Re: Livorno, perchè non va?
Inviato: mar 17 gen 2023, 14:14
Perché non va? La cura c'è, ragazzi la cura esiste.
3 fasi, e la cura, vediamo, la formula matematica.......
Innanzitutto vediamo come perde il Livorno, quasi sempre la stessa cosa. Diamo ordine ai fatti.
Fasi iniziali, combatti ma non finalizzi, attacco un po' sfortunato pali e traverse, ti sbilanci, perdi palla, si crea un episodio che ti punisce.
A sfavore nostro pure un portiere acerbo che commette troppi errori, che non da sicurezza che non esce, che non spaventa l'attaccante avversario. Quindi nelle fasi iniziali hai un attacco che non finalizza, un centrocampo che la perde è un portiere non protetto dalla difesa che fa la papera. Questo è su per giù, il Livorno dei primi 10 minuti di ogni gara.
Fasi successive, metti il cuore ci provi ma gli avversari in vantaggio, non hanno nessuna intenzione di farti giocare. Cascano come birilli ogni minimo tocco, fanno sparire i palloni e i raccattapalle, cercano di innervosirti con ogni mezzo lecito o non lecito. Fatto sta che quel poco tempo che ti concedano di giocare, sei nervoso, incazzato e passi alla fase 3.
Fase finale, il cuore c'è, la grinta c'è, ci provi ma da una situazione di nervoso, di delusione, non riesci a vincere a rimontare, anche con squadre più deboli di te. Poi i legni, l'arbitro che magari non è una cima, insomma abbiamo visto cosa accade.
La cura giocatori.
Innanzitutto il portiere, Fogli, non è male ma va fatto inserire in un percorso meno nervoso, meno ambizioso che esordire con una squadra da lotta promozione. Ci vuole un portiere più incisivo, più ghignarola con l'avversario e che dia sicurezza al reparto.
A centrocampo abbiamo preso dei giocatori, vediamoli prima di giudicare.
In attacco voglio vedere i nostri con meno nervoso addosso, meno paura e più sostanza, per me si può arrivare a questo con la cura tattica.
La cura tattica.
Subiamo il gol nelle fasi iniziali della gara e a volte passiamo in vantaggio e non teniamo il risultato.
Cominciamo a non partire sbilanciati all'avvio della partita, cerchiamo di contenere la sfuriata che c'è sempre di chi ci affronta. Sanno che se fanno il gol, poi smettano di giocare e poi ti innervosiscono. Cerchiamo di coprirci bene e prepariamoci per il contrattacco ma coperti. Evitiamo i giochini in mezzo, meglio una palla in tribuna che una palla persa. Aspettiamo il nostro momento, sono le fasi della partita, non è tutta uguale. Questi primi 10 minuti sono basilari, ti fanno anche capire dove soffrono e dove cercare di punire l'avversario. Se passiamo in vantaggio, non dobbiamo cercare subito il raddoppio ma dobbiamo contenere la reazione, pronti a finalizzare in contropiede un loro errore. Quindi tatticamente bisogna dosare le nostre energie tattiche e non partire in tromba con disordine. Impegnarsi a non perdere i palloni nel mezzo, pericolosissimi. Siamo in D, non sei il Napoli che ha una tattica stellare, sei il Livorno e devi fare i punti. Quando attacchiamo noi, non si può salire tutti e lasciare le praterie vuote dietro. Certo anche sullo 0 a 0 alcune squadre cercheranno di non farti giocare, di innervosirti per poi magari provarci in contropiede. L'importante è non perdere la palla in mezzo e dietro o sei sicuro del passaggio o la spazzi in avanti.
La cura c'è quindi, il portiere e il gestire coperti e attenti specialmente i primi 10 minuti a noi fatali.
Io la vedo così, le ho viste tutte e specie le ultime hai fatto schifo in questi punti qui. Se il portiere era deciso e noi più coperti, eravamo primi.
3 fasi, e la cura, vediamo, la formula matematica.......
Innanzitutto vediamo come perde il Livorno, quasi sempre la stessa cosa. Diamo ordine ai fatti.
Fasi iniziali, combatti ma non finalizzi, attacco un po' sfortunato pali e traverse, ti sbilanci, perdi palla, si crea un episodio che ti punisce.
A sfavore nostro pure un portiere acerbo che commette troppi errori, che non da sicurezza che non esce, che non spaventa l'attaccante avversario. Quindi nelle fasi iniziali hai un attacco che non finalizza, un centrocampo che la perde è un portiere non protetto dalla difesa che fa la papera. Questo è su per giù, il Livorno dei primi 10 minuti di ogni gara.
Fasi successive, metti il cuore ci provi ma gli avversari in vantaggio, non hanno nessuna intenzione di farti giocare. Cascano come birilli ogni minimo tocco, fanno sparire i palloni e i raccattapalle, cercano di innervosirti con ogni mezzo lecito o non lecito. Fatto sta che quel poco tempo che ti concedano di giocare, sei nervoso, incazzato e passi alla fase 3.
Fase finale, il cuore c'è, la grinta c'è, ci provi ma da una situazione di nervoso, di delusione, non riesci a vincere a rimontare, anche con squadre più deboli di te. Poi i legni, l'arbitro che magari non è una cima, insomma abbiamo visto cosa accade.
La cura giocatori.
Innanzitutto il portiere, Fogli, non è male ma va fatto inserire in un percorso meno nervoso, meno ambizioso che esordire con una squadra da lotta promozione. Ci vuole un portiere più incisivo, più ghignarola con l'avversario e che dia sicurezza al reparto.
A centrocampo abbiamo preso dei giocatori, vediamoli prima di giudicare.
In attacco voglio vedere i nostri con meno nervoso addosso, meno paura e più sostanza, per me si può arrivare a questo con la cura tattica.
La cura tattica.
Subiamo il gol nelle fasi iniziali della gara e a volte passiamo in vantaggio e non teniamo il risultato.
Cominciamo a non partire sbilanciati all'avvio della partita, cerchiamo di contenere la sfuriata che c'è sempre di chi ci affronta. Sanno che se fanno il gol, poi smettano di giocare e poi ti innervosiscono. Cerchiamo di coprirci bene e prepariamoci per il contrattacco ma coperti. Evitiamo i giochini in mezzo, meglio una palla in tribuna che una palla persa. Aspettiamo il nostro momento, sono le fasi della partita, non è tutta uguale. Questi primi 10 minuti sono basilari, ti fanno anche capire dove soffrono e dove cercare di punire l'avversario. Se passiamo in vantaggio, non dobbiamo cercare subito il raddoppio ma dobbiamo contenere la reazione, pronti a finalizzare in contropiede un loro errore. Quindi tatticamente bisogna dosare le nostre energie tattiche e non partire in tromba con disordine. Impegnarsi a non perdere i palloni nel mezzo, pericolosissimi. Siamo in D, non sei il Napoli che ha una tattica stellare, sei il Livorno e devi fare i punti. Quando attacchiamo noi, non si può salire tutti e lasciare le praterie vuote dietro. Certo anche sullo 0 a 0 alcune squadre cercheranno di non farti giocare, di innervosirti per poi magari provarci in contropiede. L'importante è non perdere la palla in mezzo e dietro o sei sicuro del passaggio o la spazzi in avanti.
La cura c'è quindi, il portiere e il gestire coperti e attenti specialmente i primi 10 minuti a noi fatali.
Io la vedo così, le ho viste tutte e specie le ultime hai fatto schifo in questi punti qui. Se il portiere era deciso e noi più coperti, eravamo primi.