Alè Livorno

Curvanord ha scritto: ↑mar 7 mag 2024, 16:07 Rimane da capire il discorso stadio armando picchi.
mettiamo che lui si intestardisca e non venda. Non gli danno la possibilità di utilizzare il marchio.
Come funziona con lo stadio? visto che è comunale?

Lì è da capire che tipo di accordo c'è tra Comune e la soc., in primo luogo se annuale (nel senso se finisce ora a giugno basta non rinnovarlo) e, se fosse per più anni, capire se ci sono clausole che consentono all'Amministrazione di negarlo.
Mi auguro dunque che anche il Sindaco, se il tutto non si sblocca, prenda una posizione al riguardo.

smarcopontino73 ha scritto: ↑mar 7 mag 2024, 16:11 Lì è da capire che tipo di accordo c'è tra Comune e la soc., in primo luogo se annuale (nel senso se finisce ora a giugno basta non rinnovarlo) e, se fosse per più anni, capire se ci sono clausole che consentono all'Amministrazione di negarlo.
Mi auguro dunque che anche il Sindaco, se il tutto non si sblocca, prenda una posizione al riguardo.

Sotto elezioni?
E il prossimo sindaco chi sarà?
Che decisioni prenderà?

Jobbe ha scritto: ↑mar 7 mag 2024, 16:30 Sotto elezioni?
E il prossimo sindaco chi sarà?
Che decisioni prenderà?

Jobbe, come scrissi in altro post penso che sia Salvetti che gli altri candidati, proprio in ottica elezioni, sarebbe opportuno che prendessero una posizione al riguardo e ci facessero sapere come intendono muoversi per il Livorno calcio.
Quindi si, vorrei che Luca Salvetti ci facesse sentire la sua voce e che anche gli altri candidati ci dicessero la loro.
Ovviamente opinione personale.

smarcopontino73 ha scritto: ↑mar 7 mag 2024, 17:36 Jobbe, come scrissi in altro post penso che sia Salvetti che gli altri candidati, proprio in ottica elezioni, sarebbe opportuno che prendessero una posizione al riguardo e ci facessero sapere come intendono muoversi per il Livorno calcio.
Quindi si, vorrei che Luca Salvetti ci facesse sentire la sua voce e che anche gli altri candidati ci dicessero la loro.
Ovviamente opinione personale.

Condivido quanto dici, ma temo che pensino anche che molti livornesi dicano "Ci son problemi più impellenti del calcio".
Mi sembra di ricordare che una candidata aveva espresso opinione sul calcio ed è stata subito attaccata anche qua sopra.

Jobbe ha scritto: ↑mar 7 mag 2024, 17:54 Condivido quanto dici, ma temo che pensino anche che molti livornesi dicano "Ci son problemi più impellenti del calcio".
Mi sembra di ricordare che una candidata aveva espresso opinione sul calcio ed è stata subito attaccata anche qua sopra.

Compagno JOB uno di velli ero io,credo addirittura l unico,parlando della Barale,novella pseudo eroina della nouvelle vague 2024 locale..a torto o ragione non penso sia opportuno cavalcare questo tema,specie nelle quasi sempre fallaci promesse pre elettorali
Un abbraccio

Aggiungo un altro tassello ad un quadro di per sé già molto complicato!
A livello di tifoseria organizzata e, specificamente, in ambito ultras, ci sono due entità che non mi pare siano sulla stessa lunghezza d'onda riguardo a questo Presidente.
Da una parte la Curva Nord, compatta contro questa Presidenza e, dall'altra parte, il gruppo della gradinata che non ha mai preso posizione contro Esciua, né con cori, né con striscioni. E si è notato anche a Orvieto. Credo che le dinamiche societarie non gli interessino.
Poi ci sono i club organizzati dei quali non ho ancora letto un comunicato o una presa di posizione netta a favore o contro, a parte il comunicato un po' interlocutorio del Magnozzi.
Per questo la vedo durissima senza un intervento politico/istituzionale.

Jobbe ha scritto: ↑mar 7 mag 2024, 17:54 Condivido quanto dici, ma temo che pensino anche che molti livornesi dicano "Ci son problemi più impellenti del calcio".
Mi sembra di ricordare che una candidata aveva espresso opinione sul calcio ed è stata subito attaccata anche qua sopra.

L'ho "attaccata" io dando un mio, credo, legittimo punto di vista.
Ma comunque non perché ha parlato di calcio ma per il come, per il quando e secondo me per il perché ne ha parlato...senno si fa confusione

ateo ha scritto: ↑mar 7 mag 2024, 18:04 Compagno JOB uno di velli ero io,credo addirittura l unico,parlando della Barale,novella pseudo eroina della nouvelle vague 2024 locale..a torto o ragione non penso sia opportuno cavalcare questo tema,specie nelle quasi sempre fallaci promesse pre elettorali
Un abbraccio

Boia ateo l'unico no eh
Io ciò aperto il topicche dicendo che non mi piace per nulla il loro modo di fa campagna...
Sono anche scurucciato (lo diceva la mi'nonna) con neuro
(Ruzzo eh, io dio la mia ma non sono scurucciato con nessuno, ci mancherebbe)

Ma io dico, c'è una persona che vuole comprare il Livorno calcio, un marchio iscritto US Livorno e un marchio fallito. Esciua non vuole vendere e lo vuole chiamare diverso, farà mettiamo un nome a caso, Gruppo Brasile Livorno. Non si potrebbe, lo chiedo da ignorante, far comprare da Locatelli la Prolivorno, prendere il marchio e segnarlo come USL Livorno e ricominciare da capo. Dall'eccellenza, neo cambio dei colori sociali, non c'è Livorno senza l'amaranto. Poi magari USL gioca allo stadio comunale, alternato al Gruppo Brasile Livorno, che secondo me farebbe 18 abbonati. Dico questo perché, se è vero che per me Esciua poteva essere perdonato, ma doveva abbassare i toni, non può rispondere al Magnozzi in questa maniera così superficiale. Ora poi io ho detto Prolivorno, ma anche una società totalmente nuova che chiede lo stadio al sindaco, magari alternato come il Sansiro. Con il marchio USL del Magnozzi che a questo punto è vero che perde un ulteriore anno, ma con tutto il tifo unito, lo zoccolo duro. Rimango sempre per il dialogo, anche con il presidente Esciua ma vorrei che capisse che ci possono essere anche altre strade. Forse magari se non faceva il padre padrone, non ascoltando nessuno, poteva essere una cosa diversa. Così ha esagerato tanto e sta continuando, io de perdono tutto, ma alla fine dovrà mollare pure lui. Ecco mi piacerebbe che gli rispondesse Locatelli direttamente o mi vendi il Livorno o lo formò nuovo di pacca, ma con 20.000 tifosi al seguito. Magari il suo progetto parte un po' lento, ma un anno più un anno meno ormai fa poca differenza. Purché ci sia uno che si muova con le dovute maniere, che a Livorno contano.

Un po' come Genova Sampdoria, alla Livornese.