Roberto Baggio

[piazza]

Guardate cosa vòr di esse un vero fenomeno: con i ginocchi sbriciolati, l'allenatori che l'hanno sempre rotto ir cazzo, a fare la differenza in squadre come Bologna e Brescia...
Roby uno di noi!

[BALDOeFIERO]

In quanto a stile, astuzia e tecnica il più simile a Maradona era lui per me. Se avesse vinto il mondiale nel 94 oggi si raccontava una storia diversa.

[19=L=15]

A costo di andare controcorrente a me baggio sta calcisticamente (di persona boh, chi lo conosce) sui coglioni, cioè come giocatore x carità, nulla da dire...
Però uno che va dalla fiorentina alla juve che proprio non si vogliono bene (e vabbe, sembra controvoglia poi però ne diventa capitano e simbolo eh...) poi Milan e Inter(derby della Madonnina e rivali principali della juve), poi Bologna (che insomma x buona pace della megalomania nutria è il derby della fiorentina)
Gli mancava solo di fa una stagione a Nocera e una a Pagani e magari un campionato a metà fra torres e cagliari poi aveva fatto da potta e da culo dappertutto

[spiritual]

1915
L'avevo detto che non sei un umano. Hai captato telepaticamente il mio pensiero. Stavo per scrivere cose simili.

[Badabozzi]

A costo di andare controcorrente a me baggio sta calcisticamente (di persona boh, chi lo conosce) sui coglioni, cioè come giocatore x carità, nulla da dire...
Però uno che va dalla fiorentina alla juve che proprio non si vogliono bene (e vabbe, sembra controvoglia poi però ne diventa capitano e simbolo eh...) poi Milan e Inter(derby della Madonnina e rivali principali della juve), poi Bologna (che insomma x buona pace della megalomania nutria è il derby della fiorentina)
Gli mancava solo di fa una stagione a Nocera e una a Pagani e magari un campionato a metà fra torres e cagliari poi aveva fatto da potta e da culo dappertutto

Pontello non si oppose alla cessione, anzi la propose al suo agente di allora, subito dopo il secondo infortunio.
Per intendersi, monetizzò il prima possibile.
Lo propose a Berlusconi, che poi se la gioco, perdendolo, con la Juve
Ha sempre cercato una buona ribalta(italiana)per poter giocare in nazionale(sapeva che se fosse emigrato non avrebbe più indossato quella maglia...Zola docet)
Dopo non aver mai trovato spazio per le manie di protagonismo dei vari allenatori(ricordiamoci di Lippi, ma anche di Ulivieri, eh, ad esempio)ha optato per una squadra minore come il Brescia.
Quest'ultima, idea partorita dal duo Corioni-Mazzoni, e avvallata da Baggio, in quanto vicino a casa, così da poter stare il più possibile in famiglia.
È diventato il simbolo di tutta l'Italia amante del bel calcio, non solo di quelle in cui giocava.
È diventato il simbolo di quella Italia che non voleva sentire isterismi da giocatori viziati.
L'unica volta che ha aperto bocca, è stato per togliersi un sassolino dalla scarpa(Lippi, dopo spareggio Inter-Parma)...avessi avuto un figlio, avrei voluto che si avvicinasse al calcio col suo esempio...
(Alè Livorno, sempre)

[19=L=15]

A costo di andare controcorrente a me baggio sta calcisticamente (di persona boh, chi lo conosce) sui coglioni, cioè come giocatore x carità, nulla da dire...
Però uno che va dalla fiorentina alla juve che proprio non si vogliono bene (e vabbe, sembra controvoglia poi però ne diventa capitano e simbolo eh...) poi Milan e Inter(derby della Madonnina e rivali principali della juve), poi Bologna (che insomma x buona pace della megalomania nutria è il derby della fiorentina)
Gli mancava solo di fa una stagione a Nocera e una a Pagani e magari un campionato a metà fra torres e cagliari poi aveva fatto da potta e da culo dappertutto

