Pattone ha scritto: ↑mer 18 gen 2023, 13:53
spiritual ha scritto: ↑mer 18 gen 2023, 12:40
Sì, Tutto, ma probabilmente non è semplice come crediamo noi. L'Arezzo, che forse non passerà neppure questo anno, ha preso miglior DS, miglior mister e a dicembre del terzo anno ha ricambiato tutto perché le cose si stavano mettendo male. In questi anni ha operato senza essersi posto problemi di spendere e in più ha avuto la fortuna della discesa in campo di un giocatore d'indubbio valore affezionato alla città d'origine. Ma forse non gli basterà!!!
Un bel casino per il loro presidente che si chiederà dove ha sbagliato, visto che ha operato al meglio.
Io sto cercando di mettermi nei panni di Toccafondi che ha più vaini di me, ma non è un Paperone. Ha cambiato allenatore, 10 giocatori, ha in organico due DS e un direttore generale, ma è sempre immerso nelle sabbie mobili e sembra che più si muova per uscirne (comprando), più ci affondi.
Sicuramente sta programmando tutto per il prossimo anno, ma quale DS prendere? Califano lo conosceva, Pinzani idem. Si rivolgerà a uno che non conosce valutando il palmares? L'intesa tra DS e presidente è fondamentale per procedere. Farà una proposta ai migliori del mercato, tipo quello dell'Arezzo, che ovviamente gli spareranno una cifra alta per venir via con tutti i rischi di una ricostruzione. E vorranno avere libertà di manovra sul mercato.
Non è semplice, ragazzi, e non so quanta voglia continuerà ad avere Toccafondi di investire a vuoto se non emergeranno i risultati che possano fargli capire che vale la pena proseguire.
Attenzione a tirare troppo la giacchetta. Come siamo ora si deve salire o al limite restare dove siamo (ci siamo scordati quanta C2 abbiamo ingoiato? E la D è peggio della C2), MA NON POSSAMO PIU' SCOMPARIRE perché temo perderemmo per troppo tempo la speranza di ricostruire qualcosa, anche a livello di tifoseria, intorno alla squadra.
Io credo che dovremmo pretendere una squadra giovane, aggressiva che dia speranza nel futuro, anche se non quotata come l'Arezzo. Vorrei che si costruisse una Pianese, un Poggibonsi, che con il nome LIVORNO possono poi sperare di scalate anche rapide. Se fai una squadra buona, compatta, fai presto a fare due categorie: è la storia del calcio che lo dimostra.
Io invece credo che serva gente di categoria, giovani forti in D ce ne sono pochi. Il problema del Livorno e' che e' una squadra costruita male, con enormi lacune tecniche, tattiche e caratteriali. La pezza messa e stagione in corso in un clima misto di panico e rassegnazione ha fatto peggio del buco.
Serve un bagno di umilta' generale e persone esperte nei loro ruoli e nella categoria che stiamo affrontando (le squadre che hai citato sono buoni esempi, il San donato tavarnelle e' un altro) in grado di costruire una squadra solida e compatta.
A quel punto io accetto anche di arrivare secondo o terzo perche' magari trovi compagini piu' forti, ma voglio lottarmela fino all'ultima giornata.
Quello che e' successo quest'anno e' stato, fin'ora, un disastro calcistico.
Il mio parere è che non è tutto da rifare. Abbiamo sbagliato a inizio anno, quando non sapevi ancora la categoria e in ritardo non hai trovato le quote giuste, già tutte accasate. A gennaio stai provando a rimetterti in carreggiata buttando dentro un sacco di giovani e togliendo tutto da Torromino a Vantaggiato. Poi hai pagato a caro prezzo la scelta della quota in porta, Fogli nel complesso é un portiere che si farà, anche bravo, ma al di sotto di un portiere già determinato. La promessa di provarci c'è stata, credo che il presidente sia il primo a dispiacersi e l'ultimo a smettere di crederci. Già si lavora per il prossimo anno, selezionando fra i nostri e mirando alcuni giocatori futuri. Siamo in ritardo ok, arriva adesso un portiere, non arriverà con la bacchetta magica e noi non gli chiediamo l'impossibile. Chiaro adesso la prima papera, che pure Buffon fa, verrà catechizzato di brutto. Con Esposito solo 7 punti, rivedendo il percorso, almeno altri 7 punti sono stati persi per episodi scemi, rinvii sbagliati su palle sicure. Incapacità di rimontare per il non gioco semisleale degli avversari e impossibilità di impostare in quei contesti precisi. Non aver saputo tenere un vantaggio, colti da paure e nervoso, palle clamorosamente perse e praterie vuote dietro. A mio avviso, un portiere che mette sicurezza alla difesa, ti fa stare più sereno e magari giochi meglio in ogni reparto. Pensiero mio é, certo essere disfattisti é più facile, dire boni a Na sega, butta via tutto è più semplice. Credo che giocare, dover rimontare e ogni 20 secondi sei interrotto, non trovi il pallone, falli, tuffi esasperati, non ci abbia permesso di esprimere nessun gioco. Togli l'episodio, magari con un portiere che la prende dice puppa e la rilancia in avanti, fa la differenza. Quindi pensare di mettere il poco esperto Fogli al posto di un Mazzoni per esempio, è stata la rovina della stagione. Mazzoni detto per fare un nome di quelli che sono stati in porta per anni. Poi Mazzoni anche no, che fuma pure in allenamento e non corre, ma gli si vuole bene. Serve un bagno d'umiltà si perché no, serve coprirsi più che altro. E poi serve far tirare il fiato a Luci, non può fare troppe partite, ha una certa. Se l'anno è compromesso, puoi lavorare nella costruzione di un gruppo unito, ma serve il morale. Un portiere può assolutamente fare la differenza, ma richiede tempo. Non è che metti il portiere e le vinci tutte, intanto vediamo di trovare sicurezza.