Alè Livorno

Vista da fuori l'idea di ripartire con società nuova sulle fondamenta della vecchia (nome, maglia, tifosi, dirigenti tecnici) mi sembra eccellente e ahime molto necessaria. La categoria non dovrebbe rappresentare un problema. Per cominciare ci vuole una associazione e qualche soldino, come detto da qualcuno con 50 keuro si puo fare qualcosa almeno definire il piano B. Io tengo pronto il millozzo come già dicharato da mesi in altra discussione ed aspetto. Non credo di essere il solo ed il piu facoltoso e chi vuole dare solo 20 euro dovrebbe essere ben accettato. Creare un associazione non sembra essere impresa insormontabile per chi sa scrivere e far di conto almeno secondo il primo sito che ho trovato tramite Google: https://www.associazioni.avvocatoferran ... rtiva.html.

Per iniziare la discussione avrei un idea, tra due giorni é il 25 Aprile allora cosa ne pensater se organizziamo un meeting su Google od altra piattaforma per celebrare la data insieme e per iniziare a discutere in concreto del piano B magari invitando qualcuno di LP ? La data della riunione ci consentirebbe di rendere il nome della "cosa" ancora piu significativo "UNIONE SPORTIVA LIVORNO 25 APRILE". Tutto un programma no ?
Bah che ne dite ? 20 persone interessate ?

Per la forma societaria partendo come società dilettantistica basta costituire Unione Sportiva Livorno ecc... ASD con Tassazione quasi 0, un monte di agevolazioni anche per la tenuta dei bilanci.
Poi avanti diventi anche SpA... ma intanto parti nella maniera più semplice. Qualcosa butto anche io, solo per il fatto di non darli ai giallo piscio.
Credo che il coinvolgimento di LP e l'indiano, ci consentirebbe di bruciare le tappe nell'eventuale piano B. Qualcuno se ha i canali ne parli intanto con Bruciati.

Plinio ha scritto: ↑ven 23 apr 2021, 10:23

BALDOeFIERO ha scritto: ↑ven 23 apr 2021, 9:47 Ir discorso di rifà una società lo scrissi ironicamente in tempi non sospetti.

Per me un c'è bisogno di guardà i bilanci.
La situazione debitoria rende la società inacquistabile.
Gli interessi (e gli scheletri) di Spinelli fanno si che non si possa farla fallire.

Unione Sportiva Popolare Livorno. Vecchio simbolo. Maglie di lana. Stadio sistemato dalle persone. Settore giovanile con visione a lunghissimo termine. Apertura a tutti gli altri sport con lo scopo di costruire una vera polisportiva come dice piazza.

Non è follia. Con 100k (forse anche meno...) fai un campionato di terza categoria e lo vinci. So meno di 50€ a testa se prendi tutti quelli che hanno aderito a LP. E mi piacerebbe partecipare attivamente sia al livello economico che di lavoro da svolgere.

A comprà i titoli sportivi poi sei sempre in tempo ... intanto dai un segnale. Ma SOPRATTUTTO si inizia a ricreare un luogo di aggregazione NOSTRO .... per noi e tutti gli altri tifosi amaranto.

Ma il punto è proprio quelli: DARE UN SEGNALE !

Se non si fa nulla non si ottiene nulla... la nuova società farebbe rimanere i gialli col cerino in mano. Sarebbero obbligati a fare qualcosa...
Ma se non si fa nulla (come negli ultimi 10 anni) non si otterrà mai nulla.

Quello che sto leggendo mi emoziona, sarebbe una cosa unica e porterebbe anche un casino di visibilità come progetto quindi magari trovi anche sponsor, bisogna trovare il modo di entrare in contatto con LP e l'indiano perchè tutti noi siamo mossi da propositi molto simili. Qualcuno conosce il Bruciati? Poi magari tramite Granducato magare provare a contattare anche Palumbo

Ultimamente mi sto connettendo poco per problemi di lavoro.

