Conferenza stampa IGOR

[spiritual]

Credo di aver scritto ieri il mio pensiero, ma leggendo questi messaggi cerco di precisare altri concetti che ho in mente.
- che la società dovesse rapportarsi con la tifoseria dopo una sconfitta così ingloriosa ERA PIU' CHE NECESSARIO, non scherziamo! Non averlo fatto avrebbe significato alimentare malumori, malignità e altro non solo da parte di chi come noi è giustamente insoddisfatto, ma anche da parte di chi è pronto a criticare a prescindere, sia perché Livornesone di carattere o "vedova";
- la conferenza stampa poteva essere tenuta da due sole persone: o la massima autorità, il presidente, o il suo delegato, diciamo il vice per semplificare, il Direttore Generale. Se si fosse presentato il presidente non avrebbe potuto esimersi da rispondere a domande ben precise (ammesso che gli fossero rivolte). Presentandosi il DG, tra l'altro un nostro idolo indiscusso e SICURAMENTE PERSONA SERIA, c'era una possibilità in più di salvarsi in corner;
- a parer mio la conferenza stampa è stata deludente e spiego il perché: le domande non sono state incisive come avrebbero dovuto, non toccando, quegli aspetti tecnici che sono agli occhi di tutti e che determinano in buona parte l'andamento negativo della squadra.
- alle domande poco incisive sono venute risposte più che evasive. Dice bene chi ha scritto che sono state esposte le stesse cause dei malesseri avvertiti lo scorso anno. Nessuna analisi, solo problemi mentali. E' vero che i panni sporchi si lavano in casa propria, ma non è possibile non fornire spiegazioni reali alla tifoseria che ovviamente non è stupida. Dire che sono problemi di testa quando manca grinta, corsa, trame di gioco anche minime, significa NON RISPONDERE;
- ecco perché ieri ho scritto "povero Igor". Ha un ruolo di altissima responsabilità, ma, mi chiedo, quanto possa realmente farlo valere ed anche se è attinente al proprio carattere. Dopo il cambio dell'allenatore la situazione è diversa: prima un DG avrebbe (uso il condizionale) dovuto/potuto sovraintendere il lavoro dell'allenatore in sinergia con i due DS per trovare le soluzioni tattiche E I GIOCATORI ADATTI a quelle nell'ambito del budget INDICATOGLI. Stabilito il piano, il DG avrebbe dovuto presentarlo al presidente per l'approvazione o le modifiche che lui avrebbe voluto incondizionatamente apportare.
Io dubito che le cose siano andate in questo modo perché è talmente bello, razionale, efficiente che mal si concilia con il vuoto pauroso rimasto a centrocampo ad agosto, corretto solo parzialmente e non bene a ottobre. Mal si concilia con i 7 attaccanti dei quali 6 presi subito lasciando scoperti gli altri settori.
Lasciando comunque stare il passato, ora la situazione si presta a interpretazioni diverse. Dico come la penso, sperando dentro di me di non centrare il bersaglio. Il rapporto stretto, pluriennale, che c'è tra il presidente e l'allenatore stabilisce un filo diretto tra loro. Il presidente sente l'allenatore , discute con lui e poi sente i DS e magari anche Protti per definire gli acquisti.
Sarà così? Io temo di sì.
Certo che risulta difficile poi in una conferenza stampa difendere l'impiego di un centrale sulla fascia in una partita che dovrebbe essere offensiva, difendere un gioco solo di lanci lunghi senza trama di gioco senza tirare in ballo il centrocampo e gli acquisti necessari.
Chiudo dicendo che è chiaro che Protti NON POTEVA DIRE COSE DIVERSE, ma, porca puttana, se la società ha intenzione di continuare nella campagna acquisti, come più volte ventilato dagli stessi appartenenti ,cosa ci voleva a permettere a Igor di dire: Signori, le cose non vanno assolutamente bene; sicuramente è anche un problema di testa, ma abbiamo individuato settori che necessitano di rinforzi e state sicuri che la società interverrà al meglio agendo su testa e gambe in modo da dare alla squadra quel gioco e quella forza che compete a una società come la nostra.
Punto. Io personalmente avrei applaudito mezz'ora.

[Dattero]

Ma scusate: dire che sono stati sbagliati gli acquisti secondo voi significa stare sul vago?
OBOIA DE.
Più chiaro di così...
Sennò ci vogliono i sottotitoli alla pagina 777?

[Etruria]

Igor
Ci ha messo la faccia
E ha fatto un sincero e onesto mea culpa
A nome della società.
Ha detto che la società non molla
Tenta e tenterà la correzione di rotta.

Io mi sento ancora una volta di dare fiducia ad Igor
E alla società che,pr ammettendo gli errori commessi,
Sta cercando di porvi rimedio.
Poi se alla fine della giostra
I risultati non saranno venuti
È chiaro che chi ha fatto il mercato
Dovrà essere bocciato e salutato.
Insomma
Non mi allineo al mantra
Che vorrebbe buttare via il bimbo e l' acqua sporca.

