Re: Nuova Società U.S. LIVORNO
Inviato: mer 9 nov 2022, 19:24
No, non mi convincete per niente.
Ci sono tre caratteristiche: PASSO-AGGRESSIVITA'-TECNICA.
Il passo di gran parte dei nostri giocatori è talmente evidente che non c'è schema che tenga. Cretella è lento: punto . Neri fior. è lento: secondo punto. Luci non è lento, ma neanche rapido come gli altri. Karkalis è lento: terzo punto. Russo idem con patate e ci salviamo fino a quando è confinato nell'area. Tra gli attaccanti solo Frati e lo Faso sono rapidi (il secondo è anche bravo) come altri che abbiamo visto anche di squadre non titolate. Neri, Rossi, Torro e Toro sono lenti o mediamente rapidi.
L'aggressività: e anche questa è una qualità che se non hai non l'acquisisci. Lo Faso, per esempio, ha il passo, la tecnica, ma non l'aggressività. I due Neri non hanno aggressività. Toro e Torro hanno l'aggressività, ma contro gli arbitri e gli avversari.
La tecnica: Lucarelli ha il passo e l'aggressività, ma poca tecnica, Belli poco di tutto, di Bruno parlavo bene, ma dopo le ultime due partite mi è scaduto come tecnica.
insomma, ce ne sono pochi con tutte e tre le caratteristiche.
Un prendo un mostro di bravura, un prendo quelli dell'Arezzo, boni al terzo tentativo, dopo due anni di delusioni (e un è detto che ce la facciano...) prendo un banale POLLACE, senti che nome, che ha mostrato corsa, aggressività e tecnica con quello (ahimè per noi!) stupendo cross IN CORSA dalla trequarti in mezzo all'area. Oltre all'assist ti ha rifatto novo Karkalis sulla fascia prima, durante e dopo. Ma quanti Pollace del cazzo abbiamo incontrato quest'anno e l'altro?
Lo schema: e ridagli! Doveva cambiare schema e Collacchioni l'ha fatto per un semplice motivo, non a caso o perché richiesto. L'Arezzo gioca 433 e anche lui non ha un centravanti boa, ma tre attaccanti dinamici. Se giochiamo anche noi a specchio, omo contro omo, ha pensato il nostro trainer, ci fanno neri. Giochiamo a 352 sapendo che E' UN ASSETTO PIU' DIFENSIVO, che ci avrebbe tutelato di più, tanto il pallino del gioco era chiaro chi l'avrebbe avuto in mano. Non è bastato neanche quello, tanta era la superiorità di TUTTI E TRE I FATTORI DI CUI SOPRA praticamente di tutti i giocatori (o quasi).
Sempre sullo schema: quasi tutte le squadre giocano 433 e fino a oggi non ho visto un centravanti boa, proprio perché in queste serie se non corri non vedi il pallone e se non corri in 11 non riesci a prendere il pallino del gioco. Tra il 343 e i 433 la differenza è banale e puoi fare entrambi i moduli con gli stessi giocatori: basta che un difensore centrale laterale dei 3 avanzi di posizione. Se lo fa Karkalis bene o male la sfanghi, se lo fa Fancelli quando arriva a metà campo non sa cosa fare. Nello schieramento a 4 il Bruno sulla destra quando avanza lascia gli altri 3 (Fancelli-Russo-Karkalis) disposti a 3. Questo fa capire come in partita gli schemi di questo genere si confondano se hai giocatori versatili. Se giochi a 3 con 3 difensori solo difensori perdi un uomo in fase di propulsione perché un è bono quando viene avanti.
Ci sono tre caratteristiche: PASSO-AGGRESSIVITA'-TECNICA.
Il passo di gran parte dei nostri giocatori è talmente evidente che non c'è schema che tenga. Cretella è lento: punto . Neri fior. è lento: secondo punto. Luci non è lento, ma neanche rapido come gli altri. Karkalis è lento: terzo punto. Russo idem con patate e ci salviamo fino a quando è confinato nell'area. Tra gli attaccanti solo Frati e lo Faso sono rapidi (il secondo è anche bravo) come altri che abbiamo visto anche di squadre non titolate. Neri, Rossi, Torro e Toro sono lenti o mediamente rapidi.
L'aggressività: e anche questa è una qualità che se non hai non l'acquisisci. Lo Faso, per esempio, ha il passo, la tecnica, ma non l'aggressività. I due Neri non hanno aggressività. Toro e Torro hanno l'aggressività, ma contro gli arbitri e gli avversari.
La tecnica: Lucarelli ha il passo e l'aggressività, ma poca tecnica, Belli poco di tutto, di Bruno parlavo bene, ma dopo le ultime due partite mi è scaduto come tecnica.
insomma, ce ne sono pochi con tutte e tre le caratteristiche.
Un prendo un mostro di bravura, un prendo quelli dell'Arezzo, boni al terzo tentativo, dopo due anni di delusioni (e un è detto che ce la facciano...) prendo un banale POLLACE, senti che nome, che ha mostrato corsa, aggressività e tecnica con quello (ahimè per noi!) stupendo cross IN CORSA dalla trequarti in mezzo all'area. Oltre all'assist ti ha rifatto novo Karkalis sulla fascia prima, durante e dopo. Ma quanti Pollace del cazzo abbiamo incontrato quest'anno e l'altro?
Lo schema: e ridagli! Doveva cambiare schema e Collacchioni l'ha fatto per un semplice motivo, non a caso o perché richiesto. L'Arezzo gioca 433 e anche lui non ha un centravanti boa, ma tre attaccanti dinamici. Se giochiamo anche noi a specchio, omo contro omo, ha pensato il nostro trainer, ci fanno neri. Giochiamo a 352 sapendo che E' UN ASSETTO PIU' DIFENSIVO, che ci avrebbe tutelato di più, tanto il pallino del gioco era chiaro chi l'avrebbe avuto in mano. Non è bastato neanche quello, tanta era la superiorità di TUTTI E TRE I FATTORI DI CUI SOPRA praticamente di tutti i giocatori (o quasi).
Sempre sullo schema: quasi tutte le squadre giocano 433 e fino a oggi non ho visto un centravanti boa, proprio perché in queste serie se non corri non vedi il pallone e se non corri in 11 non riesci a prendere il pallino del gioco. Tra il 343 e i 433 la differenza è banale e puoi fare entrambi i moduli con gli stessi giocatori: basta che un difensore centrale laterale dei 3 avanzi di posizione. Se lo fa Karkalis bene o male la sfanghi, se lo fa Fancelli quando arriva a metà campo non sa cosa fare. Nello schieramento a 4 il Bruno sulla destra quando avanza lascia gli altri 3 (Fancelli-Russo-Karkalis) disposti a 3. Questo fa capire come in partita gli schemi di questo genere si confondano se hai giocatori versatili. Se giochi a 3 con 3 difensori solo difensori perdi un uomo in fase di propulsione perché un è bono quando viene avanti.