Alè Livorno

Come anticipato da Piazza, io (quando posso) vado in gradinata con un gruppetto di amici.
Nel corso degli anni ho cambiato settore diverse volte (molti anni in curva, altri addirittura in tribuna).
Le divergenze di vedute tra tifosi ci sono sempre state anche se, ad onor del vero e soprattutto negli ultimi anni (forse memori degli scempi ai quali abbiamo frequentemente assistito) le posizioni mi risultano abbastanza univoche ed indirizzate per lo più al pensiero della curva.
Personalmente non ho mai fatto di tutta l'erba un fascio (che brutta parola...) e ritengo che i tifosi amaranto siano sostanzialmente allineati sulla linea di condotta nei confronti della società. Del resto ci sono dei dati oggettivi e dei fatti inconfutabili.
Nonostante tutto questo, complice la stampa locale, esiste una "sparuta minoranza" che continua a tendere la mano ad un padrone che in pochi mesi ha cercato di uccidere con ogni mezzo la nostra passione e la nostra dignità.
Fortunatamente questi individui sono sempre meno e quasi sempre si fanno grandi esclusivamente nel mondo social. Partite in presenza ne hanno viste poche per non dire nessuna. Nei loro confronti io ho scelto l'indifferenza assoluta.

“La gradinata” non vuol dire “Tutta la gradinata” infatti. È quello che deve capire Esciua tra l’altro ovvero che quello che lui chiama “minoranza” non è la curva, ma la curva più altra gente negli altri settori.

Ragazzi è da ieri che volevo scriverlo ma approfitto dell’ultima discussione per dire che sarebbe bene smettere di evidenziare queste differenze tra tifosi.
Come già detto ci sono sempre state; mi sembra però che fortunatamente in questi mesi in tanti abbiano cambiato opinione e da sostenitori siano diventati critici dell’operato della società, portandosi su quelle che erano le nostre valutazioni di quest’estate quando forse, effettivamente, eravamo una minoranza.
Detto questo lasciamo da parte questi argomenti e torniamo ad evidenziare tutte le criticità di questa proprietà che, guarda caso in questi giorni sono passate in secondo piano.
Di fatto stiamo parlando solo delle divisioni tra di noi e penso che questo spostare l’attenzione su ciò sia quello che fa il gioco di altri.
Torniamo dunque a chiedere spiegazioni per il futuro e ad evidenziare come gli insuccessi di oggi siano frutto di scelte sbagliate dei mesi addietro .
Dunque vorrei sapere :
Il mister rimane lui o si cambia ?
Regista , centrale di difesa e punta da doppia cifra arrivano?
Settore campo: quale è il progetto ?
Settore giovanile anche qui qual’e il progetto ?
E chiedere spiegazioni ancora oggi su perché :
Allontanato protti
Promesso ds e mister di categoria superiore
Squadra allestita all’ultimo rispetto agli annunci
Aumento biglietti e abbonamenti
Giocatori che dopo pochi mesi hanno rescisso o non si sono rivelati utili
Mancanza regista e prima punta
Non sono queste cose che non ci hanno ad oggi consentito il primo posto?
Ricordate il motto: divide et impera.