Lorenzo Collacchioni

[piazza]

Si, su Collacchioni continuiamo a discuterne vì, ho chiuso di là perchè ormai il toto allenatore (per ora) un c'è più.

Devo una risposta a Spirit: quando dicevo che da come è andata la situazione pare che squadra e società non si parlino (aggiungendo però anche che mi pareva strano), è l'evidenza dei fatti che fa pensare a questo, perchè se no non annunci un esonero, tornando indietro solo dopo che i giocatori ti hanno detto la loro.
Sulla scelta mi rimangono una marea di dubbi e per me è stata fatta una cazzata; lieto come sempre di essere smerdato e di vincere il campionato vincendole tutte da qui in avanti.
Per me si sta solo perdendo tempo e questa cosa dei giocatori la vivo più come una presa di 'ulo che altro.
Ci siamo già dimenticati delle parole in libertà che ci venivano dette prima nel triangolare e poi nella fase dei playoff dell'altr'anno?
Con Torromino per me s'era finito proprio per quello che disse in modo risentito.
Sono d'accordo con chi dice che è l'ora di finirla con i giocatori che fanno proclami o che chiamano alla riscossa, che tutta questa verve la mettano in campo.

[gozzata]

Dattero ti rispondo qui che di la è chiuso.
Hai detto "Se non altro si dimostrano un gruppo unito, una squadra vera, e credo che di fronte ad una richiesta compatta e unanime la dirigenza non abbia potuto fare altro che accettare ovviamente in attesa di risultati concreti"
Ci metteresti le mani sul fuoco che lo sono? A parole di sicuro, sotto la curva quando perdono, davanti alla stampa, ma poi?
In campo tutto questo gruppo unito io non lo vedo. Quando in campo svolgi il compitino come è evidente che qualcuno fa, nel gruppo unito ci sono sempre delle figure che chiappano quel qualcuno e ci si incazza. Vedi cazzate in campo una dopo l'altra e nessuno che fa peh. Poi non stanno facendo le cose che chiede il mister, o perchè non vogliono o perchè non gli riesce, e se lo fanno lo fanno male e al minimo sindacale. le ho viste tutte le partite e so quello che dico. Chi ha giocato un pò a pallone e vissuto le dinamiche di squadra dentro e fuori dal campo sa che quello che dico non è campato in aria, nemmeno nel torneo dei barre.
Poi chi ha parlato con il presidente è illusorio credere che rappresenti veramente la volontà di tutti, specie di chi potrebbe giocare e va in tribuna, di chi vorrebbe dare di più ma Collacchioni non lo vede e così via. Domanda che rivolgo a tutti: se vi chiamaste Frati quanti vaffanculo gli avreste rifilato al mister dalla tribuna quando l'altri un tiravano mai. E' normale che quando i risultati per 1,2, 3 volte non vengono e nulla cambia, specie a Livorno, che tutto il gruppo sia unito è solo mera illusione. Come dice Piazza magari da domenica in poi si vincono tutte e quindi felice anche io di sbagliarmi. Ma anche io come lui penso che il presidente ha perso tempo dando biada a chi proferisce i soliti fiumi di parole mai avallati dai fatti come da sempre ci hanno abituato.

[Dattero]

Dattero ti rispondo qui che di la è chiuso.
Hai detto "Se non altro si dimostrano un gruppo unito, una squadra vera, e credo che di fronte ad una richiesta compatta e unanime la dirigenza non abbia potuto fare altro che accettare ovviamente in attesa di risultati concreti"
Ci metteresti le mani sul fuoco che lo sono? A parole di sicuro, sotto la curva quando perdono, davanti alla stampa, ma poi?
In campo tutto questo gruppo unito io non lo vedo. Quando in campo svolgi il compitino come è evidente che qualcuno fa, nel gruppo unito ci sono sempre delle figure che chiappano quel qualcuno e ci si incazza. Vedi cazzate in campo una dopo l'altra e nessuno che fa peh. Poi non stanno facendo le cose che chiede il mister, o perchè non vogliono o perchè non gli riesce, e se lo fanno lo fanno male e al minimo sindacale. le ho viste tutte le partite e so quello che dico. Chi ha giocato un pò a pallone e vissuto le dinamiche di squadra dentro e fuori dal campo sa che quello che dico non è campato in aria, nemmeno nel torneo dei barre.
Poi chi ha parlato con il presidente è illusorio credere che rappresenti veramente la volontà di tutti, specie di chi potrebbe giocare e va in tribuna, di chi vorrebbe dare di più ma Collacchioni non lo vede e così via. Domanda che rivolgo a tutti: se vi chiamaste Frati quanti vaffanculo gli avreste rifilato al mister dalla tribuna quando l'altri un tiravano mai. E' normale che quando i risultati per 1,2, 3 volte non vengono e nulla cambia, specie a Livorno, che tutto il gruppo sia unito è solo mera illusione. Come dice Piazza magari da domenica in poi si vincono tutte e quindi felice anche io di sbagliarmi. Ma anche io come lui penso che il presidente ha perso tempo dando biada a chi proferisce i soliti fiumi di parole mai avallati dai fatti come da sempre ci hanno abituato.

Capisco quello che dici e ci sta che stiamo solo perdendo tempo, io do semplicemente per buono ciò che ho ascoltato ieri in conferenza stampa.
Ripeto: che Igor abbia messo la faccia per sottoscrivere una manfrina mi pare strano, avrebbe semplicemente declinato l'invito del presidente, non ce lo vedo a fare da ombrello a Toccafondi e non credo che senza lo stipendio del Livorno non paghi il riscaldamento.
Chiaramente i discorsi ora sono terminati, alle chiacchiere devono seguire i fatti, anche perché la pazienza della gente, curva compresa, non so quanto possa durare.

