fasci di MERDA

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19=L=15
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da 19=L=15 »

Ora che stanno perdendo tutti i gg terreno sui fascisti dichiarati i leghisti si smarcano? Dopo anni che ne hanno dette di ogni? E solo perché son passati di moda?

https://www.corriere.it/politica/23_apr ... HE3Q%3D%3D

Torneranno al Bossi che "la lega è la vera erede dei partigiani"?
Cosa non si farebbe x un 1%...
Preferisco forse larussa, perlomeno è onesto a dirsi quello che è (e che hanno fatto e continuano a far finta di non vederlo)
"Bandera" amaranto, stretta in fronte, carica di dolor, ma terrà sempre fronte
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Jobbe
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da Jobbe »

La vita è quella malattia inguaribile che inevitabilmente conduce alla morte
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Jobbe
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da Jobbe »

Due articoli sul Fatto Quotidiano del 28-04-23

“ANTIFASCISTA? GOVERNO MANDI VIA CASAPOUND”

VIRGINIA RAGGI,

ex sindaco e oggi consigliera capitolina M5S di Roma è tornata sul caso CasaPound:
“L'antifascismo si fa con i fatti, non soltanto a parole. Il governo, tramite il Demanio, possiede nel centro di Roma una palazzina che CasaPound,
un’organizzazione che si autodefinisce fascista, occupa abusivamente da oltre 20 anni. Senza nostalgie del fascismo e senza pensare alle diverse sfumature di‘antifascismo, il Governo ha il dovere di sgomberarli immediatamente, senza se e senza ma”. “Da sindaca – ricorda Raggi – ne ho fatto una
battaglia di principio, ma senza il supporto del Demanio non avevo la possibilità di procedere. Si dia un segnale forte e inequivocabile, poiché un gesto vale più di mille parole. Altrimenti sono soltanto chiacchiere”.


FASCI&MELONI: DO RAGIONE A SCARPINATO E NON A CONTE

Tomaso Montanari

Da dichiarato votante –alle ultime Politiche – del Movimento 5 Stelle, vorrei dire che sono d’accordo con Roberto Scarpinato, e non con Giuseppe Conte, circa la lettera di Meloni sul 25 Aprile. Quel capolavoro di reticenza è solo l’ennesimo tentativo di parificazione tra fascismo e comunismo, riassumibile nel tormentone (neofascista) che dà il titolo a un bel libro di Eric Gobetti: E allora le Foibe?
Se qualcuno si dice a-mafioso, ma rifiuta di dirsi anti-mafioso, cosa penseremmo? Lo stesso vale per il fascismo: tutta la Costituzione è un progetto politico antifascista, e chi lo nega, o lo tace, in realtà avversa proprio quel progetto. E, si badi, non è solo questione di nostalgia del fascismo di Mussolini. Certo, c’è anche quella, in Fratelli d’Italia: la difesa strenua della storia del Movimento Sociale e delle figure di Almirante e Rauti sono prove di una continuità non rinnegata con il Ventennio, con Salò, con l’eversione nera degli anni Settanta. Ma c’è anche la profonda sintonia con le estreme destre europee e americane di oggi: xenofobe, razziste, suprematiste. La ‘sostituzione etnica’ e l’ossessione della denatalità europea (proibizionismo anti-abortista incluso) è il cuore di questa ideologia imperniata tutta sulla difesa della razza bianca e delle identità nazionali occidentali. Azione studentesca (l’o r g a n i zzazione di FdI che ha pestato i ragazzi del Michelangiolo a Firenze) non usa le svastiche, ma i simboli dell’antica Sparta (vista
come modello di civiltà chiusa agli stranieri, e cultrice della violenza) inalberati dalle destre identitarie di mezza Europa: ma le loro idee sono ancora quelle di Evola, o Hitler. Vogliamo chiamarle razziste, suprematiste, naziste, fasciste? Non ne farei una questione di etichetta, ma di progetto sulla società. Che non prevede forse ritorni al passo dell’oca, ma certo punta verso soluzioni polacche, o ungheresi, attraverso riduzione dei diritti civili, persecuzione dei migranti, controllo della magistratura, presidenzialismo... La lettera di Meloni non smentisce un bel nulla di tutto questo, e mille segnali al contrario lo confermano: da cittadino che ancora crede nella Costituzione del 1948 vorrei opposizioni vigili, informate, dure. A partire da quella che ho votato.
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Jobbe
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da Jobbe »