Pontello non si oppose alla cessione, anzi la propose al suo agente di allora, subito dopo il secondo infortunio.
Per intendersi, monetizzò il prima possibile.
Lo propose a Berlusconi, che poi se la gioco, perdendolo, con la Juve
Ha sempre cercato una buona ribalta(italiana)per poter giocare in nazionale(sapeva che se fosse emigrato non avrebbe più indossato quella maglia...Zola docet)
Dopo non aver mai trovato spazio per le manie di protagonismo dei vari allenatori(ricordiamoci di Lippi, ma anche di Ulivieri, eh, ad esempio)ha optato per una squadra minore come il Brescia.
Quest'ultima, idea partorita dal duo Corioni-Mazzoni, e avvallata da Baggio, in quanto vicino a casa, così da poter stare il più possibile in famiglia.
È diventato il simbolo di tutta l'Italia amante del bel calcio, non solo di quelle in cui giocava.
È diventato il simbolo di quella Italia che non voleva sentire isterismi da giocatori viziati.
L'unica volta che ha aperto bocca, è stato per togliersi un sassolino dalla scarpa(Lippi, dopo spareggio Inter-Parma)...avessi avuto un figlio, avrei voluto che si avvicinasse al calcio col suo esempio...
(Alè Livorno, sempre)

Penso soa tutto vero, o cmq non ho motivo x non crederlo...
Tuttavia resto della mia idea, alla fin fine e una questione di punti di vista secondo me...

[piazza]

A costo di andare controcorrente a me baggio sta calcisticamente (di persona boh, chi lo conosce) sui coglioni, cioè come giocatore x carità, nulla da dire...
Però uno che va dalla fiorentina alla juve che proprio non si vogliono bene (e vabbe, sembra controvoglia poi però ne diventa capitano e simbolo eh...) poi Milan e Inter(derby della Madonnina e rivali principali della juve), poi Bologna (che insomma x buona pace della megalomania nutria è il derby della fiorentina)
Gli mancava solo di fa una stagione a Nocera e una a Pagani e magari un campionato a metà fra torres e cagliari poi aveva fatto da potta e da culo dappertutto

Ti ha risposto Badabozzi anche per me.
aggiungo:

- quando passò alla Fiorentina, siccome s'era rotto, nonostante la società gli pagasse lo stipendio, lui non riscuoteva perchè non aveva giocato mezza partita.

- quando passò alla Juve fu costretto, perchè aveva dichiarato ai 4 venti che lui non se ne voleva andare e aveva già rifiutato una decina di volte le offerte della Juve, poi Pontello lo costrinse.

- dalla Juve fu mandato via perchè era esploso Del Piero, ma lui era disposto a rinnovare, gli andarono nel culo e lui scelse il Milan; all'Inter ci andò anni dopo perchè nel frattempo lo presero per il culo sia al Milan che il Bologna.

- non ha mai voluto fare la bandiera, ma c'è da chiedersi perchè, unanimamente, nonostante abbia indossato maglie di squadre così rivali fra loro, non ha mai preso una contestazione e anzi, ha sempre preso applausi sia a Firenze, che a Torino, che a Milano entrambe le sponde (ultima partita in carriera a San Siro, prese la standing ovation di tutto lo stadio).

[19=L=15]

A costo di andare controcorrente a me baggio sta calcisticamente (di persona boh, chi lo conosce) sui coglioni, cioè come giocatore x carità, nulla da dire...
Però uno che va dalla fiorentina alla juve che proprio non si vogliono bene (e vabbe, sembra controvoglia poi però ne diventa capitano e simbolo eh...) poi Milan e Inter(derby della Madonnina e rivali principali della juve), poi Bologna (che insomma x buona pace della megalomania nutria è il derby della fiorentina)
Gli mancava solo di fa una stagione a Nocera e una a Pagani e magari un campionato a metà fra torres e cagliari poi aveva fatto da potta e da culo dappertutto

Ti ha risposto Badabozzi anche per me.
aggiungo:

- quando passò alla Fiorentina, siccome s'era rotto, nonostante la società gli pagasse lo stipendio, lui non riscuoteva perchè non aveva giocato mezza partita.

