Purtroppo è così e fa molto male....ancora niente è deciso ma c'è poco da sperare!gozzata ha scritto: ↑gio 12 ago 2021, 9:26Credo che Marco al momento faccia bene a stare zitto tanto è fisiologicamente in atto la divisione certificata della tifoseria( c'era già ma era tenuta insieme, a parte qualche screzio, dal collante AsL con il suo percorso, le sue bandiere e la sua storia eappunto vorrei aggiungere che mi fa veramente schifo si siano usate due bandiere come Tancredi e Jaconi come specchietti per le allodole). Dal momento che tutto questo è venuto meno ognuno ora sarà libero di prendere la sua strada. Chi ha fatto il prepotente e i sotterfugi appropriandosi di qualcosa che "non è suo ma di tutti" e scegliendo la via dettata dalla propria miopia ( non capiscono che i tempi sono cambiati, il calcio è cambiato, la società è cambiata, non c'è ricambio generazionale e i giovani non vanno più allo stadio e così non ce li riporti certamente) mette in evidenza ciò che caratterizza la società e la politica di oggi. Non si guarda al di là del proprio naso e si perdono gli appuntamenti buoni con il futuro. Non si pensa mai al dopo ma al profitto immediato(che poi me lo spieghino dove è che non lo vedo), spesso giustificando il tutto arroccandosi su posizioni incomprensibili e illogiche e mettendo sempre in mano il proprio futuro agli altri. Così anche in questa sorta di rinascita(che chiamerei Restaurazione del calcio amaranto) in pochi hanno voluto scegliere la via del vecchio... il calcio inteso così durerà ancora qualche anno e poi sparirà con loro, quello livornese tornerà al punto di partenza, ma allora ci sarà il vuoto perchè gli attori di oggi non ci saranno più almeno che non restino per seme e giovani al posto loro neanche perchè non saranno stati coinvolti prima, avvicinati e fatti innamorare. Quello che il Congresso di Vienna dei Poveri(Commissione fantoccio istituita da chi aveva già deciso) ha scelto di fare non avrà un'anima, identità e ancora meno partecipazione e senso di appartenenza. Una città divisa, una tifoseria frammentata, la perdita di seguito perchè in tanti prenderemo le distanze, è già di per se il fallimento del progetto di rinascita.Mascalaito ha scritto: ↑gio 12 ago 2021, 8:17 Marco, dacci qualche aggiornamento perchè se va a comandare il Toccafondi io non dò un euro.
Storia, tradizione e simboli non sono solo quelli messi in mano al sindaco e alla volontà di pochi se non c'è tutto il suo mondo dietro.
Il Livorno inteso come si intendeva noi non tornerà più, è finito perchè la sua storia siamo tutti noi ma le visioni sono troppo diverse per tornare ad essere una squadra, una città. Potranno continuare a dirlo e a scriverlo su magliette e muri, ma saranno bugie.
Chi ha capito tutto questo non potrà in alcun modo seguire la stessa strada, per cui o si allontanerà da un soggetto che non sente più suo, andrà a pescare come qualcuno sul forum o vivrà la propria passione in maniera diversa. Quindi non c'è fretta. Chi ha capito tutto questo ha capito, chi non vuole capire non lo capisca. Con buona pace di tutti.
PS. non so quanti nel forum si riconoscono in tutto o in parte nelle considerazioni di cui sopra. ma credo che non siamo in pochi.
quello che veramente mi fa rabbia è aver gettato al vento la possibilità di creare qualcosa di diverso e unico (meglio ancora di Lebownsky o altri perché noi siamo LIVORNESI!) e non capisco come possano sentirsi rappresentati dal primo faccendiere che viene e promette.....
Aspetterò l'eventi, sentirò Marco cosa pensano di fare (se questa è la realtà dirotterei l'azionariato su PLS) e poi deciderò, sicuramente alle condizioni attuali non lo sento più il MIO LIVORNO


