Livorno-Tau
- Montecristo
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- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 22:36
Re: Livorno-Tau
Sono passati 2 giorni e ancora non ho smaltito la rabbia e la delusione per domenica...
Comunque sono d accordo con chi dice che i cosiddetti senatori sono stati più un male che un bene
In queste categorie devi correre, e tanto
I nostri vecchi invece erano piantati, e in più giocavano spesso con la supponenza di chi si sente superiore.
I falli banali, le espulsioni sono figlie, secondo me, proprio di questo, di un senso di quasi frustrazione, perché ti senti superiore, ma alla fine non lo sei o perlomeno non lo dimostri.
Emblematico domenica, quando a Luci hanno tolto un pallone a centrocampo e lui da terra si è aggrappato ai pantaloncini di un ragazzetto che gli è andato via su una Rota... Li ho visto proprio tutta questa frustrazione.
Non a caso se vi ricordate le 5 vittorie più belle, di carattere, di forza, sono venute proprio nel momento in cui mancavano tutti i senatori (dicembre).
Non ci siamo calati nella mentalità Dell eccellenza, questo è successo, troppa enfatizzazione, troppe coccole a questa squadra, simboleggiavi un professionismo che a queste latitudini non esiste, e l hai pagato caro.
E purtroppo anche i giovani (alcuni scarsi, mi dispiace dirlo) si sono adeguati a questo andazzo.
Ora il 29 a Maccarese non ci deve andare nessuno, deve essere una vera partita di eccellenza, con 100 spettatori e le urla dei giocatori che si sentono nel silenzio generale. Forse questa scossa potrebbe fargli solo bene, chissà... Ah e ritiro da Subito in qualche bettola del Lazio, nelle campagne, senza telefonini, nel nulla, per meditarebun po'....
Comunque sono d accordo con chi dice che i cosiddetti senatori sono stati più un male che un bene
In queste categorie devi correre, e tanto
I nostri vecchi invece erano piantati, e in più giocavano spesso con la supponenza di chi si sente superiore.
I falli banali, le espulsioni sono figlie, secondo me, proprio di questo, di un senso di quasi frustrazione, perché ti senti superiore, ma alla fine non lo sei o perlomeno non lo dimostri.
Emblematico domenica, quando a Luci hanno tolto un pallone a centrocampo e lui da terra si è aggrappato ai pantaloncini di un ragazzetto che gli è andato via su una Rota... Li ho visto proprio tutta questa frustrazione.
Non a caso se vi ricordate le 5 vittorie più belle, di carattere, di forza, sono venute proprio nel momento in cui mancavano tutti i senatori (dicembre).
Non ci siamo calati nella mentalità Dell eccellenza, questo è successo, troppa enfatizzazione, troppe coccole a questa squadra, simboleggiavi un professionismo che a queste latitudini non esiste, e l hai pagato caro.
E purtroppo anche i giovani (alcuni scarsi, mi dispiace dirlo) si sono adeguati a questo andazzo.
Ora il 29 a Maccarese non ci deve andare nessuno, deve essere una vera partita di eccellenza, con 100 spettatori e le urla dei giocatori che si sentono nel silenzio generale. Forse questa scossa potrebbe fargli solo bene, chissà... Ah e ritiro da Subito in qualche bettola del Lazio, nelle campagne, senza telefonini, nel nulla, per meditarebun po'....
- Mascalaito
- Messaggi: 616
- Iscritto il: gio 17 giu 2021, 10:25
Re: Livorno-Tau
Io non mi ripiglio più non ce la facevo nemmeno a scrive per il giramento di fava.Montecristo ha scritto: ↑mar 17 mag 2022, 8:30 Sono passati 2 giorni e ancora non ho smaltito la rabbia e la delusione per domenica...
Comunque sono d accordo con chi dice che i cosiddetti senatori sono stati più un male che un bene
In queste categorie devi correre, e tanto
I nostri vecchi invece erano piantati, e in più giocavano spesso con la supponenza di chi si sente superiore.
I falli banali, le espulsioni sono figlie, secondo me, proprio di questo, di un senso di quasi frustrazione, perché ti senti superiore, ma alla fine non lo sei o perlomeno non lo dimostri.
Emblematico domenica, quando a Luci hanno tolto un pallone a centrocampo e lui da terra si è aggrappato ai pantaloncini di un ragazzetto che gli è andato via su una Rota... Li ho visto proprio tutta questa frustrazione.
Non a caso se vi ricordate le 5 vittorie più belle, di carattere, di forza, sono venute proprio nel momento in cui mancavano tutti i senatori (dicembre).
