Alè Livorno

Il primo derby non si scorda mai. E questo è il mio primo derby.
Nonostante avessi solo 10 anni mi ricordo tante cose ganze, tra cui:

- ir mi babbo che appena uscirono i calendari mi disse: quest'anno ti porto a vedé il derby
- io che per du mesi un ho pensato e parlato d'altro
- immagine sfocata di una scritta in città che riportava la data e inneggiava al derby
- la maglietta "finta" di Bonaldi che ir mi babbo mi comprò alla bancarella fori dallo stadio (ce l'ho ancora)
- l'acquata che venne e, sempre ir mi babbo, che mi fece l'impermeabile con un sacco nero della spazzatura portato per l'evenienza
- io che tenevo in mano la M di Merda della coreografia e ridevo
- fumogeni arancioni e io che mi ripetevo che dovevo sta in piedi, anche se a un certo punto ero stanco morto, perché lo dicevano gli ultras
- quanto andai di fori quando segnò Bonaldi, la bolgia in curva che a fine esultanza eri a un altro posto
- ir go der pisa che un ho visto perché ero fisso a guardà la curva
- quanto mi girava ir cazzo, a fine partita, di un avé vinto
- io che chiedevo "mi ci porti a Pisa?" e ir mi babbo che mi rispondeva "poi si vede" consapevole che un mi c'avrebbe portato perché ero troppo piccino

Io auguro a ogni bimbo di 10 anni di vive una giornata del genere.
22 anni dopo, portai io ir mi babbo a vedé ir derby (quello der 2018), per rendergli il favore di quel novembre 1996.
C'ho i luccioni ...

Questo è soprattutto il derby di tutti i ragazzi nati negli anni Settanta, troppo piccini per ricordarsi i derby del '79 e cresciuti con quella squadra di merda che veleggiava in serie A e B, mentre noi si marciva in serie C quando andava bene.
E' la storia dell'inizio di una rivalsa che seguiva una frustrazione accumulata per anni a vedere loro sui migliori palcoscenici del calcio con un pubbli'o rediolo, mentre noi si invadeva in migliaia paesi conosciuti solo per le sagre e si riempiva lo stadio per delle amichevoli estive.
L'inerzia era già cambiata con il loro fallimento nel '94, visto che per la prima volta dopo tanto tempo, finalmente e giustamente, iniziarono a stare sotto la nostra cappella.
Invito tutti quelli che oggi dicono che bisognerebbe fare di più in Eccellenza nell'anno del Signore 2021, con una società completamente trasformata rispetto a 30 anni fa, e che additano i pisani come esempio, a studiarsi un po' la storia del calcio e del tifo, perchè il tempo passa e si invecchia, ma la memoria per fortuna rimane.
Loro nel post fallimento erano letteralmente inesistenti a livello di pubblico, ancor peggio degli anni precedenti in cui erano in serie B; in Eccellenza neanche seguivano la squadra e quando andarono nei Dilettanti ritrovarono un minimo di entusiasmo ma rispetto a noi, che avevamo fatto il solito percorso 3 anni prima, erano insignificanti.
Comunque nel '96 furono promossi in C2 e ovviamente finirono nel nostro girone; mi ricordo che per tutta l'estate non si parlò d'altro e fu un diversivo al giramento di cazzo per l'ennesima promozione sfumata in C1, in quel di Ferrara con la Fermana.
Appena uscirono i calendari, la data del 17 novembre fu segnata in rosso da una miriade di livornesi, che non si sarebbero persi questa partita per nulla al mondo, rinominandola La sagra del pisano, anche perchè come al solito, i cuginetti ci avevano illuso con un monte di discorsi che sarebbero venuti a spadroneggiare a casa nostra e quindi noi non vedevamo l'ora che ci provassero.
Invece ovviamente non andò così e anzi, pur avendo tutta la curva sud a disposizione, a occhio non era così piena come ci si sarebbe aspettati.
Comunque il giorno della partita ovviamente non c'era spazio per altri pensieri..,mi ricordo arrivai allo stadio alle 9:00 e c'era già un fiume di persone; c'è da dire che s'era fatto nottata in giro per eventuali avvistamenti e qualcuno era lì nei pressi dello stadio da ore e ore.
Quando aprirono i cancelli, i settori si riempirono in pochi minuti ed erano strabuzzanti di gente con la bava alla bocca e quando arrivarono loro, non ci si poteva nemmeno muovere perchè la gente era aumentata a dismisura; nelle foto e nei video non si vede, ma anche sotto la curva era zibillo di gente.
Dal punto di vista del tifo onestamente si prese una bella lezione...per noi era la partita della vita e prati'amente quando iniziò era già 3 ore che si cantavano i cori e quindi si perse di smalto; in più c'attanagliava l'ansia.
Da non dimenticare che l'esperienza che avevano accumulato loro in serie A e B fece parecchia differenza.
Commovente la premiazione al grande Miguel, autore all'epoca del gol con cui espugnammo pisa per l'ultima volta.
Stendiamo poi un velo pietoso sulla nostra coreografia, che se ti impegnavi a farla più brutta, probabilmente non ti riusciva.
Però nonostante questo, quello che c'avevi te e che loro non c'avevano e probabilmente non c'avranno mai, era il potenziale e soprattutto il modo di essere...non per niente noi siamo livornesi e loro sono pisani.
Il momento più bello ovviamente fu il gol di Bonaldi, con il boato che fu sentito a km di distanza e se si guardano i video di quel frangente non si fa fatica a crederci.
Dal punto di vista dell'ordine pubblico non ci furono grosse cose da sottolineare, anche perchè come detto, della paventata invasione pisana non ci fu traccia; anni dopo gli si spiegò coi fatti invece che con i discorsi cosa voleva dire invadere un'altra città facendo il cazzo che ti pare.
Ma questa è un'altra storia, come è un'altra storia che al ritorno s'andò a pisa a riempirgli tutta la curva sud.

