Ternana-LIVORNO 1 ottobre 1995

[piazza]

Era la quinta giornata di campionato ed eravamo reduci da tre vittorie (in casa con Tolentino e Centese e fuori a Treviso) e un pareggio (a Fermo contro la Fermana).
Fu la famosa partita del gemellaggio negato ai ternani, anche se poi negli anni si sono susseguite mille interpretazioni.
Di certo ci fu che appena entrati allo stadio ci si iniziò a offendere con i ternani che erano nel settore accanto al nostro e che poi prima che iniziasse la partita, loro vennero con un bandierone sotto il nostro settore e gli piovve di tutto in testa, perchè la situazione era già degenerata.
Probabilmente, anche vedendo poi le evoluzioni negli anni a venire, quelli che ci offendevano erano destroidi e quelli della loro vera curva erano i compagni con i quali a tutt'oggi resiste l'amicizia.
Comunque i ternani all'epoca, è bene ricordarlo, erano l'unica tifoseria degna che si incontrò nei vari campionati di C2 e quindi forse prevalse anche la voglia di confrontarsi, piuttosto che gemellarsi.
Sul campo si perse 1-0.

[Etruria]

Grazie

Ero presente pur essendo un bimbetto

Bus del Vitulano trovato all'ultimo
Che tutto era tranne un bus di club
Zeppo come era di giovani e gente dallo spirito ultras( manca tanto un club così)
Trasferta fatta con un grande amico di quel tempo,tante risate,tanto vino e l' emozione per la prima trasferta importante.

Bella curva la nostra,molto molto carica
Di cui ricordo la divisione di allora in gruppi e gruppetti,anche di quartiere,con l' orgoglio di portare la propria bandiera o il proprio striscione.


E poi i i cori lunghi che non finivano mai
E duravano un un'eternità
Sovrastando uno stadio pur bello.( anche se tra parentesi loro mai venuti da noi coni numeri come i nostri)

Ora dalle foto mi sembra strano non ci fossero
Striscioni 'ultras' e ' fedayn '

Comunque
Bella bella la est
Parecchio bruttina la nord ternana di allora
Che ci provocava in continuazione
E noi che un ci si capiva nulla
Visto che poco prima altri ternani erano venuti sotto
A sventolare pacificamente le bandiere

[19=L=15]

[Stenterello 2]

Presente in alto sopra lo striscione Red Army vicino al divisorio. I Ternani mi stavano parecchio sur cazzo (come a molti dei presenti dell'epoca), sicché vado alla rete divisoria e inizio a beccarmi di brutto con alcuni di loro. Mi parte l'embolo, con la vena del collo che sta per esplodere, con la gamba a penzoloni dalla balaustra, una mano sulla rete ed il braccio rivolto a loro con il dito puntato, mentre ripetevo ossessivamente offese di ogni tipo. Per un attimo rischio di cadere, ma ormai la trasformazione in stile Ken Shiro era avvenuta e non potevo fermarla. La cosa dura diversi minuti anche con svariate monetine tirate verso di loro.
Ad un certo punto arrivano due divise, mi battono la mano sulla spalla e mi dicono: "Se non la smette subito la portiamo via, da ora lei è nostro osservato speciale". E si mettono di fianco a me.
Li finì la mia esuberanza e mi sono limitato a tifare.