Non ci siamo calati nella mentalità Dell eccellenza, questo è successo, troppa enfatizzazione, troppe coccole a questa squadra, simboleggiavi un professionismo che a queste latitudini non esiste, e l hai pagato caro.
E purtroppo anche i giovani (alcuni scarsi, mi dispiace dirlo) si sono adeguati a questo andazzo.
Ora il 29 a Maccarese non ci deve andare nessuno, deve essere una vera partita di eccellenza, con 100 spettatori e le urla dei giocatori che si sentono nel silenzio generale. Forse questa scossa potrebbe fargli solo bene, chissà... Ah e ritiro da Subito in qualche bettola del Lazio, nelle campagne, senza telefonini, nel nulla, per meditarebun po'....
Bella figura di merda.
Re: Livorno-Tau
Mi dispiace io la vedo come Rossofalce,
Lo ripeto
La disparità tecnica la vedi più in C che in eccellenza,
In una categoria come l' eccellenza conta la corsa
E nessuna squadra che regali tre uomini può vincere.
Ce ne puoi avere uno piantato a terra
Ma tre no di sicuro,altrimenti ti spianano.
E non c'è grinta,carattere palle che tengano
Perché se uno è piantato a terra e l' altro viaggia
Non hai speranza.
Su una cosa non concordo con Rosso.
Io di base porto rispetto e rispetto pretendo
Quindi il gesto dell'orecchio sotto la curva
Mi sembra gratuito,inutile e inutilmente irritante
Lo ripeto
La disparità tecnica la vedi più in C che in eccellenza,
In una categoria come l' eccellenza conta la corsa
E nessuna squadra che regali tre uomini può vincere.
Ce ne puoi avere uno piantato a terra
Ma tre no di sicuro,altrimenti ti spianano.
E non c'è grinta,carattere palle che tengano
Perché se uno è piantato a terra e l' altro viaggia
Non hai speranza.
Su una cosa non concordo con Rosso.
Io di base porto rispetto e rispetto pretendo
Quindi il gesto dell'orecchio sotto la curva
Mi sembra gratuito,inutile e inutilmente irritante
Livorno ovunque giocherai
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..
Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
Lupo Balleri Maggini Miguel Cristiano Lucarelli IGOR
Noi siamo della Nord e non ti lasceremo mai
E tutti uniti..
Magnozzi Stua Silvestri Merlo Bimbi Lessi Picchi
Lupo Balleri Maggini Miguel Cristiano Lucarelli IGOR
- rossofalce
- Messaggi: 274
- Iscritto il: sab 26 mar 2022, 0:29
Re: Livorno-Tau
Etruria
Capisco, ma se è fatto da un dopolavoristi che vive il suo momento di gloria...
Poi bisogna capire il senso del gesto.
Toni lo faceva sempre e nessuno si offendeva. Ha fatto moda. A parer mio è un modo di di: hai visto che go!
Probabilmente non ci credeva neanche lui a tanta prodezza.
Sui tre fermi e piantati si pensa nello stesso modo. E gli altri che devono correre anche per loro. Si ammazzano e poi si sentono chiamare portone. D'altra parte i senatori non corrono perché ormai il loro fisio è quello. Poi se gli viene la palla bona fanno go, anche bello, ma se non succede o se lo sbagliano sono un peso morto.
Ma io mi ci fisso perché noi un si deve avere i degli innocenti o l'11 o Bani del Picchi o quelli svelti davanti del Cenaia, per portare degli esempi. quest'estate un era possibile e lo sappiamo perché. I colpevoli erano i delinquenti prima che ci hanno rubato il tempo, oltre che tutto il resto, ma nel prossimo campionato, sia di D che... Un lo voglio dire, io vorrei giocatori bravi e sconosciuti, no nomi bolliti o piantati in terra.
Il problema è il livornesone che conosce solo qualche nome noto e gli sconosciuti li distrugge prima d'averlo visti.
Poi c'hai Apolloni, t'ha fatto vince le partite nel girone d'andata e un lo metti più in campo.
Tutto il contrario degli altri, vedi l'articolo del giornale postato da piazza stamani.
Capisco, ma se è fatto da un dopolavoristi che vive il suo momento di gloria...
Poi bisogna capire il senso del gesto.
Toni lo faceva sempre e nessuno si offendeva. Ha fatto moda. A parer mio è un modo di di: hai visto che go!
Probabilmente non ci credeva neanche lui a tanta prodezza.
