Alè Livorno

https://m.tuttomercatoweb.com/livorno/? ... XQtMzA1NDA

Questo me l’ero perso…Ciriaco De Mita non avrebbe saputo scriverlo meglio.

piazza ha scritto: ↑ieri, 10:20 https://m.tuttomercatoweb.com/livorno/? ... XQtMzA1NDA

Questo me l’ero perso…Ciriaco De Mita non avrebbe saputo scriverlo meglio.

In che senso il nome appartiene al Magnozzi e il disegno al Fernandez?

Il post di Sandro Lulli è qualcosa che fa venire le bolle
Aspettiamo anche in questo caso la versione di Borghini se vorrà fornirla, ma sparare sempre m. sulle persone, accusandole addirittura di essere in viaggio di nozze...


BORGHINI: DOGA, SALVETTI
E I RETROSCENA
CHE RAFFORZANO
LA SOCIETÀ AMARANTO
BAGNOLI SCARICATO:
QUANDO LA RICONOSCENZA
DIVENTA UN OPTIONAL

Non ci credeva neppure il sindaco Luca Salvetti al "gran rifiuto" di Diego Borghini, che ha rinunciato al biennale da 80 mila euro offerto dal Livorno, per andare a prendere gli stessi soldi a Benevento, nella città amministrata da Clemente Mastella, il politico più liquido tra i politici, che pochi giorni fa a un giornalone del nord ha detto che lui era un "figaccione": brividi .
Il buon Luca, in vacanza sull'isola di Rodi, la più grande del Dodecanneso, mentre immerso nel silenzio del mare Egeo stava per addormentarsi, ha fatto un sobbalzo quando ha letto il post del voltafaccia del possente calciatore che per la difesa amaranto avrebbe potuto essere il Gigante, non di Rodi, ma di Livorno. E come il sindaco, che si era speso tanto in termini di interessamento, siamo rimasti tutti basiti. Pensate: affinché la trattativa raggiungesse l'offerta del Benevento, il procuratore Andrea Bagnoli aveva tagliato la sua procura dal 5 al 3 per cento, soldi da mettere sull'ingaggio. Diego Borghini però due ore dopo ha fatto saltare il banco, scaricando anche il suo procuratore che lo seguiva da otto anni: alla faccia della riconoscenza. Penso che Borghini, come ho già scritto ieri a tardissima sera, non si sentisse in grado di reggere la pressione della piazza. Gli era già capitato ad Arezzo: brutta stagione, contestazione e la fuga. Allora il suo agente Andrea Bagnoli, che già lo aveva fatto approdare in una società importante con il beneplacito di Ermanno Pieroni dg di vaglia, dopo due retrocessioni con Tuttocuoio e Gavorrano (che sembravano aver tarpato le ali al difensore) gli trovò una società ad hoc: l'Albinoleffe, che lo ha accolto per 4 campionati, rilanciandolo. Ottimi gli ultimi due. Insomma, caro Borghini, il "nostro" è stato un amore estivo, roba da una ventina di giorni. Però caro figliolo avresti potuto deciderti prima, anche durante quel viaggio di nozze interminabile da autentico Gulliver: solo che noi non siamo i piccoli di Lilliput. E questa non è una favola. Vedi Diego, metto in conto anche le pressioni della tua consorte bergamasca di buona famiglia inorridita dai "boia deh", tuttavia ci hai fatto perdere tempo importante, soprattutto al Ds Doga che, tranquillo, troverà un difensore della tua vaglia, magari anche meglio. Goditi pure l'occhieggiante Mastella e le varie streghe.
E ora veniamo a noi: il Livorno esce bene da questa trattativa. Per modi, tempi e slancio finanziario, laddove si pensi che Paperon Esciua non voglia ingaggi superiori ai 45 mila. Che dire: andiamo avanti. Doga riprende a correre e telefonare: infaticabile com'era in campo, col fisico da maratoneta degli altopiani etiopi. Oggi che accadrà? Potremo andare a letto a un'ora decente? Benedetto Livorno, benedetta passione.
DIDASCALIA: il sindaco Luca Salvetti e il Ds Alessandro Doga.

Boia, Vespa al confronto è un anarchico insurrezionalista! Leccate di culo per tutti,dal sindaco a Doga passando naturalmente per Ecciua. Mi sa che anche quest'anno il Lulli entra gratis...

Non era abbastanza cosi…ora c’abbiamo anche il Brera de noantri.
Ma cosa s’è fatto di male?

Mi sanguinano gli occhi.

Boia Borghini non viene. Prevedo suicidi di massa.
Al di là di questo società di pellai isterici. In che stato siamo dé. Menomale c'è il l'istitvto lully che ci fa fare due risate.

"letteratura" per boccaloni, sparsa a piene mani