[Anto347]

Tutti i vs commenti sono condivisibili e condivido..
Il problema che mi pongo è uno..I giocatori si sono dati la colpa ok..Mi fanno incazzare ma ok..Ma la mi domanda è..:ma i giocatori che si dovrebbero intendere di gioco gliel’avranno detto a Collacchioni di cambia modulo di gioco?

[smarcopontino73]

Bimbi io più ci penso e più questa cosa della squadra che si espone non mi convince.
L'avevo scritto subito e concordo con chi a sua volta l'ha evidenziato: se la squadra dice di essere con il mister ci devono spiegare le prestazioni in calando e perchè sono scesi in campo mosci e senza grinta.
Se infatti non sputi il sangue ma fai il compitino e dici di essere con l'allenatore allora vuol dire che non ti impegni.
Quindi per me domenica i discorsi stanno a zero: o i giocatori mettono grinta e sputano l'anima o (se lo son detti da soli) la colpa è loro e la pazienza inizia a finire.
Quanto poi al discorso squadra concordo con gozzata: non so se si deve intendere tutti o forse se è una scelta di alcuni a cui i restanti, non potendo far altro, si sono accodati.
Ora sotto con l'Arezzo, Forza Livorno e fine degli alibi.

[neuromante]

chissà come è andata davvero, la rappresentazione è invece sotto gli occhi di tutto..cose normali nel calcio e non solo ci mancherebbe.
Ora però nella ritrovata armonia voglio che il cubano segni a Arezzo con il colpo dello scorpione, rovesciata di tacco, senno' non c'è gusto

[Ferro]

Situazione surreale dove nessuno ne esce bene. Io fossi collacchioni mi dimetterei cmq perché il presidente lo aveva di fatto esonerato dunque in che contesto si va avanti?se domenica va male cosa succede? Dei giocatori non parlo alibi strafiniti vediamo domenica. Cmq come riusciamo a complicarci la vita da soli noi a livorno in pochi ci riescono.

[Nonnoamaranto]

Sanmarcopontino, hai mai pensato che in squadra potrebbero esserci dei scarponi? A me pare di SI

[gozzata]

Sanmarcopontino, hai mai pensato che in squadra potrebbero esserci dei scarponi? A me pare di SI

si che ci sono, ma quando sembrano scarponi anche giocatori che non lo sono mai stati c'è da farsi più di una domanda

[spiritual]

Se si vuole licenziare un allenatore perché non convince, e comunque si vuole dare una scossa alla squadra, a parte che ci si informa MOLTO PRIMA con il direttore generale per capire che aria tira e quali problemi ci sono (ALTRIMENTI COSA CI STA A FARE IL DIETTORE GENERALE?), ma comunque SI CONTATTA UN ALTRO ALLENATORE PPERCHE' SEGUA LA SQUADRA e sia pronto a prenderne il timone, sia capace di fare le necessarie correzioni AL MOMENTO GIUSTO. NON SI LICENZIA L'ALLENATORE E POI SI PRENDE 2 GIORNI DI TEMPO PER CAPIRE CHI METTERCI, tra l'altro alla vigilia della partita più importante dove negli allenamenti occorre PROVARE TUTTE LE MOSSE, GLI SCHEMI, da mettere in campo la domenica contro gli agguerriti avversari.
QUESTO E' L'ABC DEL CALCIO.
Se fosse successo 20 Km a nord avremmo riempito 20 pagine di messaggi a presa di ulo e poi, una volta riconfermato l'allenatore, atre 20 pagine dicendo: "ma perché un lo sapeva che i giocatori erano d'accordo con l'allenatore?"
QUELLO CHE E' SUCCESSO E' UNA DELLE PEGGIORI SPINELLATE.
Ma e lo ripeto con una logica che non mi pare intesa, NON E' COSI!!! Dio strabongo!!! NON E' COSI', Se fosse così Toccafondi e Protti non si parlerebbero, Protti un conterebbe una sega, sarebbe lontano dalla squadra e tutto quello di buono che la società ha fatto e mostrato voler fare fino a ora frutto di fantasia.
NON E' STATA LA NOSTRA SOCIETA' A FARE LA SPINELLATA!!!
E' CHIARO CHE E' UNA REAZIONE UMORALE ALLA SPINELLI, DEL PEGGIOR SPINELLI! E' UNA CAZZATA ENORME, Non per il licenziamento in per sé, ma per la modalità, per la mancanza di sostituto, per non aver capito che la squadra vuole l'allenatore, non gli gioca contro in campo per levarlo di ulo, come talvolta succede.
UNA REAZIONE UMORALE CHE NON APPARTIENE ALLA SOCIETA' IN CUI CREDO. NON E' DI TOCCAFONDI, CAZZO!!
NON PUO' ESSERE DI TOCCAFONDI e della dirigenza.
Quello che è successo è deprecabile, ma intacca solo in parte l'immagine della nostra società. Dimostra che il vincolo con chi tira fuori parecchi quattrini è forte, che il padre padrone (LUI SI' LO E' e Cristiano ne sa qualcosa, anche se ha ribattuto con le rime) ha potere su questa proprietà, MA IN OGNI CASO, potere occulto o meno, NON E' LA PROPRIETA'.
E io voglio credere in questa società, nel suo presidente e nel direttore generale. Quell'altro vada a fare in culo.