Alè Livorno

BALDOeFIERO ha scritto: ↑mer 23 nov 2022, 9:29

gozzata ha scritto: ↑mer 23 nov 2022, 7:47 Ma la gente quando parla l'ascoltate? Alla prima conferenza stampa ad agosto disse che i favoriti sono altri. Noi ci proviamo perche a Livorno si gioca per vincere. L'ha ribadito ieri che farà quello che serve per giocarsela fino alla fine. Ma al Livorno in quanti ni si vole bene anche qui sopra? Sono basito. Sul frugati vi ho risposto sul topic esposito, ora mi son anche rotto i coglioni di dibattere sul nulla. Bona!
Toccafondi ma ti levi di ulo, il Livorno lo prende qualcuno di quelli qui sopra. C'è la fila un lo vedi?

Gozzata ti quoto questo e quello di prima. È du mesi che scrivo le stesse cose tue. E anch’io a settembre/ottobre del prossim’anno saró il primo a incazzarmi se si rivedono certe scene in campo.

A Dicembre un ci sarà nessun acquisto di fenomeni. È già chiaro come la luce der sole. Ma un è la società, è che i fenomeni so già accasati e un vengono a gioà da te a metà campionato.

Per far prima quoto questo msg, per dire che sono d'accordo con entrambi i msg di Gozzata. Eccetto per il discorso di essere a favore di LP(al quale avevo cmq aderito). Qui si parla ingiustamente di errori della società e del presidente che si deve frugare: te lo immagini se ci fosse stato LP che putiferio ci sarebbe stato, dove tutti avrebbero voluto comandare e il budget non sarebbe stato sicuramente superiore all'attuale?
La società lo ha detto chiaramente all'inizio e in altre conferenze stampa che la promozione sarebbe stata difficile, ma che comunque ci avremmo provato. La squadra è stata costruito per quello, poi magari è stato fatto qualche errore.
Non credo che Toccafondi si sia frugato meno, o comunque nettamente meno dell'Arezzo. Se si deve parlare di errori parliamo se mai di valutazioni sbagliate, che purtroppo ci possono essere, chi non sbaglia? Valutazioni nella scelta degli allenatori e dei giocatori. Se ti trovi ad aver scelto 4 allenatori in un anno e mezzo è evidente che hai sbagliato qualcosa. Anche nell'allestimento della squadra è stato sbagliato qualche scelta: le quote Neri, Belli, Maresca, Ivani sono di basso livello. Si parlava di voltare pagina per non ripetere gli errori dello scorso anno e poi confermi Vantaggiato e (mi fa male dirlo) Luci..Queste sono valutazioni sbagliate, ma non c'è mala gestione o poca voglia di fare una squadra competitiva.
Inoltre alla luce dei tanti infortuni, direi che c'è un altro grosso errore, che però non riesco a capire se vada collegato ai campi di allenamento, alla preparazione atletica o altro.

Se la gente che attacca Toccafondi avesse messo la metà della foga per attaccare Spinelli quando era il momento capace a quest'ora d' era già un' altra volta in b con la società nuova

Chiaro..
Un conto è la critica agli errori che ci sono stati
In fase di mercato, la critica sul singolo tema o questione etc etc
su questo vi seguo

Altro conto
È puntare dritto contro la società e il presidente
Dire che è tutto da rifare
E che non avendo i soldi per poter tenere il Livorno
Lui dovrebbe farsi da parte.
Su questo non vi posso seguire
Vorrebbe dire buttare via il bimbo con l' acqua sporca,
La faticosa ricostruzione,la sinergia con Pls per settore giovanile,le affiliazioni di società satellite e quanto si è fatto e si sta facendo per rinascere.
Questo lavoro per me è importante
E i risultati domenicali- pur importanti- non possono vanificarlo. Anche perché se è vero che la d è mortificante,lo è di più una categoria professionistica senza settore giovanile,senza basi,senza radici in una città e un territorio.
Questa è semplicemente la mia opinione.

