Perché fino al 10 un poleeeeee.Amarantite ha scritto: ↑ven 7 lug 2023, 23:40 ho notizie fresche di cianciua alla cena, non ha detto una beata minchia
Anche te sei duro
Perché fino al 10 un poleeeeee.Amarantite ha scritto: ↑ven 7 lug 2023, 23:40 ho notizie fresche di cianciua alla cena, non ha detto una beata minchia
Dattero ha scritto: ↑ven 7 lug 2023, 23:46Perché fino al 10 un poleeeeee.Amarantite ha scritto: ↑ven 7 lug 2023, 23:40 ho notizie fresche di cianciua alla cena, non ha detto una beata minchia
Anche te sei duro
piazza ha scritto: ↑ven 7 lug 2023, 22:13 Una squadra pronta a essere ufficializzata. È questo quanto trapela secondo nostre informazioni riguardo agli acquisti dell’Unione Sportiva Livorno 1915. Il presidente Joel Esciua infatti aspetterebbe lunedì 10 luglio per tesserare una larga parte del prossimo US Livorno 2023-24.
Dunque una serie di arrivi che sicuramente potrebbero calmare una piazza che nonostante i mesi si sta già preoccupando. Lo stesso patron amaranto però ha più volte ribadito e predicato la calma sostenendo come la squadra che allestirà sarà in grado di giocare le proprie carte per la lotta al titolo e, ovviamente, tentare di vincerlo.
Sicuramente durante la prossima settimana saranno annunciati i due portieri che, come abbiamo anticipato qualche settimana fa, dovrebbero essere il classe 2003 Valerio Biagini e il classe 2004 Bryan Bonucci. Due quote che vedrebbero titolare, almeno sulla carta, il primo citato e che consentirebbero, oltre a un dualismo durante la stagione, una zona dedicata alle quote occupata. Insieme al portiere e ad Andrea Fancelli, le altre due quote dovrebbero essere un laterale destro, cercato e ricercato in questi lunghi giorni di attesa, e una mezzala. Non sono però da escludere anche gli arrivi di un terzino sinistro e un attaccante under.
Non è da escludere anche l’arrivo di un giovane sudamericano su cui Esciua non ha né aperto, ma neppure chiuso, la porta. È proprio il reparto avanzato che, nella lunga lista di Joel Esciua, Raffaele Pinzani e Giancarlo Favarin, sarebbe leggermente indietro rispetto agli altri. Il patron infatti vorrebbe assicurarsi una punta da oltre la doppia cifra e difficilmente pescherà in Serie D. Infine si registra un interessamento con probabile acquisto di un difensore centrale di spessore del San Donato Tavarnelle il cui nome però resta top secret. Il possibile nuovo arrivo dunque andrebbe a comporre il terzetto con Andrea Fancelli e Matteo Fissore facendo così il percorso inverso di Francesco Neri, Cristian Belli e Michele Bruzzo. Per quanto riguarda gli ex amaranto invece, Simone Lo Faso ha rifiutato l’offerta dei gialloblù. Non si aggregherà ai suoi ex compagni. Restano alla finestra tantissime squadre tra cui il Piacenza.
https://www.iltelegrafolivorno.it/sport ... i-nhzxm2fq
questa è fantastica, scrivere di qualcosa che praticamente non esiste!
E' per questo che Livorno come città non è mai cresciuta;smarcopontino73 ha scritto: ↑sab 8 lug 2023, 11:17 Piazza la gente ha la memoria corta
Chissà quanti che quel giorno erano a Treviso urlando di gioia mentre Igor saliva sulla rete oggi magari hanno condiviso il suo allontanamento , assecondando il ragionamento di una persona venuta da poco e sconosciuta.
E te pretendi che il passato insegni ?
Piazza, hai fatto (alla grande) quello che nessun giornalista ad oggi ha fatto. Un sunto ben fatto, riportando le sue parole ed i dati di fatto alla data odierna. E non serve essere una penna investigativa o un inviato di Report!piazza ha scritto: ↑sab 8 lug 2023, 10:30 Quindi facciamo un piccolo riepilogo:
12 aprile: Esciua annuncia in conferenza stampa che diventerà il nuovo proprietario del Livorno.
Il virgolettato più significativo è questo: "Sicuramente adesso abbiamo il vantaggio del fattore tempo, vogliamo individuare un'accoppiata vincente nel binomio direttore sportivo-allenatore: la nostra idea è quella di partire prima degli altri."