Sui tre fermi e piantati si pensa nello stesso modo. E gli altri che devono correre anche per loro. Si ammazzano e poi si sentono chiamare portone. D'altra parte i senatori non corrono perché ormai il loro fisio è quello. Poi se gli viene la palla bona fanno go, anche bello, ma se non succede o se lo sbagliano sono un peso morto.
Ma io mi ci fisso perché noi un si deve avere i degli innocenti o l'11 o Bani del Picchi o quelli svelti davanti del Cenaia, per portare degli esempi. quest'estate un era possibile e lo sappiamo perché. I colpevoli erano i delinquenti prima che ci hanno rubato il tempo, oltre che tutto il resto, ma nel prossimo campionato, sia di D che... Un lo voglio dire, io vorrei giocatori bravi e sconosciuti, no nomi bolliti o piantati in terra.
Il problema è il livornesone che conosce solo qualche nome noto e gli sconosciuti li distrugge prima d'averlo visti.
Poi c'hai Apolloni, t'ha fatto vince le partite nel girone d'andata e un lo metti più in campo.
Tutto il contrario degli altri, vedi l'articolo del giornale postato da piazza stamani.
- smarcopontino73
- Vincitore Pallone d'Oro
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- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 21:31
Re: Livorno-Tau
Rosso, Etruria,
rileggevo quel che scrivete e in parte ripensandoci vi posso anche capi' (non mi fisso sui punti presi e se uno ha ragione lo ascolto e cambio idea).
Forse dei ragazzi con gamba ed entusiasmo avrebbero fatto comodo e magari (con il senno di poi ... per onestà forse a settembre avrei pensato diversamente) forse qualche senatore di meno sarebbe stato meglio.
Però come dice rosso dovete riconosce che dei giocatori giovani agguerriti li hai, su tutti Apolloni e, in attacco, metterei anche Frati, con il primo che ha giocato a sprazzi (e nell'ultima anche fuori ruolo) ed il secondo che mi domando perchè non è stata preferito a Ferretti.; aggiungete poi anche Pecchia.
Se considerate Polidori che ritengo un buon portiere, l'innesto di un ottimo Russo in difesa e comunque Vantaggiato che, anche se "statico", è quello che ti può fare le giocate, aggiungendo a loro un mix di giovani agguerriti (ripeto vedi Apolloni, Frati e Pecchia) secondo me sei indubbiamente più forte.
E qui sta la critica, perché a parte 2/3 giocatori è mancato l'ultimo elemento determinante: la grinta, la rabbia in campo, la voglia di lottare per la maglia e mi è invece sempre sembrato di vedere una squadra molle senza mordente ed aggressività.
L'esempio del gol del Tau (al di là del comprensibile o meno, lasciamo perde) è la prova di questo, con nessuno che si sia arrabbiato e sia andato a muso duro sull'avversario per riprenderlo e dirgli che così non si fa e deve portare rispetto alla curva.
Ed aggiungete che a parte Apolloni (uscito schiumando rabbia) e Pecchia (io non l'ho visto ma mi fido, mi sembra di Plinio, che ha detto alla fine aveva i crampi) nessuno dei nostri a fine partite mi è sembrato stanco o con i crampi, il che evidentemente vuol dire che non hai dato il massimo.
Vedo i giocatori di domenica e ripenso a Claudino Grauso ed a quel famoso Livorno - Como: ecco chiara la differenza e quello che fa imbestialire molti di noi.
Aggiungete poi infine questa continua lagna che sembra che sia colpa di noi tifosi che ni si crea pressione (come se invece desse' un sostegno il tifo da categoria superiore ni desse noi de) e capite la rabbia.
Quindi per me nella campagna laziale ci vadano da soli, dopo un bel ritiro, così son belli rilassati e nessuno di noi che lì da noia.
rileggevo quel che scrivete e in parte ripensandoci vi posso anche capi' (non mi fisso sui punti presi e se uno ha ragione lo ascolto e cambio idea).
Forse dei ragazzi con gamba ed entusiasmo avrebbero fatto comodo e magari (con il senno di poi ... per onestà forse a settembre avrei pensato diversamente) forse qualche senatore di meno sarebbe stato meglio.
Però come dice rosso dovete riconosce che dei giocatori giovani agguerriti li hai, su tutti Apolloni e, in attacco, metterei anche Frati, con il primo che ha giocato a sprazzi (e nell'ultima anche fuori ruolo) ed il secondo che mi domando perchè non è stata preferito a Ferretti.; aggiungete poi anche Pecchia.