- quando passò alla Juve fu costretto, perchè aveva dichiarato ai 4 venti che lui non se ne voleva andare e aveva già rifiutato una decina di volte le offerte della Juve, poi Pontello lo costrinse.

- dalla Juve fu mandato via perchè era esploso Del Piero, ma lui era disposto a rinnovare, gli andarono nel culo e lui scelse il Milan; all'Inter ci andò anni dopo perchè nel frattempo lo presero per il culo sia al Milan che il Bologna.

- non ha mai voluto fare la bandiera, ma c'è da chiedersi perchè, unanimamente, nonostante abbia indossato maglie di squadre così rivali fra loro, non ha mai preso una contestazione e anzi, ha sempre preso applausi sia a Firenze, che a Torino, che a Milano entrambe le sponde (ultima partita in carriera a San Siro, prese la standing ovation di tutto lo stadio).

Secondo me xche è un stato un professionista serio, come benè dici te..
Solo che a me i professionisti seri nel pallone di per sé non dicono nulla, anzi...ripeto penso sia una questione di punti di vista...

[piazza]

Secondo me xche è un stato un professionista serio, come benè dici te..
Solo che a me i professionisti seri nel pallone di per sé non dicono nulla, anzi...ripeto penso sia una questione di punti di vista...

Professionista serio senza dubbio, ma c'è di più.
Baggio è stato l'unico calciatore italiano amato da (quasi) tutti gli italiani di qualsiasi tifoseria facessero parte.
Inoltre rispetto a un Cristiano o ad un Totti, non aveva legami di nascita o appartenenza, ma per l'Italia ha significato la stessa identica cosa.
Fra l'altro è sempre stato preso sul cazzo da allenatori invidiosi che pensavano di poterne fare a meno perchè più bravi e lui non ha mai fatto una grinza.
Da quando ha smesso, poteva fare il cazzo che gli pareva, in un mondo che osanna Adani (fra l'altro per quello che dici su Messi) che faceva lo spaccascurregge in difesa a infimi livelli e invece non l'ha fatto.
L'unica volta che lo hanno chiamato, con serietà aveva presentato un progetto per il sistema calcio italiano, ma visto che lo volevano sfruttare solo perchè era Baggio, li ha mandati tutti in culo ed è rimasto nell'ombra.

[pottineamorte]

Premetto che ho sempre ammirato Baggio, sia come calciatore che come figura, probabilmente perché lo collego ai miti della mia infanzia, quando la generazione dei Totti e dei Del Piero era in ascesa e doveva scrivere i capitoli più importanti della propria storia, mentre lui e Maldini erano già grandi e del tutto affermati. Tra l'altro, condivido in larga parte quanto detto da Piazza e da Badabozzi.

Tuttavia, ho sempre ritenuto strano che avesse litigato praticamente con tutti i suoi allenatori, Mazzone a parte. Anche in base ai commenti su di lui che ho sentito fare a gente più grande, ho sempre pensato che avesse un carattere non facilissimo (e questo è un pregio, stimo chi dice nel viso ciò che pensa e non sopporto gli ipocriti) e che, sotto sotto, non fosse esattamente un maniaco dell'allenamento.

Come tutti i grandi personaggi, ci sta che sia un minimo controverso. Io, in particolare, ammiro molto la scelta che ha fatto a fine carriera. Via dai riflettori, casa e famiglia in campagna, con la sua Panda 4x4. La sua serietà l'ha dimostrata anche, come diceva Piazza, quando ha caato sul petto a una FIGC che, dopo il disastro di Sudafrica 2010, lo aveva chiamato per fargli fare la foglia di fico.