Alè Livorno

Siamo in Italia , nulla.di nuovo.Viviamo.in un paese dove basta gridare " w l Italia antifascista" e vieni schedato dalla Digos.Va benissimo così , preferisco essere coerente e solo contro tutti.Che parlino pure , mi galvanizzo di piu, pensa te

zanardi ha scritto: ↑ven 8 dic 2023, 19:55 ...il punto è che ci ha fatto passare su tutti i giornali nazionali principali per antisemiti! Storace o non Storace! Ed è grave, molto grave! Fare i superiori perchè Storace per noi 'un conta una sega, non giustifica quello che ha fatto lulì!

Parole sante! Qui il concetto di "non caanza" non può essere applicato! Sarebbero da denunciare.

Ogni livornese e a maggior ragione
Ogni tifoso Amaranto
Di sinistra centro o destra che sia
Dovrebbe essere indignato del fatto che
Un signor nessuno proveniente dal nulla
Assiso pro tempore sugli scranni di piazzale Montello
Ha fatto passare Livorno
Come una città antisemita,
Vergogna
Vergogna
E ancora Vergogna!!!

Ps
Le bandiere e gli striscioni propalestina
Comunque uno la pensi
Non è che sono stati esposti solo da noi..anzi...
I laziali lo hanno fatto al derby ad esempio e con ben altra ribalta mediatica
Perché esce Livorno allora?

Vi pongo un qvesito che mi assilla
Può un ratto di fogna scrivere?
E se si, come?
I grandi qvesiti della vita

Questo individuo ha avuto l'arroganza di offendere una città intera,i suoi cittadini e la sua storia ed è il classico esempio di chi pensa di rigirare tutto a suo tornaconto coi soldi e coi discorsi ma non funziona così la dignità non ha prezzo ,meglio in D a vita che con questo trogolo mangiagranseole.Lui dei livornesi non ha capito proprio nulla.Non caanza a oltranza per questo individuo che si deve leva di culo a fine stagione,sostegno alla squadra sempre perché i bimbi non c'entrano nulla e aldilà delle loro capacità e di quel chiorbone in panchina si stanno impegnando sempre.

Livorno Calcio: scontro su Gaza tra i tifosi di estrema sinistra e il presidente ebreo

di Paolo Virtuani


Calcio e non solo. Il Livorno Calcio, squadra che ora milita in serie D ma vanta 18 campionati in serie A a girone unico e una partecipazione europea alla Coppa Uefa, ha notoriamente la tifoseria più a sinistra d’Italia, rosso vivissimo, come le maglie amaranto dei giocatori, con striscioni inneggianti a Stalin e Che Guevara spesso esposti sugli spalti. I tifosi sono ai ferri corti con il presidente della società, il brasiliano Joel Esciua. Quasi normale per una squadra che, anche in questo campionato, non sta andando molto bene: è quarta in classifica nel girone E e la promozione non sembra sicura.

Insulti antisemiti
La polemica in questi giorni, però, riguarda un fatto extracalcistico. La Curva Nord ha diffuso un comunicato che chiede le dimissioni di Esciua, il quale aveva criticato le bandiere palestinesi sventolate allo stadio in solidarietà con la Striscia di Gaza (in realtà da decenni i tifosi amaranto espongono bandiere palestinesi). Esciua, broker 60enne di religione ebraica, aveva già ricevuto insulti antisemiti sui social, denunciati alla Procura di Livorno. Il presidente ha detto che la contestazione allo stadio è dovuta solo a «una minoranza rumorosa», «prevenuta» già al momento del suo arrivo lo scorso marzo, che vorrebbe imporre le proprie idee politiche a tutta la tifoseria.

Le polemiche
In una recente trasferta Esciua è andato sotto la curva dei tifosi amaranto per chiedere di togliere le bandiere palestinesi che, a suo dire, rappresentano un incitamento ad Hamas. «Nella città che ha dato i natali a Modigliani, Mascagni e Ciampi, può essere che si debbano andare a cercare idoli e miti in America latina o in Medio Oriente?», si è chiesto. Pronta la risposta dei tifosi: «Esporre le bandiere della Palestina è un atto di solidarietà verso un popolo che soffre. Sono tanti gli ebrei nel mondo che hanno la stessa nostra posizione. Purtroppo a noi è toccato uno allineato con le politiche di Netanyahu. Esciua ha tentato di far rimuovere le bandiere e ordinare alla Digos di non far entrare chi le esponeva».

Toni distensivi
Un tema infuocato, visto che a Livorno vive da secoli una delle maggiori comunità ebraiche italiane. Il direttore generale del Livorno Calcio è Vittorio Mosseri, che è anche il presidente della comunità ebraica livornese. Esciua ha tentato di smorzare i toni: «Ci sono state incomprensioni e divergenze, ma l’obiettivo resta quello di portare il massimo appoggio alla squadra per la promozione in C. Servono unione e amore, siamo soddisfatti del rapporto costruttivo con le varie frange della tifoseria e siamo a disposizione nei loro confronti». La risposta dei tifosi: «Joel sei stato nominato, te ne devi andare». Ma non tutti tra i tifosi livornesi sono d’accordo.


https://www.corriere.it/cronache/23_dic ... 5_amp.html


Ma che giornalismo è questo??? Avete veramente rotto il cazzo, ma perché nessuno si prende la briga di verificare le notizie e si limita al passaparola?
Te guarda vesto vì in che condizioni t’ha messo…e c’è gente che guarda ancora il lato sportivo e basta che fra l’altro fa anche caà.

gli insulti antisemiti sono una graziosa invenzione del brasiliano e dalla stampa. Oltre ad accomodare la realtà come preferiscono ci offendono pure..antisemita sarà/il tegame di su mà

spero in comunicati che ribadiscono questo punto

A questo punto anche il piano sportivo non conta più un cazzo.
Di fronte a cose del genere non c'è sostegno a nessun livello.
L'unica cosa che conta è cacciare questa spazzatura da Livorno.

Le istituzioni dove sono?
Nessuno risponde?

QUESTO è IL MAINSTREAM, RACCOLGONO NOTIZIE SENZA VERIFICARE O SENZA UN CONTRADDITTORIO, SOLAMENTE PER UN CLICK IN PIU' !!

ADESSO PERO' SI DEVE MUOVERE IL SINDACO PERCHE' QUESTO PERSONAGGIO STA ESAGERANDO !!

CHE NE DITE DI UNA LETTERA APERTA A NOME DEL FORUM, MAGARI INSIEME ALLA CURVA, DOVE SI CHIEDE AL SINDACO CHE PRETENDA CHE CIANCIUA CAMBI LE PROPRIE DICHIARAZIONI, O CHIEDA UNA RETTIFICA AI GIORNALISTI PERCHE' "MALE INTERPRETATO" (DIAMOLI IL BENEFICIO DEL DUBBIO) PERCHE' NON SI PUO' PERMETTERE DI OFFENDERE LA MAGGIORANZA DEI TIFOSI E DI CONSEGUENZA UNA CITTA' INTERA CON DICHIARAZIONI
DEL GENERE!!!

CIANCIUA LDU !!
VIVA IL POPOLO PALESTINESE !!!

Avrebbe dovuto pensarci a suo tempo, il minuto esatto, dopo le dichiarazioni deliranti(oltre che parecchio ignoranti)sulla Livorno antisemita...intendo il sindaco, eh