Un lo so ma sembra più un ufficializzare che l’ha levato di ulo (Angelini). Dal comunicato un si capisce seondo me il discorso contrattuale.
Giuseppe Angelini
- BALDOeFIERO
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Re: Giuseppe Angelini

Re: Giuseppe Angelini
Era il minimo.
Ora via anche i dinosauri
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Quando scenderai
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- pottineamorte
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Re: Giuseppe Angelini
Tutto verissimo, soprattutto sul piano della comunicazione, ma, per usare un eufemismo, non credo che sia stato aiutato.piazza ha scritto: ↑mer 22 giu 2022, 12:08 I panni sporchi si lavano in casa.
Questo vì andava a dì che eravamo in crisi di nervi, che ci si caava addosso, che alcuni giocatori la domenica dovevano gioà col pannolone.
Al di là delle tremende cazzate fatte a livello tattico, è stato anche responsabile di dire all’avversario di turno i nostri punti deboli.
Re: Giuseppe Angelini
La squadra, ma non solo, ha sbarellato di testa. Colpe di tutti e anche sua. Ma non solo sua. Ci deve essere stato un casino di nulla in tutto l'entourage e chi poteva aiutarlo secondo me non l'ha fatto. Dopo le prime partite che aveva gestito alla grande c'è stata la vittoria anticipata del girone e quelle quattro che non servivano a nulla che hanno inciso sull'involuzione. Da li in poi sembrava che il primo che s'alzava si vestiva. Poi c'ha messo del suo eccome, l'ultima partita è stata colpa sua, forse. Un si saprà mai.pottineamorte ha scritto: ↑gio 23 giu 2022, 0:37Tutto verissimo, soprattutto sul piano della comunicazione, ma, per usare un eufemismo, non credo che sia stato aiutato.piazza ha scritto: ↑mer 22 giu 2022, 12:08 I panni sporchi si lavano in casa.
Questo vì andava a dì che eravamo in crisi di nervi, che ci si caava addosso, che alcuni giocatori la domenica dovevano gioà col pannolone.
Al di là delle tremende cazzate fatte a livello tattico, è stato anche responsabile di dire all’avversario di turno i nostri punti deboli.
- Pippoamaranto87
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Re: Giuseppe Angelini
E non ci interessa dove giocherai alza gli occhi e ci saremo noi 
- darksiderok
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Re: Giuseppe Angelini
Dichiarazioni da grande allenatore qual'e'... Dice che la colpa è sua e poi incolpa la qualunque
- rossofalce
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Re: Giuseppe Angelini
Sì, è vero, però credo che il suo insistere sulla mancanza di compattezza del gruppo indichi una causa ben precisa e non sia una semplice scusante. Probabilmente non ha voluto entrare nel dettaglio spiegando il perché e per colpa di chi mancava questa compattezza.
- pottineamorte
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Re: Giuseppe Angelini
Secondo me è stato fin troppo chiaro. "Serviva che qualcuno in campo si prendesse le responsabilità, come accadeva in allenamento".rossofalce ha scritto: ↑gio 23 giu 2022, 21:33 Sì, è vero, però credo che il suo insistere sulla mancanza di compattezza del gruppo indichi una causa ben precisa e non sia una semplice scusante. Probabilmente non ha voluto entrare nel dettaglio spiegando il perché e per colpa di chi mancava questa compattezza.
Re: Giuseppe Angelini
Ciao amico Pottine. Ho letto l'articolo e mi vengono molti dubbi.
Mah, detto così è strana quest'affermazione sulla mancanza di responsabilità assunta in campo. Prendi Luci, Vantaggiato: vuoi che non guidino il gruppo prima d scendere in campo? Ci vuol far credere che si comportino come i pivellini con 15 anni di meno che si trovano accanto a loro senza, anche senza voler fare il boss, imporre la loro personalità, soprattutto in partite decisive? Per non parlare del comportamento di Mazzoni quando era in campo o in panchina (è come se fosse stato in campo). Quel ruolo di guida, Mazzoni, a parer mio, lo svolgeva in modo anche troppo forte e poco produttivo.
No, non è questione di responsabilità, per come si può intendere noi. Quando parla di Palmiero e dice che non è stato aiutato fa riferimento al fatto che in campo i giocatori capiscono le situazioni di sofferenza dei compagni, i possibili punti deboli e, nelle squadre coese, tendono a coprire il più possibile gli spazi comuni, aiutando di fatto il compagno in crisi.
Non è stato fatto? E' stata colpa dei giocatori del centrocampo? Forse, ma se l'allenatore schiera una squadra tutta offensiva sguarnendo il centrocampo e lo fa con attaccanti statici che non rientrano, non coprono, come può pensare che i due soli centrocampisti contrastino, tessano l'offensiva e riescano anche a raddoppiare a difesa dei difensori in difficoltà.
