Breda

Avatar utente
Triglia amaranto
Messaggi: 2001
Iscritto il: dom 24 ott 2021, 12:17

Re: Breda

Messaggio da Triglia amaranto »

Boia tre pagine per un bono a una sega come Breda, per Jaconi cosa si scrive? 835 pagine? :lol:
ROOOOOOOOAAAAARRRRRRR
Avatar utente
19=L=15
Vincitore Pallone d'Oro
Messaggi: 2440
Iscritto il: dom 20 feb 2022, 19:43
Località: Livorno

Re: Breda

Messaggio da 19=L=15 »

Triglia amaranto ha scritto: dom 19 feb 2023, 14:32 Boia tre pagine per un bono a una sega come Breda, per Jaconi cosa si scrive? 835 pagine? :lol:
Jaconi, 4 lettere
V
O
D
Z
Non serve mica altro...
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
Avatar utente
spiritual
Messaggi: 2186
Iscritto il: lun 18 gen 2021, 19:15

Re: Breda

Messaggio da spiritual »

La fortuna di Breda è che giocando di sabato i ferramenta sono chiusi e non si possono comprare le viti. La bara non sarà chiusa. Il problema, casomai, si porrebbe se le partite fossero infrasettimanali.
Prima di venire a Livorno, Breda fece un bel campionato da subentrante a Perugia dove conquistò i play off che a sorpresa non gli fecero giocare, esonerandolo proprio prima dell'inizio.
Il Perugia con Nesta allenatore poi non li vinse.
A Perugia c'era Diamanti che Breda, sempre da subentrante, ritrovò a Livorno. Molti hanno pensato che la rinuncia al giocatore nel secondo anno a Livorno fosse una vendetta dell'allenatore per il presunto zampino messo da Diamanti nell'esclusione dai play off. A tal proposito, in quelle cene a cui ho partecipato, Breda negava che i problemi avuti a Perugia fossero dovuti a Diamanti, bensì a un personaggio importante della dirigenza. Non fece il nome, ma parlò di questo tizio in un modo che sembrava dovesse essere chiaro a tutti chi fosse.
Sulla rinuncia a Diamanti credo che non abbia avuto voce il giallone (che lo avrebbe già voluto ai tempi di Sottil). Credo che sia stata proprio una scelta di Breda d'accordo con il suo preparatore atletico con il quale era molto legato e che di fatto gestiva il gruppo dei giocatori, non solo durante gli allenamenti. In una di quelle cene, entrambi ribadivano che il miglior Livorno si era visto nelle due trasferte vincenti dove Diamanti era stato assente (con il Verona entrò a metà secondo tempo sul risultato di 3 a 1 per noi). A parer loro, senza poterlo ammettere esplicitamente (il campionato era sempre in corso) accentrava troppo il gioco evitandone lo sviluppo che avrebbe potuto avere. Come noto io sono d'accordo, pur riconoscendo che quell'anno Diamanti in campo dava l'anima al punto di ringraziarlo in un messaggio sul forum. Probabilmente questo forte senso del dovere per le sorti della squadra si abbinava al narcisismo, portandolo spesso in campo a strafare o magari a limitare il ruolo dell'allenatore. Questa è una mia ipotesi: Breda non ne fece cenno.
E' possibile però che Breda avesse avuto garanzie dal giallone sulla sua sostituzione, garanzie non mantenute visti i giocatori rotti tipo Stojan presi come rifinitori.
Questa la storia che conosco io.
Ribadisco che Breda è sicuramente una persona di correttezza e serietà esemplari: un "signore" nella migliore accezione del termine. Come giocatore, a Salerno fu preso talmente a cuore dai tifosi da diventare assessore allo sport. Disse lui di averlo fatto con gestioni politiche diverse che lo confermarono nel ruolo.
Come allenatore ribadisco la mia convinzione: gli allenatori sono tutti bravi e preparati. La differenza consiste nel riuscire a unire lo spogliatoio e nel rapportarsi con i giocatori tirando fuori il meglio di loro. C'è chi ci riesce di più e chi di meno. Diverso il discorso di quegli allenatori di rango che hanno un potere decisionale nell'indicazione di come costruire la squadra.
In quel caso, successi e insuccessi sono evidentemente dipendenti dal loro operato.
Se il mio discorso fosse sbagliato, riuscirebbe difficile capire il valzer delle panchine a esempio in serie A. Sono tutti allenatori vincenti provenienti da categorie inferiori che nel corso degli anni hanno allenato squadre per salvarsi e per vincere. Insomma, esperienze di tutti i tipi. Possibile che vengano esonerati perché un sono buoni? Presi altri che magari sono stati esonerati anni prima o che lo saranno l'anno successivo.
L'esonero di Nicola di questa settimana è esemplare: l'anno scorso ha fatto quel miracolo già compiuto a Crotone e quest'anno era comunque quint'ultimo con 7 punti di vantaggio sulla terz'ultima. Mandato via. Ha senso? Vuol dire che Nicola non è capace? Ha senso l'esonero di Cristiano dopo aver fatto un campionato da record in C ed essere stato nelle prime posizioni in B? Senza di lui la Ternana sta scendendo sempre di più in classifica. Chissà perché!
Io non ce l'ho con i tifosi che quando le cose vanno male se la rifanno con l'allenatore, ma con i presidenti: con i vaini di due, talvolta tre allenatori per stagione, potrebbero comprarci giocatori più idonei per l'organico.
Avatar utente
pottineamorte
Messaggi: 1458
Iscritto il: lun 18 gen 2021, 23:32

Re: Breda

Messaggio da pottineamorte »

Che non sia Ferguson è chiaro, però quel Livorno, con Agardius, Simovic, Bueno e compagnia, non lo salvava nemmeno Liedholm. Breda aveva fatto bene anche altrove in passato, per me non è il coglione che dite.
Ha sicuramente pagato certi suoi limiti (perché li ha, ricordo bene delle scelte di formazione incomprensibili), l'allenare una squadra da rigozzo (perché lo era e lo sarebbe stata anche se fosse rimasto Diamanti) e l'avere il tipico carattere che a Livorno ti fa mettere in croce dopo tre partite, come accadde a Belingheri.
Avatar utente
Dattero
Messaggi: 5876
Iscritto il: lun 1 feb 2021, 15:52
Località: Livorno

Re: Breda

Messaggio da Dattero »

spiritual ha scritto: lun 20 feb 2023, 1:00 La fortuna di Breda è che giocando di sabato i ferramenta sono chiusi e non si possono comprare le viti. La bara non sarà chiusa. Il problema, casomai, si porrebbe se le partite fossero infrasettimanali.
Prima di venire a Livorno, Breda fece un bel campionato da subentrante a Perugia dove conquistò i play off che a sorpresa non gli fecero giocare, esonerandolo proprio prima dell'inizio.
Il Perugia con Nesta allenatore poi non li vinse.
A Perugia c'era Diamanti che Breda, sempre da subentrante, ritrovò a Livorno. Molti hanno pensato che la rinuncia al giocatore nel secondo anno a Livorno fosse una vendetta dell'allenatore per il presunto zampino messo da Diamanti nell'esclusione dai play off. A tal proposito, in quelle cene a cui ho partecipato, Breda negava che i problemi avuti a Perugia fossero dovuti a Diamanti, bensì a un personaggio importante della dirigenza. Non fece il nome, ma parlò di questo tizio in un modo che sembrava dovesse essere chiaro a tutti chi fosse.
Sulla rinuncia a Diamanti credo che non abbia avuto voce il giallone (che lo avrebbe già voluto ai tempi di Sottil). Credo che sia stata proprio una scelta di Breda d'accordo con il suo preparatore atletico con il quale era molto legato e che di fatto gestiva il gruppo dei giocatori, non solo durante gli allenamenti. In una di quelle cene, entrambi ribadivano che il miglior Livorno si era visto nelle due trasferte vincenti dove Diamanti era stato assente (con il Verona entrò a metà secondo tempo sul risultato di 3 a 1 per noi). A parer loro, senza poterlo ammettere esplicitamente (il campionato era sempre in corso) accentrava troppo il gioco evitandone lo sviluppo che avrebbe potuto avere. Come noto io sono d'accordo, pur riconoscendo che quell'anno Diamanti in campo dava l'anima al punto di ringraziarlo in un messaggio sul forum. Probabilmente questo forte senso del dovere per le sorti della squadra si abbinava al narcisismo, portandolo spesso in campo a strafare o magari a limitare il ruolo dell'allenatore. Questa è una mia ipotesi: Breda non ne fece cenno.
E' possibile però che Breda avesse avuto garanzie dal giallone sulla sua sostituzione, garanzie non mantenute visti i giocatori rotti tipo Stojan presi come rifinitori.
Questa la storia che conosco io.
Ribadisco che Breda è sicuramente una persona di correttezza e serietà esemplari: un "signore" nella migliore accezione del termine. Come giocatore, a Salerno fu preso talmente a cuore dai tifosi da diventare assessore allo sport. Disse lui di averlo fatto con gestioni politiche diverse che lo confermarono nel ruolo.
Come allenatore ribadisco la mia convinzione: gli allenatori sono tutti bravi e preparati. La differenza consiste nel riuscire a unire lo spogliatoio e nel rapportarsi con i giocatori tirando fuori il meglio di loro. C'è chi ci riesce di più e chi di meno. Diverso il discorso di quegli allenatori di rango che hanno un potere decisionale nell'indicazione di come costruire la squadra.
In quel caso, successi e insuccessi sono evidentemente dipendenti dal loro operato.
Se il mio discorso fosse sbagliato, riuscirebbe difficile capire il valzer delle panchine a esempio in serie A. Sono tutti allenatori vincenti provenienti da categorie inferiori che nel corso degli anni hanno allenato squadre per salvarsi e per vincere. Insomma, esperienze di tutti i tipi. Possibile che vengano esonerati perché un sono buoni? Presi altri che magari sono stati esonerati anni prima o che lo saranno l'anno successivo.
L'esonero di Nicola di questa settimana è esemplare: l'anno scorso ha fatto quel miracolo già compiuto a Crotone e quest'anno era comunque quint'ultimo con 7 punti di vantaggio sulla terz'ultima. Mandato via. Ha senso? Vuol dire che Nicola non è capace? Ha senso l'esonero di Cristiano dopo aver fatto un campionato da record in C ed essere stato nelle prime posizioni in B? Senza di lui la Ternana sta scendendo sempre di più in classifica. Chissà perché!
Io non ce l'ho con i tifosi che quando le cose vanno male se la rifanno con l'allenatore, ma con i presidenti: con i vaini di due, talvolta tre allenatori per stagione, potrebbero comprarci giocatori più idonei per l'organico.
Talmente corretto e talmente esemplare che spalava merda su un suo calciatore, colui che gli stava salvando il culo, a campionato in corso mentre era a cena con te, van Gaal travestito però da semplice tifoso del Livorno.
Ma rileggi prima di inviare o c'è un Ghost writer che la notte posta col tuo Nick x farti fare le figurette?
Cianciua ci fai veni' l'antua
Avatar utente
piazza
Messaggi: 10201
Iscritto il: ven 15 gen 2021, 20:05

Re: Breda

Messaggio da piazza »

pottineamorte ha scritto: lun 20 feb 2023, 3:53 Che non sia Ferguson è chiaro, però quel Livorno, con Agardius, Simovic, Bueno e compagnia, non lo salvava nemmeno Liedholm. Breda aveva fatto bene anche altrove in passato, per me non è il coglione che dite.
Ha sicuramente pagato certi suoi limiti (perché li ha, ricordo bene delle scelte di formazione incomprensibili), l'allenare una squadra da rigozzo (perché lo era e lo sarebbe stata anche se fosse rimasto Diamanti) e l'avere il tipico carattere che a Livorno ti fa mettere in croce dopo tre partite, come accadde a Belingheri.
Credo che Bueno sia venuto l’anno dopo e gli altri due che citi siano stati presi a gennaio a frittata fatta.
Ma non è quello il discorso, la squadra di merda lui ha contribuito a crearla, non volendo il giocatore più rappresentativo che l’anno prima ci aveva messo più del suo a salvare il Livorno.
E comunque se era così bravo, credo avrebbe avuto la possibilità di allenare da qualche altra parte prima di subentrare a Livorno da ultimi in classifica in una società nota per il presidente che di sicuro un è che tirava i vaini alle rondini.
Spero però che su un punto siamo d’accordo: che non ha senso glorificare Breda solo per il gusto di buttà merda su Diamanti, che poi è il succo del discorso per cui siamo a pagina 4 della discussione.
Avatar utente
Mascalaito
Messaggi: 614
Iscritto il: gio 17 giu 2021, 10:25

Re: Breda

Messaggio da Mascalaito »

spiritual ha scritto: lun 20 feb 2023, 1:00 La fortuna di Breda è che giocando di sabato i ferramenta sono chiusi e non si possono comprare le viti. La bara non sarà chiusa. Il problema, casomai, si porrebbe se le partite fossero infrasettimanali.
Prima di venire a Livorno, Breda fece un bel campionato da subentrante a Perugia dove conquistò i play off che a sorpresa non gli fecero giocare, esonerandolo proprio prima dell'inizio.
Il Perugia con Nesta allenatore poi non li vinse.
A Perugia c'era Diamanti che Breda, sempre da subentrante, ritrovò a Livorno. Molti hanno pensato che la rinuncia al giocatore nel secondo anno a Livorno fosse una vendetta dell'allenatore per il presunto zampino messo da Diamanti nell'esclusione dai play off. A tal proposito, in quelle cene a cui ho partecipato, Breda negava che i problemi avuti a Perugia fossero dovuti a Diamanti, bensì a un personaggio importante della dirigenza. Non fece il nome, ma parlò di questo tizio in un modo che sembrava dovesse essere chiaro a tutti chi fosse.
Sulla rinuncia a Diamanti credo che non abbia avuto voce il giallone (che lo avrebbe già voluto ai tempi di Sottil). Credo che sia stata proprio una scelta di Breda d'accordo con il suo preparatore atletico con il quale era molto legato e che di fatto gestiva il gruppo dei giocatori, non solo durante gli allenamenti. In una di quelle cene, entrambi ribadivano che il miglior Livorno si era visto nelle due trasferte vincenti dove Diamanti era stato assente (con il Verona entrò a metà secondo tempo sul risultato di 3 a 1 per noi). A parer loro, senza poterlo ammettere esplicitamente (il campionato era sempre in corso) accentrava troppo il gioco evitandone lo sviluppo che avrebbe potuto avere. Come noto io sono d'accordo, pur riconoscendo che quell'anno Diamanti in campo dava l'anima al punto di ringraziarlo in un messaggio sul forum. Probabilmente questo forte senso del dovere per le sorti della squadra si abbinava al narcisismo, portandolo spesso in campo a strafare o magari a limitare il ruolo dell'allenatore. Questa è una mia ipotesi: Breda non ne fece cenno.
E' possibile però che Breda avesse avuto garanzie dal giallone sulla sua sostituzione, garanzie non mantenute visti i giocatori rotti tipo Stojan presi come rifinitori.
Questa la storia che conosco io.
Ribadisco che Breda è sicuramente una persona di correttezza e serietà esemplari: un "signore" nella migliore accezione del termine. Come giocatore, a Salerno fu preso talmente a cuore dai tifosi da diventare assessore allo sport. Disse lui di averlo fatto con gestioni politiche diverse che lo confermarono nel ruolo.
Come allenatore ribadisco la mia convinzione: gli allenatori sono tutti bravi e preparati. La differenza consiste nel riuscire a unire lo spogliatoio e nel rapportarsi con i giocatori tirando fuori il meglio di loro. C'è chi ci riesce di più e chi di meno. Diverso il discorso di quegli allenatori di rango che hanno un potere decisionale nell'indicazione di come costruire la squadra.
In quel caso, successi e insuccessi sono evidentemente dipendenti dal loro operato.
Se il mio discorso fosse sbagliato, riuscirebbe difficile capire il valzer delle panchine a esempio in serie A. Sono tutti allenatori vincenti provenienti da categorie inferiori che nel corso degli anni hanno allenato squadre per salvarsi e per vincere. Insomma, esperienze di tutti i tipi. Possibile che vengano esonerati perché un sono buoni? Presi altri che magari sono stati esonerati anni prima o che lo saranno l'anno successivo.
L'esonero di Nicola di questa settimana è esemplare: l'anno scorso ha fatto quel miracolo già compiuto a Crotone e quest'anno era comunque quint'ultimo con 7 punti di vantaggio sulla terz'ultima. Mandato via. Ha senso? Vuol dire che Nicola non è capace? Ha senso l'esonero di Cristiano dopo aver fatto un campionato da record in C ed essere stato nelle prime posizioni in B? Senza di lui la Ternana sta scendendo sempre di più in classifica. Chissà perché!
Io non ce l'ho con i tifosi che quando le cose vanno male se la rifanno con l'allenatore, ma con i presidenti: con i vaini di due, talvolta tre allenatori per stagione, potrebbero comprarci giocatori più idonei per l'organico.
Breda a Perugia perse 3a2 il derby in casa con la Ternana dopo che vinceva 2a0..avendo amici a Terni me lo ricordo bene perchè sono sempre li a godere
Da quel momento in poi dalla botta che presero non vinsero piu..e vero si qualificarono ai playoff ma da ottavi e Nesta non li vinse come non li avrebbe mai vinti Breda.
Il discorso a paragone con Nicola non sta in piedi perchè uno è un buon allenatore e un altro no o se preferisci uno a Livorno ha dimostrato di essere un grande e un altro no.
Avatar utente
piazza
Messaggi: 10201
Iscritto il: ven 15 gen 2021, 20:05

Re: Breda

Messaggio da piazza »

Mascalaito ha scritto: lun 20 feb 2023, 10:56 Breda a Perugia perse 3a2 il derby in casa con la Ternana dopo che vinceva 2a0..avendo amici a Terni me lo ricordo bene perchè sono sempre li a godere
Da quel momento in poi dalla botta che presero non vinsero piu..e vero si qualificarono ai playoff ma da ottavi e Nesta non li vinse come non li avrebbe mai vinti Breda.
Il discorso a paragone con Nicola non sta in piedi perchè uno è un buon allenatore e un altro no o se preferisci uno a Livorno ha dimostrato di essere un grande e un altro no.
Si vede anche a Perugia c'avevano le traveggole...sentite cosa dicono del fenomeno.
Avatar utente
Dattero
Messaggi: 5876
Iscritto il: lun 1 feb 2021, 15:52
Località: Livorno

Re: Breda

Messaggio da Dattero »

Dice tutto il tizio e riassume in cinque parole il concetto: "Breda ha fatto il Breda".
:lol: :lol: :lol:
Cianciua ci fai veni' l'antua
Avatar utente
spiritual
Messaggi: 2186
Iscritto il: lun 18 gen 2021, 19:15

Re: Breda

Messaggio da spiritual »

Dattero
l'acredine che hai con me ti annebbia talmente la vista da deformare quanto ho scritto. Breda non lo disse chiaramente che con Diamanti il gioco si sviluppava in modo meno fluido. Lo fece arguire, probabilmente trattenendo la volontà di dirlo, in un ambiente che era amichevole e dove si parlava senza veli di tutto. Fece commenti anche sulla campagna acquisti invernali che mi stupirono.
Durante il corso di quel campionato io non feci cenno dei discorsi comunque criptati di Breda, lo feci l'anno successivo. Mi scappò invece un accenno su una particolarità riferita a un altro giocatore, particolarita che non era denigratoria, ma che comunque rivelata in confidenza, non dovevo riportare. Compreso l'errore, fui costernato. Non l'avevo scritto per fare il saputello, ma per puntualizzare ad alcune ingenerose accuse nei messaggi del forum riguardo al giocatore in questione.
Chiesi a Tutto di cancellate il messaggio e mi scusai con Breda che comprese la mia buona fede.
Su Diamanti ripeto che Breda lo escluse da ogni responsabilità per il licenziamento prima dei play off a Perugia.
Piazza
io le mie idee su Diamanti l'ho sempre espresse chiaramente, sia come calciatore che come uomo. Quando le ripeto, ripeto anche gli elogi scritti all'epoca per l'impegno speso in campo. Difficilmente chi prende posizione sottolinea anche gli aspetti positivi.
Come uomo mi resta in mente quanto ascoltato in TV riguardo alla partita dei play off con l'Empoli. Questi sono fatti , non interpretazioni o chiacchiere. Ma nessuno li ha mai commentati. Bisognerebbe farlo.
Mascalaito.
Più che paragoni tra allenatori volevo dire che non è possibile che un allenatore sia esonerato perché ritenuto non all'altezza dopo certi percorsi, percorsi addirittura miracolosi nella stessa società e addirittura in A. Il mio concetto è che o uno è sempre bravo o non lo è. Non può passare dalle stelle alle stalle
Persone come, ne prendo un altro, Ranieri, che hanno allenato in mille situazioni se lo prendi non lo puoi licenziare. Che senso ha? A meno che non ci siano situazioni conflittuali particolari con un giocatore.
Le componenti che decidono le situazioni in campo sono altre, come si è visto anche noi in questi due anni, ma tante volte, a Terni come da altre parti, anche in serie A si preferisce scegliere l'allenatore come capro espiatorio.
I tifosi dovrebbero capirlo, farlo anche quando li riguarda. Evidentemente a Salerno non l'hanno capito. A Terni stanno capendolo adesso.
Rispondi

Torna a “Resto del Calcio”