Alè Livorno

Diciamo che ha detto quello che in questo momento poteva dire. A chi lo ha incalzato(Giova e Indiani per esempio) giustamente ha ribadito che il presidente fino al 30 giugno è Toccafondi e che deve portare rispetto a chi lavora in questo momento. Sinceramente le cose che mi hanno colpito in particolare sono altre, ovvero che questo in due anni ha conosciuto già bene Livorno e le sue pecularietà, ha sempre seguito la squadra tanto che sembra abbia "quasi affiancato" Toccafondi in attesa di un passaggio che probabilmente era già scritto dall'inizio. Addirittura ha detto di aver seguito il Livorno anche qualche volta in trasferta. Nessuno glielo ha chiesto, ma mi da l'idea che farà il presidente a tempo pieno e si muoverà poco da qui.
Speriamo solo che davanti alle prime difficoltà, se ci saranno, l'entusiasmo che ora è a mille non si affievolisca. Però lo vedo tosto e con le idee chiare, personaggi come questi di solito arrivano sempre dove vogliono arrivare.

Intanto ha già fatto una cosa non banale: una conferenza che ha convinto tutti noi qua dentro!

Aspettiamo comunque, pagare moneta vedere cammello.
L’impressione è positiva, ma ogni tanto, come le vecchie cicatrici, quando cambia il tempo mi brucia sempre il buo der culo.

Stenterello 2 ha scritto: ↑mer 12 apr 2023, 13:16 Qualcuno ha sentito Vezio dire "in questa categoria si fa ride le telline" oppure ho sentito male io?!

Sentito pure io

Questa la mia impressione a caldo:

Personaggio molto poliedrico, sicuramente affascinante dal punto di vista comunicativo e perfettamente a proprio agio con una lingua che non è la sua;
Consapevole delle difficoltà del percorso da affrontare ma anche passionale e determinato a tal punto da voler fare il presidente a tempo pieno (cosa per me fondamentale);
Il programma proposto è ambizioso ma decisamente fattibile. Con i mezzi e le competenze parlare di B in cinque anni non è utopistico;
Ha dimostrato di volersi integrare con il tessuto sociale e la storia della città ed anche sotto questo aspetto parte con il piede giusto;
Ha messo al primo posto la "scintilla" del tifo e l'importanza delle famiglie affinché possano tornare a riempire i gradoni del "Picchi";
Ha parlato della possibilità (strada facendo) di dare una casa propria alla squadra in modo da potersi allenare adeguatamente.

Sicuramente tutto molto bello e razionalmente corretto.

L'esperienza però ci insegna che oltre ad essere accoglienti dobbiamo essere previdenti e vigilare con attenzione sull'evolversi degli eventi.
Joel sembra bene informato e certamente saprà che i livornesi hanno sempre premiato l'impegno,la dedizione, la sincerità e soprattutto la "buona fede".
In bocca al lupo Presidente!

Aspetto importante è anche, secondo me, la rete di conoscenze e contatti derivanti dalla sua precedente attività
Torneranno utili a scalata iniziata x attrarre investimenti importanti.
Serve un po' di fortuna.

Riportiamo le famiglie e i bimbi allo stadio
Creiamo affiliazioni di settori giovanili della città e del territorio
Cerchiamo sponsor a tutti i livelli che aiutino il Livorno mostrando con orgoglio il simbolo dell' Unione

C'è tempo per costruire e fare bene

piazza ha scritto: ↑mer 12 apr 2023, 13:58 Aspettiamo comunque, pagare moneta vedere cammello

mi sembra l'atteggiamento giusto, facciamolo lavorare, la simpatia della piazza l'ha già conquistata, e poi vediamo i risultati senza fare né i creduloni né i pidocchiosi.

Non so voi, ma dopo 20 anni di comunicazione spinelliana sembrava di sentire parlare un marziano

Dattero ha scritto: ↑mer 12 apr 2023, 13:49 Io voglio andare in D ammazzando il campionato e prendendo a pallonate le squadre di raccattati che quest'anno c'hanno fatto pati.
Quindi tutti allo stadio ma avanti coi pareggini così fra venti giorni si pensa al prossimo anno.

Ci siamo di già in D