gozzata ha scritto: ↑gio 5 ago 2021, 18:38
Il titolo sportivo decade con la non iscrizione e resta alla Lega, e se si presenta un soggetto che rivendica le caratteristiche per appropriarsene in quanto un suo diritto avendone i requisiti glielo da. Non ad un Fernandez qualunque naturalmente ma una nuova o vecchia società sportiva del territorio.
Per esempio la prima squadra della città in questo caso la Pls se volesse potrebbe farlo... una nuova società che parte dalla D idem. Se parte dall'Eccellenza e lo volesse la Pls va alla seconda sempre che lo chieda
Si...però non è esattamente così perché occorre il consenso dell'amministrazione per lo stadio ecc. si continua a seguire il Lodo Petrucci, come a Parma o recentemente a Grosseto, Palermo, Trapani ecc. In tutte queste realtà è stato fatto un bando. C'è un comma apposta (il 10, quelli precedenti del Lodo Petrucci li hanno abrogati perché metti che l'amministrazione comunale è commissariata o bloccata per qualche motivo un potevi fa nulla...). Fernandez un c'entra nulla ha solo registrato un logo...la PLS senza il consenso cittadino non può fare nulla. Come chiunque altro...
Art 52 comma 10
In caso di non ammissione al campionato di Serie A, Serie B e di Serie C il Presidente
Federale, d’intesa con il Presidente della LND, previo parere della Commissione all’uopo
istituita, potrà consentire alla città della società non ammessa di partecipare con una propria
società ad un Campionato della LND, anche in soprannumero, purché la stessa società:
a) adempia alle prescrizioni previste dal singolo Comitato per l’iscrizione al Campionato;
b) non abbia soci e/o amministratori che abbiano ricoperto, negli ultimi 5 anni, il ruolo di
socio, di amministratore e/o di dirigente con poteri di rappresentanza nell’ambito federale, in
società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato di competenza o di revoca
dell’affiliazione dalla FIGC.
Qualora fosse consentita la partecipazione al Campionato Interregionale o al Campionato
Regionale di Eccellenza, la società dovrà versare un contributo alla FIGC nel primo caso non
inferiore ad euro 300.000,00 e nel secondo caso non inferiore ad euro 100.000,00. E’ facoltà
del Presidente, d’intesa con i Vice Presidenti della FIGC, con il Presidente della Lega
Dilettanti e con i Presidenti delle componenti tecniche stabilire un contributo superiore al
predetto minimo.
La Commissione, nominata dal Presidente Federale, è formata da tre componenti, di cui due
designati dal Presidente Federale e uno dalla LND. La Commissione resta in carica per un
quadriennio olimpico.