Quoto ogni parola. Vedrai col tau non perdeviAnto347 ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 9:29 La colpa per certi atteggiamenti delle squadre ospiti e’ anche nostra…Chiediamo ai giocatori di tira’ fori le palle..ed è giustissimo..ma in tempi remoti 20 anni fa anche noi facevamo la nostra parte..Se all arrivo di certa gente ci si facesse trova’ lungo la via che porta all ingresso degli spogliatoi un migliaio di gente assatanata capirebbero che non c’è cazzi per nessuno..Non dico di atti di violenza per carità..ma presenza e cazzimm giusta! Così come ad accogliere L arrivo dei nostri!
Basta far fare il cazzo che vogliono alle squadre in trasferta in casa nostra!
Livorno-Pomezia
Re: Livorno-Pomezia
Quando scenderai
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
in campo un grido
s' alzera' nel cielo
Re: Livorno-Pomezia
E' una vita che si evidenzia tale situazione. Ma non c'è più sordo chi chi non vuole sentire.pottineamorte ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 10:07 Non ho potuto vederla, ma mi sono messo in pari con gli highlights. Finalmente una reazione da uomini, con carattere e palle fumanti. Onestamente, non ci avrei mai creduto.
Ora servirà una prestazione attenta, senza abboccare a tranelli, provocazioni e similari, così da levarci, finalmente, da questa categoria infame, dopodiché, insisto, occorrerà un profondo rinnovamento della rosa. C'è da tenere duro un'altra settimana.
Una domanda per chi rimpiange il genovese, perché eri senza dignità, sì, ma in C: di chi è la colpa, se il Livorno sta scozzando per la promozione in D con il Pomezia e si è ritrovato a giocare a Ponsacco? Chi è stato il responsabile di questa caduta?
Grazie.
Ma perchè le vedovelle inconsolabili non seguono l'invito rivoltogli dal loro amato e non VANNO AL CINEMA?
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
Re: Livorno-Pomezia
perché noi non si manda al cinema nessuno, smettiamola di caarle nemmeno di striscio ed è l'invito che rivolgo a tutti, Cristiano e Toccafondi compresi. Non sono nessuno e destinate a dissolversi da sole. Vedove? chi ? dove? anche quando scrivano qui caatele il giusto ovvero come il siviglianoJobbe ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 10:15E' una vita che si evidenzia tale situazione. Ma non c'è più sordo chi chi non vuole sentire.pottineamorte ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 10:07 Non ho potuto vederla, ma mi sono messo in pari con gli highlights. Finalmente una reazione da uomini, con carattere e palle fumanti. Onestamente, non ci avrei mai creduto.
Ora servirà una prestazione attenta, senza abboccare a tranelli, provocazioni e similari, così da levarci, finalmente, da questa categoria infame, dopodiché, insisto, occorrerà un profondo rinnovamento della rosa. C'è da tenere duro un'altra settimana.
Una domanda per chi rimpiange il genovese, perché eri senza dignità, sì, ma in C: di chi è la colpa, se il Livorno sta scozzando per la promozione in D con il Pomezia e si è ritrovato a giocare a Ponsacco? Chi è stato il responsabile di questa caduta?
Grazie.
Ma perchè le vedovelle inconsolabili non seguono l'invito rivoltogli dal loro amato e non VANNO AL CINEMA?
- Pippoamaranto87
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Re: Livorno-Pomezia
Fanno tanto anche i piangina quelli del pomezia che la
partita era da sospendere o da ripetere ma il comportamento antisportivo lo hanno avuto loro facendo i cascatori e buttando quel secondo pallone mentre si attaccava noi ma
PUPPATECELO MERDEEEEE!!!!
partita era da sospendere o da ripetere ma il comportamento antisportivo lo hanno avuto loro facendo i cascatori e buttando quel secondo pallone mentre si attaccava noi ma
PUPPATECELO MERDEEEEE!!!!
E non ci interessa dove giocherai alza gli occhi e ci saremo noi 
Re: Livorno-Pomezia
hanno preso una bella botta al 98 credetemi. non so se la smaltiscono facile.
