Alè Livorno

smarcopontino73 ha scritto: ↑mer 22 mag 2024, 12:38 Bravo vai, presenta i programmi per la prossima stagione: il mio augurio è che la rimessa aumenti e nessuno ti segua, senz'altro i miei vaini non li vedi.

Ragazzi quanto alla squadra chiariamo un concetto, verso chi sento dire il Livorno è solo uno.

La soc. originaria è sparita molti anni fa (non ricordo se ai tempi del primo fallimento negli anni '70 ma senz'altro con il secondo fallimento ad inizio anni '90).
Nasce una nuova società, che riparte dall'eccellenza con la nuova denominazione aslivorno calcio.
Ora per chi dice che il Livorno è uno solo avrebbe dunque dovuto smettere di tifare dagli anni '70 o quantomeno dagli anni '90.
Anche la società aslivorno calcio, come ben sappiamo tutti, è fallita, ed anche qui è nata una nuova società (quella ora di Esciua) che è ripartita dall'eccellenza; addirittura qui la nuova soc. è nata quando la asllivorno calcio era ancora "viva", per cui secondo la logica di chi dice il Livorno è uno solo, non doveva seguire la società rifondata da Toccafondi.
Oggi la società rifondata pochi anni fa è proprietà di Esciua il quale non vuol chiaramente vendere e dunque potrebbe (mi auguro) esser lasciato solo e nascere una nuova società che, come negli anni '90 o come pochi anni addietro, potrà rilevare il patrimonio storico del Livorno calcio e rappresentarlo.
Non a caso esistono regolo in FIGC che poi attribuiscono il riconoscimento "storico" a nuove società commerciali perchè possano rappresentare il patrimonio calcistico di quella squadra; anche la Fiorentina ricordiamo rinacque all'inizio con il nome Florentia Viola per poi ritornare ad essere la Fiorentina (se non ricordo male dopo qualche anno i Della Valle riacquistarono il marchio Fiorentina) ma fin dall'inizio nessun fiorentino ebbe dubbi sul fatto che moralmente rappresentava il patrimonio calcistico della città.
Quindi io non capisco chi dice il Livorno è uno solo: certo, il Livorno è uno solo ed è quella squadra che può raccogliere il patrimonio calcistico di una città e la sua storia.
Quindi questo scandalizzarsi se dovesse nascere nuovamente una nuova società che possa identificare il Livorno calcio non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Quindi facciamo meno le boccucce ed andiamo dritti all'obbietivo.
Per me mai più con la soc. di Esciua.
Se vende bene, se non vende nessun timore per l'ipotesi B; l'ipotesi B deve creare commercialmente timore solo ad Esciua per un eventuale aumento delle perdite.
Il Livorno siamo noi.

smarcopontino73 ha scritto: ↑mer 22 mag 2024, 12:38 Bravo vai, presenta i programmi per la prossima stagione: il mio augurio è che la rimessa aumenti e nessuno ti segua, senz'altro i miei vaini non li vedi.

Ragazzi quanto alla squadra chiariamo un concetto, verso chi sento dire il Livorno è solo uno.

