Sangiovannese-Livorno

[spiritual]

o si sgretolano man mano che la sabbia asciuga.
Sì, il punto centrale è quello della progettualità. Ripeto quanto ho scritto, ma lo faccio per associarmi al discorso di Vasomik.
Certi problemi, il centrocampo, erano noti già a settembre. In quei mesi e nei successivi è stato compreso che il parco attaccanti andava sostituito per "molteplici motivi" ed è stato fatto. Sono state anche cambiate un bel po' di quote. Una vera rivoluzione che credo sia stata concertata direttamente dal presidente con l'allenatore, persona che conosce e di cui si fida.
Dobbiamo confidare che questo drastico cambiamento di organico si inserisca in un nuovo puzzle dove vengono tolti i tasselli sbagliati che impedivano la formazione della figura mettendone altri "osservati' con ATTENZIONE.
Non va bene? Scelte nuovamente sbagliate?
Verrebbe da dire di sì, ma se fossimo in un gioco a premi dove anziché buttare lì la prima risposta che ci viene in mente dovessimo valutare bene per vincere, probabilmente rifletteremmo dicendo che:
- prendiamo gol a cazzo e casuali
- in casa occasioni e gol li creiamo
- in trasferta parti giocando a calcio, ma se vai sotto la partita finisce perché non te la fanno giocare, oltre, ovviamente, a certi limiti che emergono.
Per dare la risposta giusta e vincere il premio vorrei capire cosa succede senza prendere gol cazzuti (altre occasioni gli avversari non le creano), se perciò andiamo in vantaggio mettendo a frutto il volume di gioco e le occasioni prodotte, e se in trasferta modifichiamo il modo di giocare in base alla situazione e alle caratteristiche degli avversari.
Forse il giudizio sarà più vicino alla verità.
Vedremo domenica.