PREPARTITA E PARTITA



SINTESI



SERVIZIO GRANDUCATO



IL TIFO



ESULTANZA AL GOL DI BONALDI

Ha detto bene piazza un è stato tanto la partita ma i mesi prima.
Comunque sul gol di Enio non fu un urlo ma un ruggito o meglio ancora un rutto nel muso a quelle merde nerazzurre.

Bravi bimbi avete già detto tutto, tranne una curiosità: su tutto il calcio minuto per minuto alla radio, eravamo quarto campo collegato dopo Juve-Milan, Samp-Parma e Napoli-Perugia.
Questo fa capire quanto era sentito questo derby.

Mi ricordo co i mi amici si inizio’ a fa il conto alla rovescia 4 mesi prima… boato indescrivibile al gol (lo ha ammesso una volta anche jerry cavallo) che non risentiremo mai più, nemmeno si vincesse la cempion

Concordo

E mi ritrovo in quanto scritto da Piazza


Una tensione nata mesi prima
Basata su una fame e una voglia di rivincita
Che in noi dei 70/80
Erano anni che volevamo sfogare.
Uno stadio incredibile già ore prima,
Che quando entrarono le squadre
E dopo alla spicciolata i pisani
Faceva veramente paura.
Una curva dagli striscioni e dai colori stupendi
Bella,viva,disordinata,esplosiva, veramente livornese
E lo dico senza retorica.

Due pregiudizi che si scontravano,
Molti di noi pensavano che alla fine i pisani non sarebbero venuti
E invece vennero( non occupando però tutta la sud)
E fecero un tifo organizzato.
Molti di loro, i più giovani,pensavano che noi fossimo solo occasionali
E sostenitori di basket.
E sia all' andata che sopratutto al ritorno direi che furono clamorosamente smentiti
Con la loro sud tutta esaurita..

Lucciconi per le immagini di Miguel sotto la nostra Curva.
La Bandiera e il filo della memoria che non si interrompeva.

Gerry Cavallo dè.

Etruria ha scritto: ↑gio 4 nov 2021, 23:09 Concordo

E mi ritrovo in quanto scritto da Piazza


Una tensione nata mesi prima
Basata su una fame e una voglia di rivincita
Che in noi dei 70/80
Erano anni che volevamo sfogare.
Uno stadio incredibile già ore prima,
Che quando entrarono le squadre
E dopo alla spicciolata i pisani
Faceva veramente paura.
Una curva dagli striscioni e dai colori stupendi
Bella,viva,disordinata,esplosiva, veramente livornese
E lo dico senza retorica.

Due pregiudizi che si scontravano,
Molti di noi pensavano che alla fine i pisani non sarebbero venuti
E invece vennero( non occupando però tutta la sud)
E fecero un tifo organizzato.
Molti di loro, i più giovani,pensavano che noi fossimo solo occasionali
E sostenitori di basket.
E sia all' andata che sopratutto al ritorno direi che furono clamorosamente smentiti
Con la loro sud tutta esaurita..

Lucciconi per le immagini di Miguel sotto la nostra Curva.
La Bandiera e il filo della memoria che non si interrompeva.

Si sapeva che sarebbero venuti, il dubbio era su quanti erano a parte i discorsi, perchè per il famoso pisa-monza di coppa italia qualche anno prima spostato a Livorno si presentarono in numero rediolo.
Alla fine erano tanti ma non tantissimi, più di quello che si credeva ma meno di quello che dicevano loro e nei derby a seguire son sempre stati di meno.

Bimbi andate in culo m'avete fatto venire il groppo alla gola.
Una delle partite più sentita nella mia lunga militanza a fianco dell'amato Livorno.
Quando si cantava "chi non saltà è un pisano" e veniva giù tutto.
Tempi irripetibili.

Esatto

Il coro ' chi non salta un pisano'
Fatto da tutto lo stadio
Mentre stavano entrando
Faceva tremare veramente
E si sentiva fino in città


I vecchi dei nostri e in genere i vecchi livornesi
Erano rimasti agli ultimi derby anni 70
Quando i pisani storicamente venivano camuffati,mescolati e in pochi.
Molti quindi dicevano che non sarebbero venuti o sarebbero venuti in 3 gatti per la paura..in mezzo c'era stato il loro periodo di gloria e soprattutto la nascita dei settori.
Quindi vennero,credo con i genoani, seppure non occupando tutta la sud che era stata data loro