13 giugno: Dopo due mesi di nulla, ecco che arriviamo alla conferenza stampa più rediola della storia: annunciata con largo anticipo per svelare i nomi di DS e allenatore, si trasforma in una gigantesca supercazzola dove viene messa anche in dubbio la presenza di Protti in società.
Il virgolettato più significativo è questo: "Allenatore e direttore sportivo sono le due figure più importanti, ma che, ad oggi, non abbiamo ancora ufficializzato. Siamo al 13 giugno e abbiamo ancora più di tre mesi prima dell'inizio del campionato e non vogliamo sbagliare le scelte. Se avessi voluto andare su dei nomi di serie D, come hanno fatto altre società, la lista delle persone che avrei potuto presentare già oggi sarebbe lunghissima, ma noi siamo ambiziosi e cerchiamo profili di C. Non dobbiamo farci prendere dall'ansia e non cadrò nella trappola di affrettare i tempi lasciandoci sfuggire le persone che vogliamo. Dobbiamo convincere profili che hanno richieste anche in C convincendoli a fare un passo indietro oggi per farne due in avanti domani. Nei prossimi giorni, in ogni caso, sia allenatore che direttore sportivo saranno presentati".
19 giugno: Tanto sudata la conferenza stampa della settimana prima, tanto improvvisata questa, che viene annunciata alle 11 per le 13 (e l'orario strano sarà quello che ci ricorderemo meno); al di là di qualche gradito ritorno che però fa da contorno (Mazzoni e Doga), vengono annunciati Pinzani e Favarin, rispettivamente il DS del Livorno in Eccellenza due anni fa e al momento dell'annuncio senza squadra e l'ex allenatore di Prato (serie D esonerato) e Tau (serie D).
Dei famosi profili di C, quelli per cui ci era stata chiesta pazienza, nemmeno l'ombra.
Ma la vera notizia, non si sa quanto volutamente passata in sordina, è che Igor Protti non farà più parte del Livorno.
Il virgolettato più significativo è questo: "Non rimarrà in società. Igor, per me, rappresenta un uomo di fiducia ed in questo periodo ho fatto di tutto affinché rimanesse lasciando sempre la porta aperta. Gli ho proposto di fare il ds, ma lui non si vede in quel ruolo. Gli ho quindi offerto la posizione di club manager, ma lui avrebbe voluto essere più un uomo a disposizione dello spogliatoio".
20 giugno: Comunicato di Igor che contesta la versione dei fatti di Esciua. L'ambiente Livorno si pone in maniera equidistante fra il Capo degli ultrà e questo signore sconosciuto fino a due mesi prima e di cui ancora oggi non è che si sia capito molto.
21 giugno: Primi due acquisti per il Livorno: Fissore dalla Cavese e Bartolini dal Real Forte Querceta.
23 giugno: Confermati Fancelli, Pecchia, Luci e Frati.
3 luglio: Dopo giorni di nuovo silenzio, appare sul Tirreno un'intervista a Esciua, dove viene detto che i giocatori saranno annunciati dal 5 luglio (poi diventato il 10 luglio per problemi al sito) perchè fino a quel momento non possono essere ufficializzati...poco conta che tutte le altre squadre della D abbiano fatto centinaia di acquisti o che noi stessi abbiamo già annunciato due giocatori.
Vi risparmio il discorso che non abbiamo mezzo sponsor, che medici, magazzinieri e staff vario hanno fatto le valigie e al momento non risultano sostituti in quei ruoli, che il famoso DG che doveva fare la differenza al momento non esiste, che sulle giovanili non abbiamo più notizie, che in rosa ci sono 6 giocatori, che i millantati giocatori che devono venire dalla serie C li vuole prendere in un secondo momento, forse domai.
Per me ci sono gli elementi per dire che questo qui è un bell'improvviso, che in pochissimo tempo è riuscito a sparare un quantitativo di cazzate degne del miglior (peggior) Innominabile.
Ora aspetto a gloria i discorsi a cazzo della gente che come prenderà qualcuno dirà: "hai visto malfidato? Li ha presi i giocatori!", come se a calcio si giocasse in 6 e non fosse ovvio che qualcuno dovrà pur prendere e come se prendere un eventuale bono a un cazzo spacciato dalla stampa per campione, equivalesse a comprare un calciatore da Livorno.
Io dubito che questo terrà fede alle promesse fatte e farà una squadra che nel migliore dei casi varrà quella dell'altr'anno, ma anche se il 10 annuncia Mbappè, ciò non toglie che fino al 9 ha fatto i pezzi.
Ci siamo già dimenticati del genovese, di Aimo, Gherlone, Heller e Mariani...poveri noi...