Montespaccato-LIVORNO 29 ottobre 2022
Inviato: mer 26 apr 2023, 14:35
Arriva la partita di Montespaccato, quartiere di Roma.
Sulla carta è una trasferta delicata, per la nota rivalità anche extracalcistica, solo per i cento fedelissimi tifosi del Livorno (biglietti esauriti)
che si recano nel Lazio convinti che la squadra saprà proseguire nel cammino di avvicinamento alla testa della classifica.
L'avversario è piuttosto modesto e ciò che tutti si aspettano da un team che vuol vincere il campionato è una gara autoritaria col risultato da mettere in ghiaccio il prima possibile.
Il Livorno parte forte, colpisce un palo con Frati dopo pochi minuti e poi sparisce dal campo subendo un goal nel primo tempo senza riuscire mai ad impensierire davvero i ragazzi in maglia bianca.
La prestazione è imbarazzante e le contemporanee vittorie di Arezzo e Pianese buttano acqua gelata sull'umore dei tifosi amaranto.
Probabilmente questa è la partita che certifica senza dubbio, alla fine di ottobre, la pochezza caratteriale e tecnica dell'undici di Collacchioni.
Ovviamente la sconfitta è indigeribile sia per il momento in cui arriva, ad una settimana dallo scontro con la capolista, sia per il modo in cui è maturata.
A fare le spese della crisi di nervi esplosa al triplice fischio è l'allenatore Collacchioni che viene esonerato dalla società salvo poi essere incredibilmente reintegrato a seguito di una ben precisa richiesta della squadra.
Inizia così una settimana al limite della follia in cui il gruppo Livorno tenterà di isolarsi per preparare al meglio la partita più difficile dell'anno.
Sintesi:
Articolo del Tirreno sui tifosi al seguito:

Sulla carta è una trasferta delicata, per la nota rivalità anche extracalcistica, solo per i cento fedelissimi tifosi del Livorno (biglietti esauriti)
che si recano nel Lazio convinti che la squadra saprà proseguire nel cammino di avvicinamento alla testa della classifica.
L'avversario è piuttosto modesto e ciò che tutti si aspettano da un team che vuol vincere il campionato è una gara autoritaria col risultato da mettere in ghiaccio il prima possibile.
Il Livorno parte forte, colpisce un palo con Frati dopo pochi minuti e poi sparisce dal campo subendo un goal nel primo tempo senza riuscire mai ad impensierire davvero i ragazzi in maglia bianca.
La prestazione è imbarazzante e le contemporanee vittorie di Arezzo e Pianese buttano acqua gelata sull'umore dei tifosi amaranto.
Probabilmente questa è la partita che certifica senza dubbio, alla fine di ottobre, la pochezza caratteriale e tecnica dell'undici di Collacchioni.
Ovviamente la sconfitta è indigeribile sia per il momento in cui arriva, ad una settimana dallo scontro con la capolista, sia per il modo in cui è maturata.
A fare le spese della crisi di nervi esplosa al triplice fischio è l'allenatore Collacchioni che viene esonerato dalla società salvo poi essere incredibilmente reintegrato a seguito di una ben precisa richiesta della squadra.
Inizia così una settimana al limite della follia in cui il gruppo Livorno tenterà di isolarsi per preparare al meglio la partita più difficile dell'anno.
Sintesi:
Articolo del Tirreno sui tifosi al seguito:
