Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
- zuppalombarda
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Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Proseguio dell'intervento precedente: pranzo al Romito sulla terazza per godere dellla vista del nostro mare, alla ragazzina (carina) che ci ha servito e ci ha chiesto se conoscevamo
il ristorante gli ho detto: girati la vedi quella sala? bene 42 anni fa abbiamo fatto proprio lì il pranzo di nozze. Poi siamo stati alla baracchina bianca a fare l'aperitivo ed accanto
a noi c'erano due giovani fidanzati lui al telefonino parlava: siamo a Livorno... si è carina come città..... dopo mi sono rivolto a lui: Livorno carina? con sufficienza? ma te da dove vieni
da Parigi????? l'ha presa bene e si messo a ridere. Visita alla chiesa di San Jacopo dove ci sposammo (per far contenti i suoceri bacchettoni) e infine tentativo di visita ad un amico
in Via acc. Labronica, l'amico non c'era, in compenso grazie ai grandi urbanisti di Livorno un si riusciva più ad uscire da quella zona per i sensi unici ed i controsensi, una specie di
labirinto, complimenti al pregettista ed un bel premio per l'obiettivo di scopo raggiunto. Ciao a presto Livorno.
il ristorante gli ho detto: girati la vedi quella sala? bene 42 anni fa abbiamo fatto proprio lì il pranzo di nozze. Poi siamo stati alla baracchina bianca a fare l'aperitivo ed accanto
a noi c'erano due giovani fidanzati lui al telefonino parlava: siamo a Livorno... si è carina come città..... dopo mi sono rivolto a lui: Livorno carina? con sufficienza? ma te da dove vieni
da Parigi????? l'ha presa bene e si messo a ridere. Visita alla chiesa di San Jacopo dove ci sposammo (per far contenti i suoceri bacchettoni) e infine tentativo di visita ad un amico
in Via acc. Labronica, l'amico non c'era, in compenso grazie ai grandi urbanisti di Livorno un si riusciva più ad uscire da quella zona per i sensi unici ed i controsensi, una specie di
labirinto, complimenti al pregettista ed un bel premio per l'obiettivo di scopo raggiunto. Ciao a presto Livorno.
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Ciao zuppa. Torna presto.
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Zuppa sempre il Number 1.
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Quella della manutenzione ai cimiteri è una cosa vergognosa. Sono in condizioni imbarazzanti da anni però le migliaia di euro che vogliono per un loculo come se li puppano...zuppalombarda ha scritto: ↑sab 21 ago 2021, 15:46 L'altro ieri ho fatto una rimpatriata nella mi Livorno, anche per sbrigare alcune incombenze, la giornata di sole pieno rendeva grazia alla città. che non vedevo da qualche mese, e che
ho riabbracciato con la solita emozione. A giro per il centro c'era pochissima gente dato il caldo ma sai quante persone ho salutato e non ci vedevamo da ben prima che lasciassi la
città senza contare quelli che osservi e ti sembra di conoscere ma non ricordi dove e perchè li hai conosciuti, tutto il contrario di dove abito ora dove mi cocoscono solo gli esercenti
anche perchè ni porto i vaini.... Visitato i Lupi per un saluto a babbo e mamma, visitato la misericordia per i suoceri e qui è salita la rabbia per il totale abbandono del cimitero ,
no ho trovanon ho trovat nemmeno una piccola fonte per pulire le tombe e dare acqua ai fiori, VERGOGNA curia livornese!!!
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Racconto un episodio che mi successo oggi perché lo reputo educativo. In Puglia, un giorno mi sono distratto e sono scivolato sull'erbetta viscida dello scoglio, cadendo all'indietro. Per mia fortuna l'appoggio sulla mano sinistra mi ha evitato di diventare ancora più scemo (direbbe il clone) battendo la testa. L'impatto è stato sull'osso sacro (che dopo poche ore non mi sentiva più) e appunto sulla mano che è rimasta dolorante. Tornato a Livorno, oggi sono andato dal mio medico che mi ha prescritto un tutore e preso una settimana di tempo per vedere l'evoluzione prima di fare l'ecografia. Sono andato a fare la mia camminata veloce e prima della Baracchina Bianca, venendo da Livorno ho avvertito una forte botta proprio nel punto sensibile della mano. Un colpo forte da farmi cadere il cellulare. Ho urlato per il dolore e redarguito il ragazzino sulla bici che insieme a due altri compagni mi aveva superato. Camminando, il punto sensibile era il più esterno del corpo. Aveva impattato in quello (con la sua mano? Boh? Nell'urto si è creato un piccolo taglio) sfiorandomi. Il ragazzino si è fermato. Aveva una faccia a buono ed era sinceramente dispiaciuto. Si è scusato aggiungendo di essere andato a diritto (precisazione che ho capito dopo: forse voleva dire che non stava facendo le gincane, come spesso succede). Gli ho risposto con un gesto brusco e ho raggiunto la fontanella vicina per raffreddare un po' la mano. Il bimbo in bici mi ha raggiunto chiedendomi se mi ero fatto male. Era costernato e continuava a scusarsi. Mi ha fatto tenerezza. Spaventato per aver combinato un guaio di cui dentro a sua mente non riusciva magari a comprendere le dimensioni, non era fuggito: cercava di capire come stavo e ripeteva le scuse. Era chiaro che aveva torto: non era su una pista ciclabile e tra l'altro mi aveva investito da dietro, ma la sua reazione istintiva non stata quella di negare una responsabilità o di fuggire. Ammetteva a se stesso la sua colpa e cercava di essere d'aiuto, quanto meno scusandosi. Ero incazzato perchè sembrava impossibile essere stato colpito con quella forza proprio nel punto che dovevo cercare di proteggere da tutto, ma di fronte a quel viso giovane senza ipocrisia, senza difese, gli ho detto di non preoccuparsi, che era un bravo ragazzo, che poteva succedere, ma che doveva stare più attento. Ho rinunciato a fare il bagno all'Accademia, dove avevo lasciato lauto e sono tornato a casa. Da oggi sto mettendo il ghiaccio.
