Alè Livorno

Bene, dopo ieri mi sembra il minimo.

A mai più rivederci ciccio...

Fosse solo questo il problema. Non cambierã nulla di qui alla fine.

gozzata ha scritto: ↑lun 13 mar 2023, 13:15 Fosse solo questo il problema. Non cambierã nulla di qui alla fine.

Intanto mettiamo un punto.
Questo.
Dai retta.
Poi non cambierei nulla, da qui a maggio.

gozzata ha scritto: ↑lun 13 mar 2023, 13:15 Fosse solo questo il problema. Non cambierã nulla di qui alla fine.

Gozzata penso che nessuno di noi oramai pensa che cambierà in modo sostanziale qualcosa.
Ma se vuoi costruire per il prossimo anno Esposito doveva andar via; meglio un traghettatore al limite.

leggo giusto ora che si è dimesso. Con lui abbiamo provato il brivido di perdere tra gli ovili contro l'Orvietana. Ad un certo punto credevo potesse fare bene ma il richiamo delle pecore è stato più forte. Lascia Livorno con ben impresso il soprannome che gli compete

Fabio ha scritto: ↑lun 13 mar 2023, 8:56

buzzellenza ha scritto: ↑lun 13 mar 2023, 8:00 1 vittoria nelle ultime 5 partite in Serie D con il Livorno penso che si possa definire ai livelli di Cispia e Dado

Ha fatto quasi peggio del Franco Colomba bis con 0 punti in 6 partite.

Anche Colomba fece ‘onco ma quelle zotte non le ha fatte in D

Probabilmente non era facile, è una piazza esigente, non sei stato all'altezza della situazione. Comunque grazie, in bocca al lupo.

Io voglio dire una cosa: al di là delle speranze di promozione, la rivoluzione di dicembre serviva per creare una base per il prossimo anno, ponendo rimedio anche a lacune emerse nel periodo precedente quali numero e qualità delle quote e mancanza di centrocampisti. Non è che questi due obiettivi siano stati raggiunti perché sono tuttora le noti dolenti, ma un diverso assetto era stato dato e forse lo spogliatoio risultato più unito di prima.
Esposito cercava l'assetto base su cui eventualmente costruire lo squadrone il prossimo anno. Abbiamo realizzato un filotto di risultati (incrementato dal ricorso con il Seravezza) anche se 2 su 3 in casa, mantenendo sempre il pallino del gioco CREANDO UN MUCCHIO DI OCCASIONI e NON CONCEDENDO OCCASIONI ALL'AVVERSARIO. Assetto spregiudicato, rischioso, ma che dava risultati. All'epoca brontolavamo perché le tre mezze punte sbagliavano un mucchio di goi e per il gran numero di pali e traverse colpite, ALTRIMENTI I RISULTATI SAREBBERO STATI PIU' ROTONDI.
Gli avversari nisba, quasi sempre chiusi nella loro metà campo. Poi ha cambiato modulo con 3 difensori e pur vincendo un'altra partita (con il Castello), gli avversari hanno cominciato a creare una marea di occasioni. Nelle ultime tre partite poi ha fatto scelte che lui stesso ha ammesso sbagliate nelle conferenze stampa. Scelte cervellotiche che hanno portato giocatori validi come Lucatti addirittura in tribuna e uno sempre tra i migliori come Giuliani in panchina, inserendo al suo posto, sulla fascia sinistra, tutta una serie di destri.
PERCHE'? Perché se avevi una squadra che faceva risultato, creava e non subiva HAI CAMBIATO TUTTO E IN MODO COSI' CERVELLOTICO?
Cos'è successo, Esposito?
E' questo che non capisco. Sta di fatto che ora la classifica è parzialmente compromessa (restano solo i play off), l'ambiente è depresso, e non c'è un assetto base su cui costruire la squadra che il prossimo anno vorremmo che ammazzasse il campionato. Ripartire da zero è un casino perché trovare un assetto vincente con 8-9 giocatori nuovi NON E' FACILE.
Mi auguro che Collacchioni riparta da quel modulo di Esposito che stava producendo gioco e risultati e lo consolidi, soprattutto verificando in attacco quali siano (se ci sono) i giocatori da salvare.