Traduzione: Andava al bar e al ristorante e invece di paga ni diceva "SEGNA"


Difficile, in questa fase storica, potersi aspettare acquisti da Serie A ma Luis Henrique sembra avere i numeri giusti per dire la sua nel campionato di Serie D.19=L=15 ha scritto: ↑gio 24 ago 2023, 17:09 https://www.iltelegrafolivorno.it/sport ... o-eahb8kv1
Cia un bel seguito su istagram![]()
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Allora perché un s'è preso wikipedro?
Si, ma poi è una riserva eh...un ce lo scordiamo
Cozzella un Ds raccattato quasi al livello di sassolino piazzapiazza ha scritto: ↑gio 24 ago 2023, 20:31 Questa maledetta sensazione di dejà vu....![]()
Robin Simovic, dal Giappone con furore «Ho segnato sempre in tutti i campionati ma ora avevo voglia di tornare in Europa»
LIVORNO. Un argentino e due svedesi. Arrivano dagli antipodi del mondo gli ultimi acquisti amaranto. Il ds amaranto Vittorio Cozzella fa gli onori di casa.
Il primo a parlare Robin Simovic, un pivot di quasi due metri con il vizio del gol: «Segno di testa, certo, ma anche di piede» dice subito in un ottimo inglese. Non manca la frase classica di ogni presentazione («Sono felice di essere qui»), poi però questo ragazzone proveniente da quattro anni di calcio in Giappone spiega la sua decisione di venire a Livorno: «So che la posizione di classifica è difficile, ma ci sono ancora molti punti a disposizione per cui possiamo fare una grande rimonta. Per me, questa è una grande sfida».
La sfida è salvare il Livorno ma anche misurarsi con un campionato impegnativo come la serie B italiana: «In Giappone sono stati benissimo - dichiara - e l'esperienza è stata ottima, ma era finita.
Il loro calcio è molto meno tattico di quello europeo. Avevo l'esigenza di giocare in un altro tipo di campionato ed eccomi qua. Livorno è un'ottima scelta. Non ho nessun dubbio».
Simovic ha l'aria di essere un tipo tosto e concreto: «Le mie caratteristiche? Non mi pace parlarne. Preferisco mostrarle sul campo».
Dei nuovi compagni di squadra conosce solo il connazionale Agardius, ma Simovic non si preoccupa di questo perché pensa già al Cosenza: «Quella di sabato - dice - è una partita importantissima anche perché non c'è tutto questo tempo per rimontare.
In poche parole bisogna vincere per forza. Sono convinto che possiamo salvarci».
Spinelli lo ha ribattezzato il nuovo Skuhravy. Lui scuote la testa: «Skuhravy? Non so chi sia...». —
F.P.
https://www.iltirreno.it/livorno/sport/ ... 1.38470617
Anche nei commenti, noto una certa somiglianza...![]()
Poi trovo anche la stessa roba su Bueno, così forse certa gente si inizierà a rende conto che è rediola oltre ogni limite.