Se considerate Polidori che ritengo un buon portiere, l'innesto di un ottimo Russo in difesa e comunque Vantaggiato che, anche se "statico", è quello che ti può fare le giocate, aggiungendo a loro un mix di giovani agguerriti (ripeto vedi Apolloni, Frati e Pecchia) secondo me sei indubbiamente più forte.
E qui sta la critica, perché a parte 2/3 giocatori è mancato l'ultimo elemento determinante: la grinta, la rabbia in campo, la voglia di lottare per la maglia e mi è invece sempre sembrato di vedere una squadra molle senza mordente ed aggressività.
L'esempio del gol del Tau (al di là del comprensibile o meno, lasciamo perde) è la prova di questo, con nessuno che si sia arrabbiato e sia andato a muso duro sull'avversario per riprenderlo e dirgli che così non si fa e deve portare rispetto alla curva.
Ed aggiungete che a parte Apolloni (uscito schiumando rabbia) e Pecchia (io non l'ho visto ma mi fido, mi sembra di Plinio, che ha detto alla fine aveva i crampi) nessuno dei nostri a fine partite mi è sembrato stanco o con i crampi, il che evidentemente vuol dire che non hai dato il massimo.
Vedo i giocatori di domenica e ripenso a Claudino Grauso ed a quel famoso Livorno - Como: ecco chiara la differenza e quello che fa imbestialire molti di noi.
Aggiungete poi infine questa continua lagna che sembra che sia colpa di noi tifosi che ni si crea pressione (come se invece desse' un sostegno il tifo da categoria superiore ni desse noi de) e capite la rabbia.
Quindi per me nella campagna laziale ci vadano da soli, dopo un bel ritiro, così son belli rilassati e nessuno di noi che lì da noia.
Ultima modifica di smarcopontino73 il mar 17 mag 2022, 10:41, modificato 2 volte in totale.
Re: Livorno-Tau
Rosso, giusto x sgomberare il campo dai dubbi, qui dentro di livornoni un ce ne sono, a parte uno che più che altro è un Pisano di merda.
A me dei nomi m'importa una ricca sega anche perché sennò starei sul divano a guarda' Sky e no a vede Livorno Piombino sotto il diluvio.
Detto ciò: il fatto che questi signori non corrano non è una giustificazione ma un'aggravante e l'età non conta un cazzo perché si allenano tutti i giorni come i professionisti e l'esperienza che hanno dovrebbe consentirgli di correre meglio.
Poi ci sarebbe un allenatore.
Che dovrebbe mettere la squadra nelle condizioni di rendere al meglio.
Ovvio che se pretendi che uno che è stato fuori tre mesi regga novanta minuti davanti contro i due centrali di loro sei un briao. Ovvio che se invece di togliere dal campo quelli che boccheggia no levi quelli che corrono risei un briao. Ovvio che se lasci luci da solo in mezzo al campo a fare Iniesta risei per la terza volta un briao.
Oppure mi volete di che questa squadra non aveva TUTTO E DI PIU x almeno pareggiare una delle due partite in casa?
Si sono caati addosso tutti e nemmeno poo.
A me dei nomi m'importa una ricca sega anche perché sennò starei sul divano a guarda' Sky e no a vede Livorno Piombino sotto il diluvio.
Detto ciò: il fatto che questi signori non corrano non è una giustificazione ma un'aggravante e l'età non conta un cazzo perché si allenano tutti i giorni come i professionisti e l'esperienza che hanno dovrebbe consentirgli di correre meglio.
Poi ci sarebbe un allenatore.
Che dovrebbe mettere la squadra nelle condizioni di rendere al meglio.
Ovvio che se pretendi che uno che è stato fuori tre mesi regga novanta minuti davanti contro i due centrali di loro sei un briao. Ovvio che se invece di togliere dal campo quelli che boccheggia no levi quelli che corrono risei un briao. Ovvio che se lasci luci da solo in mezzo al campo a fare Iniesta risei per la terza volta un briao.
Oppure mi volete di che questa squadra non aveva TUTTO E DI PIU x almeno pareggiare una delle due partite in casa?
Si sono caati addosso tutti e nemmeno poo.
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani
- pottineamorte
- Messaggi: 1699
- Iscritto il: lun 18 gen 2021, 23:32
Re: Livorno-Tau
Un momento... una cosa è il gesto di Toni, un'altra passare volutamente sotto la curva avversaria, che tra l'altro non ti ha detto nulla, e provocare volontariamente. Quello non è esultare perché hai fatto gol ai professionisti, è una provocazione e basta, una mancanza di rispetto, tra l'altro da vero cuor di leone, vista la barriera in mezzo.