Re: Livorno-Pomezia
Visto che a tutti, compreso il sottoscritto, piace dare giudizi e voti a chi va in campo e chi allena, voglio fare outing ed assegnare un voto a me stesso, alla mia presenza in curva di ieri.
Voto: 4,5.
Mi spiego meglio: il go preso al terzo mi ha fatto l'effetto di un sedativo sparato in vena.
Al di là di un paio di pedatoni dati al seggiolino di fronte non ho avuto altre reazioni, annichilito.
Ed è strano perché di solito sono uno che s'incazza, smanaccia, urla, si muove.
Ieri zero, una mazzata in testa che mi ha lasciato inebetito.
Mi son messo a guardare la partita in silenzio, con una sorta di rassegnazione dentro.
In 35 anni di stadio non mi era mai successo di avere la tentazione di andarmene prima della fine, anzi, prima della fine del primo tempo.
Ovviamente sono rimasto per un milione di motivi, aspettando che succedesse qualcosa, in campo e nella testa, questa volta la mia.
Al gol di Torromino non ho neanche esultato.
Quello che mi ha rianimato è stata la gente intorno a me.
Ad un certo punto sono partiti una paio di cori che hanno trascinato lo stadio e l'incantesimo s'è rotto.
Ero in mezzo ai miei fratelli, come sempre.
Ho realizzato che era sufficiente quel fatto e non c'era bisogno di altro.
Poi è partito il "Dai che si fa go" e il go è arrivato e insieme al 2-1 il delirio.
Lì è terminato il mio personale viaggio nella depressione da sofferenza amaranto.
Capisco che a 50 anni ritrovarsi con le lacrime agli occhi mentre Ferretti viene verso la curva può sembrare mancanza di punti di riferimento nella vita reale
ma non è così e chi ieri era allo stadio so che mi può capire.
Non conta niente la categoria, chi va in campo, chi è seduto nel tondino, l'unica cosa che conta è quel colore meraviglioso che ci portiamo dentro da quando siamo nati.
Voto: 4,5.
Mi spiego meglio: il go preso al terzo mi ha fatto l'effetto di un sedativo sparato in vena.
Al di là di un paio di pedatoni dati al seggiolino di fronte non ho avuto altre reazioni, annichilito.
Ed è strano perché di solito sono uno che s'incazza, smanaccia, urla, si muove.
Ieri zero, una mazzata in testa che mi ha lasciato inebetito.
Mi son messo a guardare la partita in silenzio, con una sorta di rassegnazione dentro.
In 35 anni di stadio non mi era mai successo di avere la tentazione di andarmene prima della fine, anzi, prima della fine del primo tempo.
Ovviamente sono rimasto per un milione di motivi, aspettando che succedesse qualcosa, in campo e nella testa, questa volta la mia.
Al gol di Torromino non ho neanche esultato.
Quello che mi ha rianimato è stata la gente intorno a me.
Ad un certo punto sono partiti una paio di cori che hanno trascinato lo stadio e l'incantesimo s'è rotto.
Ero in mezzo ai miei fratelli, come sempre.
Ho realizzato che era sufficiente quel fatto e non c'era bisogno di altro.
Poi è partito il "Dai che si fa go" e il go è arrivato e insieme al 2-1 il delirio.
Lì è terminato il mio personale viaggio nella depressione da sofferenza amaranto.
Capisco che a 50 anni ritrovarsi con le lacrime agli occhi mentre Ferretti viene verso la curva può sembrare mancanza di punti di riferimento nella vita reale
ma non è così e chi ieri era allo stadio so che mi può capire.
Non conta niente la categoria, chi va in campo, chi è seduto nel tondino, l'unica cosa che conta è quel colore meraviglioso che ci portiamo dentro da quando siamo nati.