[spiritual]

forse mi spiego male: a me più che un mea culpa interessava un preciso impegno a rinforzare l'organico. Era l'occasione per dirlo in modo chiaro e netto. La piazza era contenta e non c'erano discussioni.
L'agire prevalentemente sulla testa fa ridere.
Poi io sono il primo a dire (l'ho sempre fatto) che vincere è difficile, e personalmente non sono un "arrabbiato". Per intendersi, quando l'anno scorso il Cenaia ci mandò fuori dalla coppa all'ultimo minuto dopo un partita stoica in 11 contati e tante riserve,restai ad applaudire i giocatori, incazzandomi contro gli altri 199 presenti che li infamavano dopo che avevano dato tutto.
Sono quello che non voleva a luglio dell'anno scorsoToro, Torro per risparmiare, che parla sempre di comprare giovani, non nomi noti, perché mi metto nella condizione di una società che non ha un potenziale altissimo.
Secondo me, occorre sempre chiarezza, sincerità. Il tifoso vero apprezza quello, gli altri contesteranno sempre se vogliono farlo,
ne hanno bisogno per problemi personali.
Nello stesso tempo, però, non perdiamo il nostro modo di essere critici in modo costruttivo esplicandolo in tutte le occasioni dove è necessario.
Niente deve essere tabù, altrimenti è autocensura.

[pottineamorte]

Io comunque non mi sono permesso di dare della vedova a nessuno e no lo farei mai perchè so che non è il nostro caso; solo che siccome l'intervista a qualcuno non è piaciuta, vorrei sapere perchè ed eventualmente discuterne. Altrimenti, non conoscendo le idee di tutti, sparo tutte quelle domande circa il "cosa volevate da Igor" ma non per accusare qualcuno di vedovismo...ma perchè non so come continuare la conversazione!

Te lo scrivo in privato

[piazza]

Per me Igor ha parlato semplicemente perché in un momento di sfavamento della tifoseria, ha voluto far vedere che lui c’è, visto che per noi è sinonimo di garanzia.
Le critiche che state tirando fuori sono più che giuste, ma con Igor non c’entrano un cazzo, visto che non è quello che tirà fóri i vaini, quello che compra la gente o che la mette in campo.
Giustamente noi ora si inizia a contestare e ognuno si assumerà le proprie responsabilità, a parte Igor che non si discute mai.

[Dattero]

Per me Igor ha parlato semplicemente perché in un momento di sfavamento della tifoseria, ha voluto far vedere che lui c’è, visto che per noi è sinonimo di garanzia.
Le critiche che state tirando fuori sono più che giuste, ma con Igor non c’entrano un cazzo, visto che non è quello che tirà fóri i vaini, quello che compra la gente o che la mette in campo.
Giustamente noi ora si inizia a contestare e ognuno si assumerà le proprie responsabilità, a parte Igor che non si discute mai.

Aggiungo anche, perché sono polemi'o, che ora si fanno i distinguo e i sofismi dimenticandoci tutti, me compreso, che fino a un anno e mezzo fa COL CAZZO che qualcuno ci metteva la ghigna quando tutto andava a rotoli. Quindi io sarei per parlare dei calciatori e dei DS lasciando fuori l'unico che non c'entra un cazzo e che da solo è garanzia di serietà. Sennò per davvero si fa la figura dei pisani.

[Sassicaia]

Per me Igor ha parlato semplicemente perché in un momento di sfavamento della tifoseria, ha voluto far vedere che lui c’è, visto che per noi è sinonimo di garanzia.
Le critiche che state tirando fuori sono più che giuste, ma con Igor non c’entrano un cazzo, visto che non è quello che tirà fóri i vaini, quello che compra la gente o che la mette in campo.
Giustamente noi ora si inizia a contestare e ognuno si assumerà le proprie responsabilità, a parte Igor che non si discute mai.

Aggiungo anche, perché sono polemi'o, che ora si fanno i distinguo e i sofismi dimenticandoci tutti, me compreso, che fino a un anno e mezzo fa COL CAZZO che qualcuno ci metteva la ghigna quando tutto andava a rotoli. Quindi io sarei per parlare dei calciatori e dei DS lasciando fuori l'unico che non c'entra un cazzo e che da solo è garanzia di serietà. Sennò per davvero si fa la figura dei pisani.

Lo ho scritto prima:
"Credo che ognuno di noi, ciascuno con il ruolo che gli compete, debba accertarsi di avere il cervello connesso prima di azionare la lingua".

[Pattone]

Poi mi accusate se dico che la conferenza di Igor era un brodino, mezza giornata dopo la Curva fa sciopero...

[piazza]

Poi mi accusate se dico che la conferenza di Igor era un brodino, mezza giornata dopo la Curva fa sciopero...

Perchè la Curva secondo te lo sciopero lo fa per quello che ha detto o non detto Igor?
Non facciamo casino coi ruoli...la contestazione verso giocatori, allenatore, ds e società è cosa buona e giusta, ma non dipende da Protti.
Igor è intervenuto solo perchè in queste occasioni ci mette la faccia e perchè se invece sta in silenzio, tutti pensano che siccome sta zitto c'è chissà quale bordello.
Perchè anche questa cosa dello spogliatoio va contestualizzata...non funziona il gruppo, probabilmente qualche elemento lo destabilizzava anche, ma non è che si deve pensare che la gente si smusi o che facciano le cortellate.
E per me il discorso che fa Igor sulla questione della testa è proprio per quello, a meno che un si pensi di sapenne più di lui che ci sta a contatto tutti i giorni.
Oppure si dà per buono che Igor spari le cazzate e allora vi commentate da voi e si spiega perchè a Livorno quando le cose non vanno si fanno i pezzi, prendendo per bone le voci anche di terza e quarta mano.