Per il resto, la verità sta nel mezzo. Troppi vecchi fermi, troppe coccole, ma sono anche delle pottine. Quattro partite su quattro in casa le perdi perché ti cai addosso, non perché sei scarso. Nel secondo tempo erano talmente spaventati che non hanno fatto mezza azione pericolosa, erano contratti, avevano paura a fare un passaggio.
Per il resto, la verità sta nel mezzo. Troppi vecchi fermi, troppe coccole, ma sono anche delle pottine. Quattro partite su quattro in casa le perdi perché ti cai addosso, non perché sei scarso. Nel secondo tempo erano talmente spaventati che non hanno fatto mezza azione pericolosa, erano contratti, avevano paura a fare un passaggio.
Re: Livorno-Tau
Io credo che s’è sbagliato un po’ tutti.
I giocatori di qualità, tanti dei quali con gloriosi trascorsi in amaranto, hanno pensato che per gioà in Eccellenza bastasse il nome e quando si sono resi conto che così non era, invece di mettersi testa bassa e pedalare, hanno reagito come se il fatto che gli avversari giocassero meglio di te fosse lesa maestà.
Noi tifosi s’è sbagliato (ma anche vì ditemi voi come facevi a fà diversamente) perché gente come Mazzoni, Luci e Vantaggiato per dinne tre a caso, erano stati protagonisti dell’ultima promozione in B e rappresentavano la vecchia guardia caata fóri dar merdoso di Genova, quindi erano intoccabili.
Per giustificare il fatto che si facesse sempre caà s’è quindi sempre messo ner culo a Buglio prima e a Angelini poi, che non è che non avessero responsabilità, ma nemmeno erano la causa diretta.
Come si dice in questi casi però chi ha dato ha dato chi ha avuto ha avuto, ora sarà il caso che chi pensava di venì qui e fà l’eroe col minimo sforzo, si renda conto che se un fai ir professionista, vali meno di uno che fa il calciatore per passione e basta e che magari ha 20 anni meno di te.
I giocatori di qualità, tanti dei quali con gloriosi trascorsi in amaranto, hanno pensato che per gioà in Eccellenza bastasse il nome e quando si sono resi conto che così non era, invece di mettersi testa bassa e pedalare, hanno reagito come se il fatto che gli avversari giocassero meglio di te fosse lesa maestà.
Noi tifosi s’è sbagliato (ma anche vì ditemi voi come facevi a fà diversamente) perché gente come Mazzoni, Luci e Vantaggiato per dinne tre a caso, erano stati protagonisti dell’ultima promozione in B e rappresentavano la vecchia guardia caata fóri dar merdoso di Genova, quindi erano intoccabili.
Per giustificare il fatto che si facesse sempre caà s’è quindi sempre messo ner culo a Buglio prima e a Angelini poi, che non è che non avessero responsabilità, ma nemmeno erano la causa diretta.
Come si dice in questi casi però chi ha dato ha dato chi ha avuto ha avuto, ora sarà il caso che chi pensava di venì qui e fà l’eroe col minimo sforzo, si renda conto che se un fai ir professionista, vali meno di uno che fa il calciatore per passione e basta e che magari ha 20 anni meno di te.
- rossofalce
- Messaggi: 274
- Iscritto il: sab 26 mar 2022, 0:29
Re: Livorno-Tau
Bravo Piazza, ottima sintesi.
Concordo con Dattero sulla inspiegabile formazione e sui cambi, ma l'avevo già detto anch'io prima.
Sui livornesone non mi riferivo a qui sul forum, ma basta parla colla gente per capire quanti ce ne sono.
Concordo con Dattero sulla inspiegabile formazione e sui cambi, ma l'avevo già detto anch'io prima.
Sui livornesone non mi riferivo a qui sul forum, ma basta parla colla gente per capire quanti ce ne sono.
Re: Livorno-Tau
Purtroppo ce ne sono tanti che si sommano alle vedove inconsolabili del vipera gialla.rossofalce ha scritto: ↑mar 17 mag 2022, 11:50 Bravo Piazza, ottima sintesi.
Concordo con Dattero sulla inspiegabile formazione e sui cambi, ma l'avevo già detto anch'io prima.
Sui livornesone non mi riferivo a qui sul forum, ma basta parla colla gente per capire quanti ce ne sono.
Bisogna combattere anche contro questi derelitti.
6 agosto 1284: l'estinzione dei pisani