A scriverlo è difficile e poco chiaro, ma sia in campionato che nei play off abbiamo notato la perfetta organizzazione di tutti gli avversari, la loro capacità di coprire bene tutte le zone, la capacità di essere sempre sul nostro portatore di palla raddoppiando chiunque fosse servito. L'hanno mostrato le squadre più forti, ma anche le più deboli, tanto che ogni partita. eccetto quelle con il Piombino, è risultata difficile e in bilico fino alla fine.
Noi, invece, poche volte abbiamo mostrato quest'immagine, quest'organizzazione. Tutto ciò nonostante due allenatori non sconosciuti, un manager affezionato alla piazza e non certo incompetente come Protti e un direttore sportivo sicuramente non un novellino. Hanno sbagliato tutti? Pur riunendosi come facevano, discutendo di ogni partita, hanno sempre sbagliato le scelte?
Il problema era strutturale? Cioè avevi un gruppo di giocatori con caratteristiche che non permettevano di ottenere una buona sinergia, il settore tecnico (3 persone, 4 considerando il doppio allenatore) era più incompetente della gente del bar e di noi del forum, o c'era una situazione per la quale non poteva essere messa in campo una formazione più equilibrata sia per limiti oggettivi della rosa di giocatori di centrocampo, ma anche per l'impossibilità di sacrificare qualche boss?
L'addio di Bellazzini può far presumere che questa sia stata una delle battaglie del dubbio di cui sopra. Forse, però, non era l'unica battaglia e magari le altre non hanno visto perdente i giocatori coinvolti come nel caso di Bellazzini.
Bella domanda alla quale si può rispondere con faciloneria. Io, invece, vorrei capire dove effettivamente sta la verità.
Mah, detto così è strana quest'affermazione sulla mancanza di responsabilità assunta in campo. Prendi Luci, Vantaggiato: vuoi che non guidino il gruppo prima d scendere in campo? Ci vuol far credere che si comportino come i pivellini con 15 anni di meno che si trovano accanto a loro senza, anche senza voler fare il boss, imporre la loro personalità, soprattutto in partite decisive? Per non parlare del comportamento di Mazzoni quando era in campo o in panchina (è come se fosse stato in campo). Quel ruolo di guida, Mazzoni, a parer mio, lo svolgeva in modo anche troppo forte e poco produttivo.
No, non è questione di responsabilità, per come si può intendere noi. Quando parla di Palmiero e dice che non è stato aiutato fa riferimento al fatto che in campo i giocatori capiscono le situazioni di sofferenza dei compagni, i possibili punti deboli e, nelle squadre coese, tendono a coprire il più possibile gli spazi comuni, aiutando di fatto il compagno in crisi.
Non è stato fatto? E' stata colpa dei giocatori del centrocampo? Forse, ma se l'allenatore schiera una squadra tutta offensiva sguarnendo il centrocampo e lo fa con attaccanti statici che non rientrano, non coprono, come può pensare che i due soli centrocampisti contrastino, tessano l'offensiva e riescano anche a raddoppiare a difesa dei difensori in difficoltà.
A scriverlo è difficile e poco chiaro, ma sia in campionato che nei play off abbiamo notato la perfetta organizzazione di tutti gli avversari, la loro capacità di coprire bene tutte le zone, la capacità di essere sempre sul nostro portatore di palla raddoppiando chiunque fosse servito. L'hanno mostrato le squadre più forti, ma anche le più deboli, tanto che ogni partita. eccetto quelle con il Piombino, è risultata difficile e in bilico fino alla fine.
Noi, invece, poche volte abbiamo mostrato quest'immagine, quest'organizzazione. Tutto ciò nonostante due allenatori non sconosciuti, un manager affezionato alla piazza e non certo incompetente come Protti e un direttore sportivo sicuramente non un novellino. Hanno sbagliato tutti? Pur riunendosi come facevano, discutendo di ogni partita, hanno sempre sbagliato le scelte?
Il problema era strutturale? Cioè avevi un gruppo di giocatori con caratteristiche che non permettevano di ottenere una buona sinergia, il settore tecnico (3 persone, 4 considerando il doppio allenatore) era più incompetente della gente del bar e di noi del forum, o c'era una situazione per la quale non poteva essere messa in campo una formazione più equilibrata sia per limiti oggettivi della rosa di giocatori di centrocampo, ma anche per l'impossibilità di sacrificare qualche boss?
L'addio di Bellazzini può far presumere che questa sia stata una delle battaglie del dubbio di cui sopra. Forse, però, non era l'unica battaglia e magari le altre non hanno visto perdente i giocatori coinvolti come nel caso di Bellazzini.
Bella domanda alla quale si può rispondere con faciloneria. Io, invece, vorrei capire dove effettivamente sta la verità.