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
Re: Livorno-Pomezia
Noi non si MANDA al cinema nessuno. Gli si CONSIGLIA a seguire L'INVITO del loro SACRO LUMEgozzata ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 10:24perché noi non si manda al cinema nessuno, smettiamola di caarle nemmeno di striscio ed è l'invito che rivolgo a tutti, Cristiano e Toccafondi compresi. Non sono nessuno e destinate a dissolversi da sole. Vedove? chi ? dove? anche quando scrivano qui caatele il giusto ovvero come il siviglianoJobbe ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 10:15E' una vita che si evidenzia tale situazione. Ma non c'è più sordo chi chi non vuole sentire.pottineamorte ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 10:07 Non ho potuto vederla, ma mi sono messo in pari con gli highlights. Finalmente una reazione da uomini, con carattere e palle fumanti. Onestamente, non ci avrei mai creduto.
Ora servirà una prestazione attenta, senza abboccare a tranelli, provocazioni e similari, così da levarci, finalmente, da questa categoria infame, dopodiché, insisto, occorrerà un profondo rinnovamento della rosa. C'è da tenere duro un'altra settimana.
Una domanda per chi rimpiange il genovese, perché eri senza dignità, sì, ma in C: di chi è la colpa, se il Livorno sta scozzando per la promozione in D con il Pomezia e si è ritrovato a giocare a Ponsacco? Chi è stato il responsabile di questa caduta?
Grazie.
Ma perchè le vedovelle inconsolabili non seguono l'invito rivoltogli dal loro amato e non VANNO AL CINEMA?
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
Re: Livorno-Pomezia
Bella descrizione.Dattero ha scritto: ↑lun 13 giu 2022, 10:28 Visto che a tutti, compreso il sottoscritto, piace dare giudizi e voti a chi va in campo e chi allena, voglio fare outing ed assegnare un voto a me stesso, alla mia presenza in curva di ieri.
Voto: 4,5.
Mi spiego meglio: il go preso al terzo mi ha fatto l'effetto di un sedativo sparato in vena.
Al di là di un paio di pedatoni dati al seggiolino di fronte non ho avuto altre reazioni, annichilito.
Ed è strano perché di solito sono uno che s'incazza, smanaccia, urla, si muove.
Ieri zero, una mazzata in testa che mi ha lasciato inebetito.
Mi son messo a guardare la partita in silenzio, con una sorta di rassegnazione dentro.
In 35 anni di stadio non mi era mai successo di avere la tentazione di andarmene prima della fine, anzi, prima della fine del primo tempo.
Ovviamente sono rimasto per un milione di motivi, aspettando che succedesse qualcosa, in campo e nella testa, questa volta la mia.
Al gol di Torromino non ho neanche esultato.
Quello che mi ha rianimato è stata la gente intorno a me.
Ad un certo punto sono partiti una paio di cori che hanno trascinato lo stadio e l'incantesimo s'è rotto.
Ero in mezzo ai miei fratelli, come sempre.
Ho realizzato che era sufficiente quel fatto e non c'era bisogno di altro.
Poi è partito il "Dai che si fa go" e il go è arrivato e insieme al 2-1 il delirio.
Lì è terminato il mio personale viaggio nella depressione da sofferenza amaranto.
Capisco che a 50 anni ritrovarsi con le lacrime agli occhi mentre Ferretti viene verso la curva può sembrare mancanza di punti di riferimento nella vita reale
ma non è così e chi ieri era allo stadio so che mi può capire.
Non conta niente la categoria, chi va in campo, chi è seduto nel tondino, l'unica cosa che conta è quel colore meraviglioso che ci portiamo dentro da quando siamo nati.
Si legge la situazione d'animo di tifoso anno 2022. Assuefatto alle delusioni di questa squadra. ma con la scintilla curvaiola pronta a travolgerti se coinvolto.
E quando la squadra ha reagito cancellando le precedenti delusioni è scoppiata l'apoteosi.
Io l'ho seguita sul pc...Lo stato d'animo molto simile.
La cronaca di Vezio un endovena di Livornesità.
Ma la corsa di Ferretti sotto la Nord è impagabile.
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
Re: Livorno-Pomezia
Ma è vero che c’è stato varche tafferuglio e i tifosi del pomezia sono usciti dallo stadio scortati dalla Polizia?