente i soldi si trovano sempre mentre per aumentare i controlli non c'è una lira 


Re: Morti sul lavoro
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte