Novità: nascita della comunità francese dei tifosi dell' US Livorno 1915

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Ciao ragazzi,
Allora, come l'ho detto nella mia presentazione, sono Xavier, 46enne del lontano Nord della Francia: Dunkerque, città portuaria anche questa.
Tifoso del St. Pauli (Amburgo, 2. Bundesliga, ancora una città di porto), era naturale, visto che sono anche innamorato dell'Italia, che un giorno o l'altro io venissi a lanciarmi nell'avventura del tifo labronico.
Infatti, sono rimasto molto triste per aver saputo delle vicende societarie che ha passato il club negli scorsi anni.
E, allo stesso tempo, il mio impegno per diffondere la cultura del calcio popolare e sviluppare la comunità dei tifosi francofoni del St. Pauli poteva solo portarmi a lanciarmi un'altra sfida: quella di riunire i simpatizzanti del Livorno francesi intorno alla squadra amaranta.
Credo che il momento, se non è roseo, può portare alcune soddisfazioni visto che si tratta di rifondazione, di ripartenza dalle categorie dilettantistiche del calcio e, per ciò, credo che abbia senso iniziare anche una nuova avventura a livello del tifo in dimensioni internazionali e con legame ideologico forte con la tradizione labronica.
Quindi, ieri mo sono mosso: creazione della pagina Facebook (https://www.facebook.com/US.Livorno.France) e del gruppo associato (https://www.facebook.com/groups/662924238079454), nonché un indirizzo e-mail che consente scrivere all'amministratore (per ora unico) della comunità.
Penso che i ragazzi del Marsiglia possano incontrare, per alcuni loro, un interesse nell'iniziativa e anche voi qui.
Allora, aspetto le vostre reazioni e, chissà, qualche commento a riguardo.
Statemi bene e ricevete il mio abbraccio sincero

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Ahh, devo anche specificare che già esisteva un conto Twitter sull'US Livorno 1915: https://twitter.com/USLivornoFrance, non gestito da me, però.
Aspetto notizie dall'amministratore del conto per saperne di più.
Ciao

[piazza]

Ciao Xavier, ti rinnovo il benvenuto sul forum; se possiamo aiutarti lo facciamo volentieri.
Intanto ti ho messo la discussione in questa sezione che riguarda il tifo, almeno ha più visibilità.
La tua iniziativa è molto interessante e ci rende anche molto orgogliosi in quanto tifosi del Livorno.
Teniamoci in contatto qui.
Guido

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Ciao Xavier, ti rinnovo il benvenuto sul forum; se possiamo aiutarti lo facciamo volentieri.
Intanto ti ho messo la discussione in questa sezione che riguarda il tifo, almeno ha più visibilità.
La tua iniziativa è molto interessante e ci rende anche molto orgogliosi in quanto tifosi del Livorno.
Teniamoci in contatto qui.
Guido

Un grazie enorme Guido, credo che, col passare del tempo, le mie scoperte, quel che imparerò a proposito della tradizione e dell'attualità del US Livorno grazie a voi qui, ci siano buone prospettive di collaborazione fruttuosa per dar più visibilità ai colori amaranti fuori dall'Italia!
A presto!

[Plinio]

Grande Xavier… una cosa però … si dice “amaranto” sempre, (maschile, femminile, singolare, plurale)
Un abbraccio (anch’io sono simpatizzante del St. Pauli) e a presto !

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Grande Xavier… una cosa però … si dice “amaranto” sempre, (maschile, femminile, singolare, plurale)
Un abbraccio (anch’io sono simpatizzante del St. Pauli) e a presto !

Aaaahhhh!!! C'avevo un dubbio a riguardo!
A presto!

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Riprendo da dove ho lasciato per alcune considerazioni.
Se mi sto dando la sfida, ed è una grande sfida questa, di tentare di aggregare persone intorno di una squadra di quinta categoria (solo per ora, però) e straniera (per il pubblico francese), è che credo fermamente nella possibilità di sviluppare l'interesse a partire dalla diffusione di informazioni e contenuti a proposito di un argomento pure molto specifico.
Insomma, prendo in contropiede (e soltanto per questo aspetto) il principio economico socialista di politica di domanda e agisco secondo l'offerta.
La mia esperienza mi ha provato che può funzionare e ho già aiutato a far nascere e sviluppare la tifoseria antifascista del club della città brasiliana dove ho vissuto tra il 2015 ed il 2018 (Remo Antifa) nonché la comunità francofona dei tifosi del St. Pauli (avete visto oggi che partitona hanno fatto per buttare fuori il Dortmund di Haaland dalla Coppa Germania??).
Ora, il progetto che ho per l'US Livorno comporta un lato che lo distingue dai primi due esempi: credo che esiste in questo particolar momento della storia del club uno spiraglio interessante per proporre alla tifoseria un'altra progettazione del rapporto tra tifosi e società.
Voglio dire che penso apertamente all'iniziativa di alcuni mesi fa e che ormai sembra (purtroppo) quasi morta di un associazionismo sportivo. Non sto parlando proprio di azionariato popolare che sarebbe un sistema peri-capitalista di coinvolgimento dei soldi dei tifosi in scambio di una pseudo democraticità all'interno delle istanze societarie.
No, quello che penso è piuttosto basato nel "modello tedesco" che prevede che società calcistiche (o più ampiamente sportive) debbano essere controllate da una maggioranza (legge tedesca dei 50+1%) di tifosi rappresentati in Assemblea Generale dei soci.
Per ciò, mi interessa molto capire chi è Paolo Toccafondi, come lo vedete, voi tifosi, se lui è il solito padre-padrone onnipotente, o se ci sarebbe possibilità di apertura di dialogo a riguardo di un'entrata progressiva e ben gestita dei tifosi nei quadri societari.
Magari, oppure certamente, sto sognando sveglio ma, ripeto, il momento è propizio per una rifondazione che ci coinvolga di una maniera nuova, ambiziosa e democratica.
Per di più, credo che spetti al Livorno, proprio lui, essere all'avanguardia di un ampio processo di riflessione intorno della gestione delle società calcistiche in Italia alla luce dei clamorosi fallimenti rincorrenti nel Bel Paese.
Quella è forse la via più difficile da percorrere ma con lo sforzo consentito dal tifo organizzato in questi tempi e con la consapevolezza dei traguardi possibili, possiamo sperare bene.
Certamente, avrete già discusso questo argomento fra voi ma vorrei conoscere le vostre opinioni e riaprire la riflessione.
Infatti, l'idea sarebbe di costruire un modello di associazionismo sportivo dal basso e non dall'alto come fatto in Germania. La società US Livorno è ancora giovane, ha molte sfide davanti a sé, e certo la spinta di una tifoseria cosciente e propositiva non sarebbe di troppo, a parer mio.
Beh, sono stato molto loquace. Vi lascio digerire tutto ciò e vi dico a presto!!

[edit] : ho appena scoperto che esiste un topic dedicato all'argomento del Livorno Popolare. Adesso vado a leggere parte delle 188 pagine di posts... se qualcuno può fare un resoconto abbastanza obiettivo della situazione odierna, ne sarò grato!

[piazza]

Come forum siamo stati molto vicini all'idea di azionariato popolare e quando è arrivato il nuovo presidente eravamo inizialmente contrari, sia per il suo passato a Prato (puoi trovare un sacco di notizie a riguardo in rete), sia perchè pensavamo fosse possibile il progetto di Livorno Popolare.
Però all'inizio si è speso in prima persona proprio Lucarelli per portare Toccafondi a Livorno e in seguito le sue scelte si sono rivelate vincenti, riportando sia in società che in squadra gente che ha fatto la storia del calcio a Livorno, specie negli ultimi anni (Protti, Mazzoni, Luci, Vantaggiato....).
Anche nel campo del settore giovanile si sta muovendo qualcosa di grosso e concreto proprio in questi giorni, stiamo a vedere.
Perciò rispondendo alla tua domanda: si, Toccafondi può essere l'uomo giusto con cui collaborare un domani proponendo un tipo di calcio più partecipativo per i tifosi, anche se in Italia purtroppo, qualsiasi progetto rivolto a questa soluzione è sempre naufragato nel volgere di poco tempo.
Per adesso però, c'è da dire che si sta muovendo per come piace alla tifoseria, mettendo al primo posto la livornesità, cosa che era del tutto mancata specie negli ultimi anni con l'altra dirigenza.
Se leggi comunque, trovi tutto, qui sopra si è discusso di tutto abbondantemente per mesi.

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Come forum siamo stati molto vicini all'idea di azionariato popolare e quando è arrivato il nuovo presidente eravamo inizialmente contrari, sia per il suo passato a Prato (puoi trovare un sacco di notizie a riguardo in rete), sia perchè pensavamo fosse possibile il progetto di Livorno Popolare.
Però all'inizio si è speso in prima persona proprio Lucarelli per portare Toccafondi a Livorno e in seguito le sue scelte si sono rivelate vincenti, riportando sia in società che in squadra gente che ha fatto la storia del calcio a Livorno, specie negli ultimi anni (Protti, Mazzoni, Luci, Vantaggiato....).
Anche nel campo del settore giovanile si sta muovendo qualcosa di grosso e concreto proprio in questi giorni, stiamo a vedere.
Perciò rispondendo alla tua domanda: si, Toccafondi può essere l'uomo giusto con cui collaborare un domani proponendo un tipo di calcio più partecipativo per i tifosi, anche se in Italia purtroppo, qualsiasi progetto rivolto a questa soluzione è sempre naufragato nel volgere di poco tempo.
Per adesso però, c'è da dire che si sta muovendo per come piace alla tifoseria, mettendo al primo posto la livornesità, cosa che era del tutto mancata specie negli ultimi anni con l'altra dirigenza.
Se leggi comunque, trovi tutto, qui sopra si è discusso di tutto abbondantemente per mesi.

Sì, è vero che i dibatti sono stati abbastanza accesi su quel tema. Ed è proprio quello che mi immaginavo.
Comunque, quel mi pare importante lo sottolineo nel tuo post, cioè la possibile prospettiva di una collaborazione con la parte del tifo più matura e coinvolta che possa portare a traguardi importanti.
È una questione di tempo e, per fortuna, ne abbiamo un poco prima di tornare più in alto nei campionati più competitivi e a livelli che ci competono.
Anche perché, quando raggiunti quei livelli di competizione, i problemi da risolvere non mancheranno e allora può dare una spinta decisiva il sostegno attivo della tifoseria in questioni più strutturali.
Adesso, la penso così: organizzarci in termini strutturali per poter essere forza propositiva in chiave futura. Includere tematiche legate alla nostra tradizione ideologica: inclusione, diritti dei tifosi di tutti i tipi di minoranze (LGBT, donne, disabili, ecc.), partecipazione attiva al concepimento di una carta di principi dei tifosi applicabile dentro dello stadio (proprio come esiste al St. Pauli), sviluppo di attività sociali patrocinate dalla società, ecc.
Forse posso sembrare un idealista e, sì, lo rivendico così. Però, mi pare anche che in Italia qualcosa deve per forza finire per muoversi a questi livelli e se non viene dal Livorno, non so proprio da dove potrebbe sorgere.
Stamane, ho parlato un po' con Marco Bruciati e lui mi ha detto che, nonostante la pausa data al progetto, lui sta sempre guardando al di là dell'attualità. E di fatto, possiamo essere felici di avere tanta strada da percorrere: tutto inizio ha di buono che permette costruire cose importanti e questa può esserne una.
Buona giornata per te e ancora grazie per la risposta, Guido.
Un abbraccio

[Accattone]

Per quanto riguarda la comunità francese dei tifosi dell'US Livorno 1915, posso chiedervi un aiuto?
Sarebbe utile dare visibilità a partire da Facebook alla pagina, quindi se la poteste condividere, sarebbe una spinta importante per raggiungere i tifosi che vivono fuori dall'Italia, nella Francia, o che sono proprio francesi (ancora una volta penso in particolar modo al legame tra il Marsiglia e il Livorno).
Anticipatamente grazie!