Molonovo ha scritto: ↑mer 23 nov 2022, 10:21 Se la gente che attacca Toccafondi avesse messo la metà della foga per attaccare Spinelli quando era il momento capace a quest'ora d' era già un' altra volta in b con la società nuova

Purtroppo non credo nemmeno questo, perchè questi sono i contestatori a prescindere..Devono contestà per far vedè che loro sono meglio, che ne sanno di più, che riescono a vedere cose che i "comuni tifosi" non vedono

Etruria ha scritto: ↑mer 23 nov 2022, 10:30 Chiaro..
Un conto è la critica agli errori che ci sono stati
In fase di mercato, la critica sul singolo tema o questione etc etc
su questo vi seguo

Altro conto
È puntare dritto contro la società e il presidente
Dire che è tutto da rifare
E che non avendo i soldi per poter tenere il Livorno
Lui dovrebbe farsi da parte.
Su questo non vi posso seguire
Vorrebbe dire buttare via il bimbo con l' acqua sporca,
La faticosa ricostruzione,la sinergia con Pls per settore giovanile,le affiliazioni di società satellite e quanto si è fatto e si sta facendo per rinascere.
Questo lavoro per me è importante
E i risultati domenicali- pur importanti- non possono vanificarlo. Anche perché se è vero che la d è mortificante,lo è di più una categoria professionistica senza settore giovanile,senza basi,senza radici in una città e un territorio.
Questa è semplicemente la mia opinione.

Che è quella di chi ama veramente la squadra indipendentemente dalla categoria.

Io parto dal presupposto che l'aria che si respira allo stadio (e non ci vengo sempre...) è diversa rispetto a quando c'era l'innominabile... . Questo calcio a me piace...anche se, soprattutto da parte nostra, il livello sino ad ora dimostrato è stato altamente insufficiente. Credo che..semplicemente...siano state fatte scelte non felici dal punto di vista dei giocatori...cosa che ci può stare quando un'azienda parte da zero come siamo ripartiti noi... . E' stata messa in atto una strategia che non ha pagato...e..ripeto...vedo questo come un normale processo di crescita e stabilizzazione...ma d'altro canto dal punto di vista organizzativo ritengo che tutti..a livello societario...stiano operando con attenzione.
Io Braccini lo vorrei valutare da Gennaio in avanti...quando mi auguro potrà operare con più calma...sempre partendo dal budget che avrà a disposizione. Per finire...a me come lavora il Cittadella piace tantissimo... .

Stamani sono in vena di scrive, o forse mi vengono in mente le cose un pò alla volta :
A tutti quelli che dicono siamo il Livorno, più di 2 anni nei dilettanti non si sono mai fatti, e discorsi del genere, faccio presente una cosa: ad oggi siamo nella quarta serie nazionale, che attualmente si chiama serie D, un tempo la quarta serie si chiamava C2 (e forse faceva meno effetto..). Vi ricordate quanti anni abbiamo fatto in C2, prima di rivedere un pò di luce?
Neanche all'epoca era facile venire fuori da queste categorie di cacca.