Ci sto ripensando. Marisa (e anche il clone) mi hanno detto che sono un coglione, che dovevo essere più duro. Io, invece, credo di aver premiato quel ragazzo per il suo comportamento da persona onesta e averglielo detto, pur accompagnando il complimento con il monito di stare attento, gli abbia fatto capire che quello che aveva mostrato era il comportamento giusto.
Ci sto ripensando. Marisa (e anche il clone) mi hanno detto che sono un coglione, che dovevo essere più duro. Io, invece, credo di aver premiato quel ragazzo per il suo comportamento da persona onesta e averglielo detto, pur accompagnando il complimento con il monito di stare attento, gli abbia fatto capire che quello che aveva mostrato era il comportamento giusto.
- Nenciodamus
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- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 23:00
- Località: Livorno
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Hai fatto bene.
"La questione morale esiste da tempo e dalla sua risoluzione dipende la ripresa di fiducia nelle istituzioni, la effettiva governabilità del paese e la tenuta del regime democratico." Enrico Belinguer
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
il clone l'avrebbe dato uno storciodiollo
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Apprezzo il tuo comportamento. hai seminato onestà comportamentale e correttezza...
Se quel ragazzino è un campo coltivato da chi ha buoni sentimenti, educazione e civiltà, hai ulteriormente contribuito alla buona formazione del suo carattere.
Se trattasi di terreno con macerie ed erbacce hai solo buttato perle hai porci.
Ma dal tuo racconto propendo per la prima ipotesi.
Se quel ragazzino è un campo coltivato da chi ha buoni sentimenti, educazione e civiltà, hai ulteriormente contribuito alla buona formazione del suo carattere.
Se trattasi di terreno con macerie ed erbacce hai solo buttato perle hai porci.
Ma dal tuo racconto propendo per la prima ipotesi.
La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Il clone mi fa sempre da bastian contrario e parla male di me nel suo angolo. Non posso cercare di alterare il suo funzionamento: la sputtanerebbe subito nel suo angolo chiamandola "dittatura elettronica".
E... avrebbe ragione.
Jobbe
Il bimbo non è scappato e si è soffermato due volte per chiedermi come stavo. Aveva il viso a buono, ma anche intelligente.
Ho ripensato a quando ero ragazzino. Avrei fatto come lui, avrei avuto la sua costernazione, e certe prerogative non devono essere perse quando si è adulti. È quello che fa la differenza nel vivere.
Qualche giorno in più con il tutore non è la fine del mondo.
E... avrebbe ragione.
Jobbe
Il bimbo non è scappato e si è soffermato due volte per chiedermi come stavo. Aveva il viso a buono, ma anche intelligente.
Ho ripensato a quando ero ragazzino. Avrei fatto come lui, avrei avuto la sua costernazione, e certe prerogative non devono essere perse quando si è adulti. È quello che fa la differenza nel vivere.
Qualche giorno in più con il tutore non è la fine del mondo.
- cuorelabronico
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- Iscritto il: mar 2 feb 2021, 13:30
Re: Testimonianza e tradizione...a briglia sciolta
Ti sei comportato in maniera esemplare, e anche il bimbo pur avendo commesso un errore è stato corretto!spiritual ha scritto: ↑ven 10 set 2021, 10:45 Il clone mi fa sempre da bastian contrario e parla male di me nel suo angolo. Non posso cercare di alterare il suo funzionamento: la sputtanerebbe subito nel suo angolo chiamandola "dittatura elettronica".
E... avrebbe ragione.
Jobbe
Il bimbo non è scappato e si è soffermato due volte per chiedermi come stavo. Aveva il viso a buono, ma anche intelligente.
Ho ripensato a quando ero ragazzino. Avrei fatto come lui, avrei avuto la sua costernazione, e certe prerogative non devono essere perse quando si è adulti. È quello che fa la differenza nel vivere.
Qualche giorno in più con il tutore non è la fine del mondo.