Alè Livorno

https://www.la7.it/dimartedi/video/lint ... 023-473131

Vale la pena ascoltare Santoro.

Triglia amaranto ha scritto: ↑ven 24 feb 2023, 11:15 https://www.ilfattoquotidiano.it/2023/0 ... i/7074723/

No ma un glielo di sennò s'impermalosiscono

Casa e lavoro. Non ci vuole un genio politico per capirlo. Eppure...

La mancata presenza nei quartieri è secondo me una delle pecche più grandi della sinistra odierna. Tutta la sinistra, non solo il PD.

La cosa bella dei “circoli” era che oltre a essere ascoltato ci trovavi spesso qualcuno che ti poteva da una mano a risolve un qualsiasi tipo di problema (lavoro, informazioni, contatti). Soprattutto a giovani e anziani.

Anche il modo per ingaggiarti era diverso. La sezione ti dava una mano così la frequentavi. Oggi - sia destra che sinistra - è il contrario: prima ti chiedono poi ti promettono di dare (e spesso non danno).

Non penso però sia solo un problema di sinistra o italiano. È proprio che la politica nel mondo occidentale si è trasformata in un circolo di vip invece che di persone che si sbattono per l’interesse comune.

BALDOeFIERO ha scritto: ↑ven 24 feb 2023, 13:02 La mancata presenza nei quartieri è secondo me una delle pecche più grandi della sinistra odierna. Tutta la sinistra, non solo il PD.

La cosa bella dei “circoli” era che oltre a essere ascoltato ci trovavi spesso qualcuno che ti poteva da una mano a risolve un qualsiasi tipo di problema (lavoro, informazioni, contatti). Soprattutto a giovani e anziani.

Anche il modo per ingaggiarti era diverso. La sezione ti dava una mano così la frequentavi. Oggi - sia destra che sinistra - è il contrario: prima ti chiedono poi ti promettono di dare (e spesso non danno).

Non penso però sia solo un problema di sinistra o italiano. È proprio che la politica nel mondo occidentale si è trasformata in un circolo di vip invece che di persone che si sbattono per l’interesse comune.

Credo tu abbia centrato il punto.
La partecipazione, di qualsiasi argomento si parli, non è ben vista.

BALDOeFIERO ha scritto: ↑ven 24 feb 2023, 13:02 La mancata presenza nei quartieri è secondo me una delle pecche più grandi della sinistra odierna. Tutta la sinistra, non solo il PD.

La cosa bella dei “circoli” era che oltre a essere ascoltato ci trovavi spesso qualcuno che ti poteva da una mano a risolve un qualsiasi tipo di problema (lavoro, informazioni, contatti). Soprattutto a giovani e anziani.

Anche il modo per ingaggiarti era diverso. La sezione ti dava una mano così la frequentavi. Oggi - sia destra che sinistra - è il contrario: prima ti chiedono poi ti promettono di dare (e spesso non danno).

Non penso però sia solo un problema di sinistra o italiano. È proprio che la politica nel mondo occidentale si è trasformata in un circolo di vip invece che di persone che si sbattono per l’interesse comune.

Non mi sembra che nel quartiere di via Mentana, Potere al Popolo non fa nulla.....

Viss ha scritto: ↑ven 24 feb 2023, 18:56

BALDOeFIERO ha scritto: ↑ven 24 feb 2023, 13:02 La mancata presenza nei quartieri è secondo me una delle pecche più grandi della sinistra odierna. Tutta la sinistra, non solo il PD.

La cosa bella dei “circoli” era che oltre a essere ascoltato ci trovavi spesso qualcuno che ti poteva da una mano a risolve un qualsiasi tipo di problema (lavoro, informazioni, contatti). Soprattutto a giovani e anziani.

Anche il modo per ingaggiarti era diverso. La sezione ti dava una mano così la frequentavi. Oggi - sia destra che sinistra - è il contrario: prima ti chiedono poi ti promettono di dare (e spesso non danno).

Non penso però sia solo un problema di sinistra o italiano. È proprio che la politica nel mondo occidentale si è trasformata in un circolo di vip invece che di persone che si sbattono per l’interesse comune.

Non mi sembra che nel quartiere di via Mentana, Potere al Popolo non fa nulla.....

Il discorso di baldo e mio era riferito alla situazione generale. Ovvio ci siano anche situazioni diametralmente opposte dove la politica si fa ancora carico delle istanze della gente.

Immagino i commenti, ma non mi interessa niente: scrivo quello che sento di scrivere.
Mi alzo presto per andare a votare insieme a mia moglie. La macchina ha una ruota a terra. In effetti ieri sera avevo l'allarme di bassa pressione su una ruota, ma spesso lo fa per una minima riduzione. Aspetto che sia libera mia figlia per farci portare al Circolo alla Rosa. E' già tempo brutto, ma non come dopo. C'è la fila fuori dalla porta: io sono il più giovane. Si commenta tra noi, anche se poi vedo entrare un 30°. Almeno uno c'è. Alcuni lasciano più di 2 euro: 5 anche 10. Si capisce che non sono benestanti, ma vecchietti normali con la pensione e una passione che si portano dietro da sempre. Quell'ideale di un mondo migliore è per loro una delle cose più importanti, così come per me. Mi emoziono: mi sento tra la mia gente, mi sento tra la brava gente.
La fila è lunga anche quando vado via e c'è anche qualche persona più giovane.
Voto la Schlein. Avrei voluto dirlo a voce alta, ma non sarebbe stato corretto. Per quanto riguarda i candidati livornesi, metto la croce a caso sulla parte destra, quella dove era la Schlein: non conosco nessuno dei nomi scritti.
Più tardi, il tempo è veramente tremendo e dico che, porca puttana, ci si è messo anche lui in questo momento così difficile. Pagare 2 euro, sfidare l'acqua, il freddo, questa tramontana che porta via. Sarà un tracollo di consensi.
Vedo la partita e mi gira il cazzo a duemila anche per quel motivo.
Guardo ora la home di Repubblica: alle 13 hanno votato in 600.000. Il milione sarà raggiunto, probabilmente superato.
Mi sembra una vittoria e credo, spero, che vincerà la Schlein.

Mi pare ovvio che abbia stravinto la Schlein ovunque, ma questo partito di zombie stia cercando in ogni modo di non dirlo, aspettando i voti dal sud dove votano in 2.
Occhio che poi vi vota solo Spirit (forse) in tutta Italia eh …
Siamo alla svolta oppure alla fine. Fate voi