L'attuale società è inavvicinabile dal punto di vista economico e patrimoniale.
Non so se sia utilizzabile il nome Unione Sportiva o se ci siano dei diritti di qualcuno sopra........
A retrocessione avvenuta l'unica mossa da fare è mettere in mora la società per i vaini dello stadio e portarli sul precipizio con altri creditori.
A quel punto quantomeno ti levi la soddisfazione di falli tirà fòri du’ vaini.......anche se in percentuale.

Ma poi tutti vesti debiti, nei confronti di chi sono?
'Un è che siano verso quarche società der gruppo spinelli e siano utilizzati da queste come crediti per anticipà i vaini o garantì quarcosa?
Sarebbe l'unica spiegazione logica der fatto che non vogliano mollà l'osso.
Perché se ci fossero altri creditori, cosa aspettano, la banda, per fassi dà i vaini????

cuorelabronico ha scritto: ↑ven 23 apr 2021, 16:33 Quello che sto leggendo mi emoziona, sarebbe una cosa unica e porterebbe anche un casino di visibilità come progetto quindi magari trovi anche sponsor, bisogna trovare il modo di entrare in contatto con LP e l'indiano perchè tutti noi siamo mossi da propositi molto simili. Qualcuno conosce il Bruciati? Poi magari tramite Granducato magare provare a contattare anche Palumbo

Ciao gente, mi sono permesso di fare da ambasciatore dell’idea al bruciati. Vediamo cosa mi risponde. Almeno proviamo a smuovere sta patana insopportabile.

Buondì a tutti, per il nome della nuova USL potrebbero essere coniati Unione Sportiva Livornese oppure Unione Sportiva Labronica, poi dopo il fallimento dell'accozzaglia spinelliana, comprare il titolo sportivo della spinellese e così entrare nel giro di eventuali ripescaggi o rimodulazione dei campionati, infondo anche il Venezia fece così, mi pare.

Amarantemente ha scritto: ↑ven 23 apr 2021, 23:05

cuorelabronico ha scritto: ↑ven 23 apr 2021, 16:33 Quello che sto leggendo mi emoziona, sarebbe una cosa unica e porterebbe anche un casino di visibilità come progetto quindi magari trovi anche sponsor, bisogna trovare il modo di entrare in contatto con LP e l'indiano perchè tutti noi siamo mossi da propositi molto simili. Qualcuno conosce il Bruciati? Poi magari tramite Granducato magare provare a contattare anche Palumbo

Ciao gente, mi sono permesso di fare da ambasciatore dell’idea al bruciati. Vediamo cosa mi risponde. Almeno proviamo a smuovere sta patana insopportabile.

Hai fatto benissimo. Io credo che a loro spaventino due cose: il ripartire dalla terza categoria ed il non sapere quanti livornesi effettivamente aderirebbero al progetto.
Poi c'è l'incognita voltagabbana nel caso in cui il Team Spinelli non fallisse e facesse (anche solo per dispetto) una squadra decente.

Buongiorno a tutti,
in questi giorni, cercando di accomunare i pensieri di ognuno di noi, ho cercato di attivarmi per avere un po' di visibilità a livello di forum.
Ho scritto un comunicato (valutato con tutti gli amministratori) che, tramite Urban Livorno e grazie all'interessamento di Fabrizio Pucci, verrà evidenziato nella trasmissione di lunedì prossimo alle 21.30.

Questo il testo:

