Alè Livorno

Questi vì se vincono (e ho diversi dubbi) durano quanto un gatto sull’Aurelia.
Mi pare Zana abbia detto giustamente che vincere per vincere non serve a un cazzo, perché la gente la prendi per il culo una volta sola.
Comunque che il PD sia la moderna DC per eredità, per me è una grossa stronzata.
La differenza con i fasci? Che loro non rinnegano il loro passato, magari lo nascondono…e vorrei anche vedè.

Un programma incentrato sul lavoro comunque per esempio, se vogliamo proprio vedere, non è nemmeno prerogativa di sinistra.
Anche lì basta vedere di chi vuoi fare gli interessi.

c'è tutta una campagna elettorale davanti. Al momento i numeri sono questi. Per dirne una a novembre 2019, sondaggi alla mano, Salvini era praticamente il re dell'Emilia Romagna. Poi campagna elettorale azzeccata del csx, cappellate di Salvini (la storia del citofono su tutte..) inversione nei sondaggi e alla fine sconfitta di Salvini alle regionali. Se i numeri si confermano, per me, il centrodestra non dura due anni. Il problema è che fa danni per 20

Spero tanto abbiate ragione…
E menomale c’è Sergino

La campagna elettorale a questo giro conterà relativamente.
La gente in condizioni normali legge la gazzetta, d'estate e sotto l'ombrellone forse legge "Chi" x sape' se la Blasi si rimette con Titti.
Poi c'è il campionato che riparte a metà agosto.
Secondo me è già tanto se qualcuno si ricorda di andare a votare.

neuromante ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 12:45 Se i numeri si confermano, per me, il centrodestra non dura due anni. Il problema è che fa danni per 20

Straquoto

Su quest'ultimo messaggio sono d'accordo con Dattero, il che è tutto dire. Essendo in estate sarà un voto di e la campagna elettorale inciderà poco, anche se vedo già Salvini girare da una spiaggia all'altra con il mojito in una mano e il rosario nell'altra.
A parte che credo neuro abbia riportato i sondaggi precedenti alla caduta del governo, a parte che nel campo largo c'è Renzi che non ci sarà, a parte che vorrei vedere il centrosinistra del mio primo messaggio proponente Draghi premier (contro Tremonti premier, attenzione! La Meloni chiama Tremonti, ben lieto di rientrare dalla porta centrale. Ieri sera formigli a in onda ha detto, riferitogli da un ministro, che stanno già contattando esponenti del governo Draghi) a parte questo, dicevo, il rischio di avere i numeri per cambiare la costituzione non sono lontani, come è sempre stato detto. E senza i due terzi può essere sempre cambiata a maggioranza, per poi confermarla con il referendum. La vedo bigia.

Ripeto, spero tanto abbiate ragione.
Ma se i numeri sono quelli fanno 5 anni, segnatevelo.
Non c’è il bertinotti o mastella di turno…
Se ne riparla

È una maledizione che conferma quanto già straridetto mille volte. Si vive in un paese di destra e se le cose sono normali vincono facile e al governo fanno come cazzo ni pare.
Quando gli va male, perché ne hanno combinate troppe, perdono di un soffio e noi un si può governare, un si può fare quello che si vuole e i cittàdini se la prendono con te, rivotando poi quell'altri.
Becchi e bastonati.

spiritual ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 13:42 È una maledizione che conferma quanto già straridetto mille volte. Si vive in un paese di destra e se le cose sono normali vincono facile e al governo fanno come cazzo ni pare.
Quando gli va male, perché ne hanno combinate troppe, perdono di un soffio e noi un si può governare, un si può fare quello che si vuole e i cittàdini se la prendono con te, rivotando poi quell'altri.
Becchi e bastonati.

Perdavvero.
Sirvio ha già iniziato:
Pensioni a 1000 euri e più pelo per tutti
Chissà cosa arriveremo a senti’ in questi 2 mesi…
Il brutto è che gli crederanno

spiritual ha scritto: ↑ven 22 lug 2022, 13:42 È una maledizione che conferma quanto già straridetto mille volte. Si vive in un paese di destra e se le cose sono normali vincono facile e al governo fanno come cazzo ni pare.
Quando gli va male, perché ne hanno combinate troppe, perdono di un soffio e noi un si può governare, un si può fare quello che si vuole e i cittàdini se la prendono con te, rivotando poi quell'altri.
Becchi e bastonati.

Quoto tutto, a parte il becco