Prendersela con il povero Toccafondi è ingiusto. Joselito dice bene, come fa sempre nei suoi interventi mai scontati, accennando al casino che sarebbe successo con LP che pure mi tocca nel vivo, come toccava sicuramente Lenny che si schierò contro (ricevendo un diluvio di critiche) immaginando quello che ha descritto Josesarebbe successo sia l'anno scorso che questo.
Teniamoci Toccafondi, sperando che il sottoscritto sbagli nel pensare che il timone del comando sia condiviso con Terni dove sicuramente ci sono più vaini, ma un modo di essere umorale tipo yellow, oltre che un sottofondo politico, spesso sbandierato ai 4 venti, che non appartiene alla nostra città.
Chi non fa non sbaglia e mi farebbe piacere vedere gli infallibili alla prova dei fatti. Oltretutto ragionare a posteriori è sempre facile: un si sbaglia mai (o quasi).
L'unico appunto sensato che ripeto per l'ennesima volta è il perché essere partiti con tanti attaccanti e pochissimi centrocampisti, tra l'altro presi tutti a metà agosto, Cretella e le quote.
Io mi ci fisso con questa penuria nel settore più importante, penuria che poi ereditiamo dall'anno scorso e che è stata LA PRINCIPALE CAUSA DELLA MANCATA PROMOZIONE SUL CAMPO.
Era un settore tutto da rifondare e non lo si è fatto. Quello che non mi torna è che non c'entra l'aspetto economico, come qualcuno accusa. Se hai allestito un reparto con 7 attaccanti (e sappiamo che gli attaccanti costano!!!) non hai lesinato spese. E non vale il discorso del dubbio della D, perché altrimenti eri più cauto ad avere i 7 attaccanti e comunque non potevi essere così deficitario a centrocampo QUALUNQUE FOSSE LA SERIE DOVE GIOCAVI.
Dice Gozzata, e sicuramente è così, che è sufficiente il contratto con il giocatore. Bastava dire a UN Rinaldini (magari l'esempio è sbagliato perché lui è da 8 anni alla Pianese e vuol dire che gli piace lì) vieni a Livorno e molla dove sei. Quello ci veniva e lo potevi fare anche a fine agosto. Perché Cretella solo, costretti poi come disperati a trovare Bruzzo (meno male è buono) e Zanolla tra gli svincolati?
La sottovalutazione del centrocampo c'è stata. Ma chi ha sbagliato: la dirigenza tecnica, allenatore compreso, o qualcosa di POCO CHIARO è successo più in alto, qualcosa che ha reso troppo ricco l'attacco e sguarnito il centrocampo? Ci rendiamo conto che se si aveva il numero di infortuni a centrocampo che si è avuto in attacco NON AVEVAMO GIOCATORI DA SCHIERARE?
Vorrei saperlo non per sola curiosità, ma perché questa decisione E' INDICATIVA DI UN MODO DI GESTIRE. A parer mio NON E' TECNICA e questo è grave perché non seguendo le indicazioni dei tecnici non si va lontano.

Quoto nuovamente Joselito. Volevo scriverlo anch'io il discorso della C2 che tra l'altro offriva la possibilità di salire anche con i play off.
A giugno, quando lessi il regolamento, mi misi la mano nei capelli. Devi vincere e basta e arrivare primo non è semplice soprattutto all'esordio, ma soprattutto, gente, SE L'ANNO PRIMA NON HAI COSTRUITO UN'OSSATURA. Se sei una società forte e di nome ( e noi lo siamo) devi costruire una ossatura, un nucleo ben affiatato dove innestare anno per anno, in relazione alla categoria, i giusti tasselli per completare il mosaico. Noi l'anno scorso, partendo in ritardo per colpa di altri, con l'entusiasmo della ripartenza e credendo di vincere facile per i nomi delle società partecipanti, abbiamo allestito una squadra infarcita di nomi senza nessun equilibrio. Alla fine si è rivelata un'armata Brancaleone che quando si è scontrata con le squadre più forti ha mostrato tutti i propri limiti, perdendo sul campo. Doveva essere rifondata e non è stato completamente fatto, restando nuovamente, come dico sopra, con il settore nevralgico debole, lento, senza riserve.
Esposito, scrive il giornale, vuole una squadra aggressiva, un pressing alto, un centrocampo dinamico e aggressivo. BENE, DEH!!! E' quello che deve essere fatto.
GLI DIANO RETTA IN CAMPAGNA ACQUISTI e il povero Toccafondi alzi la voce al telefono con quello di Terni, se è stato lui a tenere il freno a mano tirato.

Giusto per completezza, non mi pare di aver detto che Toccafondi si debba leva' di 'ulo.