Milano antifascista? Si , tale e quale a ignazio benito

https://espresso.repubblica.it/politica ... 399431185/
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Viss
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da Viss »

Jobbe ha scritto: mer 10 mag 2023, 11:06 Milano antifascista? Si , tale e quale a ignazio benito

https://espresso.repubblica.it/politica ... 399431185/
Ti posso dire che fortunatamente a Milano come nella maggior parte dei capoluoghi di regione il 25 aprile ci sono stati due cortei, perchè sappiamo benissimo che il PD non solo a Milano non è antifascista
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Jobbe
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da Jobbe »

Viss ha scritto: mer 10 mag 2023, 17:47
Jobbe ha scritto: mer 10 mag 2023, 11:06 Milano antifascista? Si , tale e quale a ignazio benito

https://espresso.repubblica.it/politica ... 399431185/
Ti posso dire che fortunatamente a Milano come nella maggior parte dei capoluoghi di regione il 25 aprile ci sono stati due cortei, perchè sappiamo benissimo che il PD non solo a Milano non è antifascista
L'ho postato per evidenziare che la regione lombardia non patrocina il Milano Pride che secondo il mio punto di vista è tanto folclore, voglia di vivere, voglia di libertà, richiesta di riconoscimenti individuali e diritti.
Ma non si astiene dal patrocinare eventi neonezisti che hanno ben altre finalità.
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Fabio
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da Fabio »

POST MUTO.

Milano, 30 mag 15:15 - (Agenzia Nova) - Apprendiamo che nella scuola media di via Adriano, "in occasione dei festeggiamenti per la fine dell'anno, sarà suonata e cantata dai bambini di una classe 'Bella ciao'. Non è la prima volta che a Milano, ma anche in altre parti d'Italia, la politica si fa largo tra i banchi degli istituti. Guarda caso con un orientamento sempre di sinistra. Chiediamo un pronto intervento del Comune di Milano per fermare questa propaganda, specie perché si tratta di bambini delle scuole elementari". Lo affermano in una nota Silvia Sardone, europarlamentare e commissario cittadino della Lega, e Vanessa Ragazzoni, consigliere municipale leghista in Zona 2. "L'indottrinamento dei più piccoli in aula - prosegue - non è mai la scelta migliore: su certi temi le singole famiglie non possono essere scavalcate. Ingerenze politiche negli istituti non sono ammissibili. E che la sinistra non venga a farci la solita lezioncina di moralità ed etica secondo cui 'Bella ciao' è una canzone di libertà, quando in realtà è diventato l'inno della sinistra per eccellenza che troppo spesso viene riproposto nelle scuole". "Ecco: esistono sedi istituzionali preposte per fare politica, in classe si studia e impara. E non ci risulta che 'Bella ciao rientri nei programmi scolastici", conclude la nota.
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Dattero
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da Dattero »

Puppateci la fava.
Cianciua ci fai veni' l'antua
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Fabio
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da Fabio »

https://www.repubblica.it/cronaca/2023/ ... G-P1-S1-T1

Calci in testa e spray urticanti negli occhi, così gli agenti arrestati a Verona trattavano le persone fermate

Il campionario delle violenze dei poliziotti all'interno della questura, la frase alla fine del pestaggio: "Com'é che non lo ha ammazzato?". Il giudice: lo facevano anche perché odiavano gli immigrati

Hanno costretto un ragazzo, fermato per l'identificazione, a fare pipì per terra e poi lo hanno trascinato in quella direzione "impiegandolo come uno straccio per pulire il pavimento". Un altro lo hanno preso a calci alla testa fino a fargli perdere i sensi. E ancora: spruzzavano lo spray urticante negli occhi dei fermati, insultandoli con frasi del tipo "tunisino di merda, figlio di puttana, cosa ci fai qui?". Lo facevano perché odiavano "i neri", sostiene il giudice che disposto gli arresti domiciliari per cinque agenti della squadra Volanti della Questura di Verona. Per due di loro è infatti stata contestata l'aggravante dell'odio razziale.