APPOGGIO INCONDIZIONATO A LIVORNO POPOLARE
Il Livorno Calcio, il “nostro Livorno”, ormai, non esiste più da diversi anni. Soprattutto nelle ultime stagioni, abbiamo continuato a discutere e soffrire per una squadra che non ci rappresenta, tristemente trasformata dalla proprietà in una sorta di giocattolo privato, spogliato da ogni forma di fidelizzazione con gli sportivi e con il territorio. Durante questi mesi in cui abbiamo assistito impotenti allo scempio “premeditato” della nostra passione, i pensieri si sono rivolti agli scenari futuri, alle possibili soluzioni da attuare per cercare di uscire da un tunnel apparentemente senza fine. Preso atto delle scontate e stucchevoli “manfrine” che hanno portato al susseguirsi in società di personaggi altamente improbabili, di finte vendite, di presunti debiti nascosti e poi usciti allo scoperto, abbiamo accolto con entusiasmo l’entrata in scena di “Livorno Popolare”, un garante spinto da oltre tremila adesioni in grado di attirare l’attenzione mediatica sulla nostra gloriosa maglia amaranto. In breve tempo è nata un’organizzazione accurata che ha messo al centro del proprio programma le stesse, identiche peculiarità nelle quali si è da sempre rappresentato il vero tifoso livornese: senso di appartenenza, attaccamento alla maglia, aggregazione sociale. Dopo lunghe vicissitudini burocratiche che hanno messo a dura prova i nervi e la pazienza, sembra finalmente libero l’accesso ai libri contabili della società. Un lavoro certosino, da elogiare, e che merita la stima della città e di una tifoseria che, tuttavia, rimane perplessa di fronte all’arroganza e all’ostracismo che ha sempre contraddistinto l’attuale proprietà. Infatti, lo storico dei presunti tentativi di acquisto del Livorno parla piuttosto chiaro: nel corso degli anni, nessuno è mai riuscito ad intavolare una vera trattativa con la famiglia Spinelli, sempre ferma nella propria posizione e mai veramente intenzionata a cedere. Confidiamo in Livorno Popolare per riuscire a “scardinare” il sistema e riuscire finalmente a riappropriarci della nostra identità. La priorità resta ovviamente quella di acquisire l’attuale società e rilanciarla con un piano oculato che preveda serietà, volontà e passione animate da persone competenti ed attaccate ai valori della città e della sua gente. Qualora questa operazione non fosse possibile, siamo pronti a sostenere LP anche in un’eventuale piano “B”, ovvero la ripartenza con una società "nuova di zecca", magari una riesumazione della vecchia Unione Sportiva Livorno. Non ha importanza se dovremo iscriverci partendo dal gradino più basso. Recuperiamo i valori della nostra maglia e diamo spazio alle idee ed ai giovani che vorranno seguirle. Abbiamo bisogno di aria fresca e soprattutto “pulita”, lontana anni luce dalle sciagurate gestioni delle ultime stagioni; abbiamo bisogno di una piazza unita, compatta e supportata dalle istituzioni. Probabilmente, una volta appurato che non esiste alcun collegamento con il recente passato, sarebbe molto più facile reperire fondi e personale per il rilancio del calcio cittadino. Ripristino vecchio inno da imparare a memoria dai giocatori; orgoglio e senso di appartenenza. La gente ed il territorio devono tornare ad essere protagonisti, alla faccia delle speculazioni milionarie che orbitano intorno al dorato mondo pallonaro. Occorre un settore giovanile con visione a lunghissimo termine ed un’apertura a tutti gli altri sport con lo scopo di costruire una vera polisportiva. Non dovrebbe essere una follia, tenuto anche conto che molti di noi sono pronti a partecipare attivamente sia a livello economico che di lavoro da svolgere. Riprendiamoci ciò che ci appartiene: la nostra squadra del cuore, la nostra passione, l'amore per la maglia, il senso di appartenenza, la voglia di tornare a tifare e di compattarci ancora più di prima. Tutto questo a dispetto di chi ci vuole male, dei parassiti, dei finti affaristi, dei burattinai e dei milionari schiavi di un sistema logoro e corrotto. Basta! Livorno è la mia città! Stima e fiducia incondizionata nel grande lavoro di LP per rendere possibile un sogno che potrebbe diventare realtà.

il Forum di Alè Livorno

N.B. Sulla pagina Facebook di Urban Livorno verrà già inserito a breve. Non è escluso inoltre che anche il Bernini lo inserisca sul Tirreno.

Io condivido dalla prima all'ultima parola.
Ottimo

ovviamente ero a conoscenza, ringraziamo Sassicaia che ha fatto tutto il lavoro, compresa la sintesi di tutti i nostri interventi di questi giorni.