La soc. originaria è sparita molti anni fa (non ricordo se ai tempi del primo fallimento negli anni '70 ma senz'altro con il secondo fallimento ad inizio anni '90).
Nasce una nuova società, che riparte dall'eccellenza con la nuova denominazione aslivorno calcio.
Ora per chi dice che il Livorno è uno solo avrebbe dunque dovuto smettere di tifare dagli anni '70 o quantomeno dagli anni '90.
Anche la società aslivorno calcio, come ben sappiamo tutti, è fallita, ed anche qui è nata una nuova società (quella ora di Esciua) che è ripartita dall'eccellenza; addirittura qui la nuova soc. è nata quando la asllivorno calcio era ancora "viva", per cui secondo la logica di chi dice il Livorno è uno solo, non doveva seguire la società rifondata da Toccafondi.
Oggi la società rifondata pochi anni fa è proprietà di Esciua il quale non vuol chiaramente vendere e dunque potrebbe (mi auguro) esser lasciato solo e nascere una nuova società che, come negli anni '90 o come pochi anni addietro, potrà rilevare il patrimonio storico del Livorno calcio e rappresentarlo.
Non a caso, se non ricordo male, esistono regole in FIGC che poi attribuiscono il riconoscimento "storico" a nuove società commerciali perchè possano rappresentare il patrimonio calcistico di quella squadra; anche la Fiorentina ricordiamo rinacque all'inizio con il nome Florentia Viola per poi ritornare ad essere la Fiorentina (se non ricordo male dopo qualche anno i Della Valle riacquistarono il marchio Fiorentina) ma fin dall'inizio nessun fiorentino ebbe dubbi sul fatto che moralmente rappresentava il patrimonio calcistico della città.
Quindi io non capisco chi dice il Livorno è uno solo: certo, il Livorno è uno solo ed è quella squadra che può raccogliere il patrimonio calcistico di una città e la sua storia.
Quindi questo scandalizzarsi se dovesse nascere nuovamente una nuova società che possa identificare il Livorno calcio non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Quindi facciamo meno le boccucce ed andiamo dritti all'obbietivo.
Per me mai più con la soc. di Esciua.
Se vende bene, se non vende nessun timore per l'ipotesi B; l'ipotesi B deve creare commercialmente timore solo ad Esciua per un eventuale aumento delle perdite.
Il Livorno siamo noi.

smarcopontino73 ha scritto: ↑mer 22 mag 2024, 12:38 Bravo vai, presenta i programmi per la prossima stagione: il mio augurio è che la rimessa aumenti e nessuno ti segua, senz'altro i miei vaini non li vedi.

Ragazzi quanto alla squadra chiariamo un concetto, verso chi sento dire il Livorno è solo uno.

La soc. originaria è sparita molti anni fa (non ricordo se ai tempi del primo fallimento negli anni '70 ma senz'altro con il secondo fallimento ad inizio anni '90).
Nasce una nuova società, che riparte dall'eccellenza con la nuova denominazione aslivorno calcio.
Ora per chi dice che il Livorno è uno solo avrebbe dunque dovuto smettere di tifare dagli anni '70 o quantomeno dagli anni '90.
Anche la società aslivorno calcio, come ben sappiamo tutti, è fallita, ed anche qui è nata una nuova società (quella ora di Esciua) che è ripartita dall'eccellenza; addirittura qui la nuova soc. è nata quando la asllivorno calcio era ancora "viva", per cui secondo la logica di chi dice il Livorno è uno solo, non doveva seguire la società rifondata da Toccafondi.
Oggi la società rifondata pochi anni fa è proprietà di Esciua il quale non vuol chiaramente vendere e dunque potrebbe (mi auguro) esser lasciato solo e nascere una nuova società che, come negli anni '90 o come pochi anni addietro, potrà rilevare il patrimonio storico del Livorno calcio e rappresentarlo.
Non a caso, se non ricordo male, esistono regole in FIGC che poi attribuiscono il riconoscimento "storico" a nuove società commerciali perchè possano rappresentare il patrimonio calcistico di quella squadra; anche la Fiorentina ricordiamo rinacque all'inizio con il nome Florentia Viola per poi ritornare ad essere la Fiorentina (se non ricordo male dopo qualche anno i Della Valle riacquistarono il marchio Fiorentina) ma fin dall'inizio nessun fiorentino ebbe dubbi sul fatto che moralmente rappresentava il patrimonio calcistico della città.
Quindi io non capisco chi dice il Livorno è uno solo: certo, il Livorno è uno solo ed è quella squadra che può raccogliere il patrimonio calcistico di una città e la sua storia.
Quindi questo scandalizzarsi se dovesse nascere nuovamente una nuova società che possa identificare il Livorno calcio non vedo cosa ci sia da scandalizzarsi.
Quindi facciamo meno le boccucce ed andiamo dritti all'obbietivo.
Per me mai più con la soc. di Esciua.
Se vende bene, se non vende nessun timore per l'ipotesi B; l'ipotesi B deve creare commercialmente timore solo ad Esciua per un eventuale aumento delle perdite.
Il Livorno siamo noi.

Dattero ha scritto: ↑mer 22 mag 2024, 13:05 Cianciua a me me lo PUPPI.
Ti devi leva di 'ulo e basta.

Leggendo con calma: è solo un'implorazione a Locatelli di recapitargli al più presto l'offerta.