O anche soltanto per noia. Un uomo, per esempio, "è stato trascinato per gli arti fino alla stanza 'Fermati', per poi depositarlo a terra dove giaceva ancora umido di urina per oltre venti minuti in preda a spasmi cagionati da difficoltà respiratorie, dovute al precedente uso sulla sua persona dello spray". E quando era disteso al suolo "lo deridevano e gli puntavano contro, a intermittenza, una torcia".

Dopo i pestaggi il gruppo si vantava: "Non l'hai ammazzato?"
Eccolo il campionario delle violenze all'interno della Questura di Verona, travolta dall'inchiesta condotta dai colleghi poliziotti della Mobile. Nel registro degli indagati ci sono almeno 15 nomi di uomini e donne con la divisa. Il campionario, riassunto nelle 169 pagine di ordinanza di custodia cautelare firmato dalla gip Livia Magri, è agghiacciante, per usare le parole del Questore di Verona. "Una consuetudine nell'utilizzo ingiustificato di violenza fisica da parte degli indagati su soggetti sottoposti a controllo o fermi" scrive la giudice. Dopo i pestaggi, il gruppo si vantava. "Com'è che non l'ha ammazzato?", si dicevano, ridendo. "Mi raccomando quelle che non gli hai dato prima, dagliele dopo".


L'indagine ruota attorno a un agente, Alessandro Migliore, 25enne di Torre del Greco da due anni in servizio a Verona, al quale vengono contestati due dei sette episodi di tortura e prevaricazione fisica, documentati, nel corso dei sette mesi del lavoro degli investigatori, dalle immagini delle videocamere nascoste che la Mobile ha piazzato nella sala 'Fermati' della Questura. Un locale che non è lontano dalla vista ma è una sorta di acquario con una vetrata in plexiglass. Dunque difficile pensare che nessuno, oltre agli arrestati, agli indagati e alla ventina di agenti trasferiti, abbia visto niente.

Anche soldi sottratti ai fermati
Nell'indagine c'è il racconto di piccolissime dazioni di denaro - qualche decina di euro sottratta ai fermati - ma secondo quanto ricostruisce la gip gli arrestati si muovevano senza una reale motivazione. In alcuni casi viene contestata la "finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale". Emblematico quello che succede quando fermano A.T., straniero senza documenti fermato durante un controllo per strada. L'assistente Roberto Da Rold, arrestato, insieme con un altro collega indagato, "lo colpiva con calci, sberle e spintoni". "Gli faceva urtare violentemente il capo contro la panca presente in questura, e lo minacciava di usare di nuovo lo spray urticante". L'ispettore Filippo Failla Rifici (ai domiciliari) lo minacciava dicendogli "ti spruzzo nel culo" mentre i colleghi, nonostante il fermato fosse a terra, "continuavano a percuoterlo ripetutamente con schiaffi e calci, prima nella sala redazione atti e quindi nel corridoio, per poi trascinarlo nella stanza 'Fermati'".
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BALDOeFIERO
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Re: fasci di MERDA

Messaggio da BALDOeFIERO »

Domiciliari?
In un settore ordinario di un qualsiasi carcere ben popolato da nord africani! Così invece di “rieducarli” li fai maledí d’esse nati.
E con loro anche i colleghi d’ufficio che un hanno mai denunciato fatti che SICURAMENTE erano sotto l’occhi di tutti.

Una zottata sciorta su un marciapiede fa meno schifo di loro.
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