Alè Livorno

Sassicaia ha scritto: ↑dom 6 ago 2023, 17:44 La netta sensazione (non solo mia, ma di molti altri sportivi) è che Cesarini sia arrivato in seguito ai malumori della tifoseria che sono giunti alle orecchie della società.
Il broker era nervoso, aveva un atteggiamento contrariato e qualcuno, prima di comunicare i prezzi degli abbonamenti, lo ha avvisato di annunciare almeno un attaccante per evitare il primo, sacrosanto, principio di contestazione.
Purtroppo per lui, "noi sani di mente" insistiamo che l'opera è ancora lontana dall'essere completata perché senza un centravanti che la butta dentro e faccia salire la squadra ti puoi scordare di ambire a vincere il campionato.
Lasciamo stare i "leoni da tastiera", i finti "capipopolo" malati di social, i boccaloni che ragionano e che saranno venuti allo stadio un paio di volte nella loro vita. Se il mondo, non solo calcistico, è andato in una certa direzione la colpa è proprio di questa tipologia di personaggi che pendono dalle labbra del primo padrone di turno ed accettano supinamente tutto ciò che viene loro proposto.
Il Livorno ha bisogno di passione, di gente che ama questa maglia e, proprio per questo, esige chiarezza, serietà e soprattutto il rispetto delle aspettative che si erano create dopo il cambio di proprietà.
NOI siamo quelli che, nel nostro piccolo, monitorano la situazione e cercano di evitare le prese per il culo dei faccendieri di turno. Invece, confondere la merda con la cioccolata, non è da livornesi.
In conclusione, prima di chiedere i vaini alla gente, vedi di completare degnamente "IL PRODOTTO" e poi, se resti, cambia i modi di comunicare. Livorno non è Londra ma nemmeno Gavorrano.