Alè Livorno

Fortore ha scritto: ↑sab 15 apr 2023, 10:08 Dopo avé letto ir tirreno di ieri mattina, apro vesto post per dì la mia sull'ex presidente del Livorno (in quanto personaggio pubblico, non conoscendolo privatamente) e sur clèbbe, come gruppo di tifosi.
Avé letto le diiarazioni sull'innominabile, m'ha fatto chiude' la vena.
Dopo avello osannato per anni, anche vando era oggettivamente indifendibile, ne parlano male solo oggi perché son montati sur seondo carro, dopo esse' scesi dar primo.
Ha comprato/registrato ir titolo sportivo per timore che andasse in mani improprie (Livorno popolare?), avendone a tutt'oggi la proprietà. Ma perché, da buon tifoso, non lo regala alla Città?

And last, but not least, mi ricordo ancora a Genova, quando implorava l'innominabile Laido a tornare a Livorno perché la squadra e la città avevano bisogno di lui. Dopo l'ennesima supplica, Lenny gli disse che 'r prete era appena uscito da quella stanza.
A maggior ragione quando il Laido disse apertamente che doveva sparire lo striscione SPINELLI VATTENE, perché non lo sopportava e che veniva sempre inquadrato dalla TV, sarebbe stata necessaria un'unità di intenti e di vedute per salvare il salvabile.
Quell'anno fummo promossi grazie alla pace armata del 95% dei tifosi, che stimolarono energicamente la proprietà a far meglio. Lui faceva parte del restante 5% che invece concedeva e perdonava tutto al Laido.

Una scelta libera e lecita, per carità, ma parlanne male ora che le 'ose stanno riprendendo, è troppo facile.
Sennò 'un ci si riòrda da moccio a bava

Fabio ha scritto: ↑sab 15 apr 2023, 15:54

Molonovo ha scritto: ↑sab 15 apr 2023, 14:23 Dopo la curva, il soggetto che ha maggior peso nell' orientare le opinioni e l' umore della piazza è il forum. I club, se non fosse per la questione del titolo, ormai non rappresentano più nessuno

Grazie innanzitutto per il bel complimento
In realtà sui social, dove ci giro abbastanza gestendo la pagine Instagram e facebook del forum, ci sono diverse pagine con molta interazione tra utenti. Purtroppo ormai i social vengono usati solo per scambio di offese, quindi spesso non riesci a condividere, esprimerti e ragionare con nessuno, senza che non diventi un "Tifo.net 2.0".
Noi siamo contenti che questo sia uno spazio coerente, dove capita anche di scontrarci, ma sempre mettendo il Livorno al primo posto!

Fortore ha scritto: ↑sab 15 apr 2023, 10:08 Dopo avé letto ir tirreno di ieri mattina, apro vesto post per dì la mia sull'ex presidente del Livorno (in quanto personaggio pubblico, non conoscendolo privatamente) e sur clèbbe, come gruppo di tifosi.
Avé letto le diiarazioni sull'innominabile, m'ha fatto chiude' la vena.
Dopo avello osannato per anni, anche vando era oggettivamente indifendibile, ne parlano male solo oggi perché son montati sur seondo carro, dopo esse' scesi dar primo.
Ha comprato/registrato ir titolo sportivo per timore che andasse in mani improprie (Livorno popolare?), avendone a tutt'oggi la proprietà. Ma perché, da buon tifoso, non lo regala alla Città?

And last, but not least, mi ricordo ancora a Genova, quando implorava l'innominabile Laido a tornare a Livorno perché la squadra e la città avevano bisogno di lui. Dopo l'ennesima supplica, Lenny gli disse che 'r prete era appena uscito da quella stanza.
A maggior ragione quando il Laido disse apertamente che doveva sparire lo striscione SPINELLI VATTENE, perché non lo sopportava e che veniva sempre inquadrato dalla TV, sarebbe stata necessaria un'unità di intenti e di vedute per salvare il salvabile.
Quell'anno fummo promossi grazie alla pace armata del 95% dei tifosi, che stimolarono energicamente la proprietà a far meglio. Lui faceva parte del restante 5% che invece concedeva e perdonava tutto al Laido.

Una scelta libera e lecita, per carità, ma parlanne male ora che le 'ose stanno riprendendo, è troppo facile.
Sennò 'un ci si riòrda da moccio a bava

Soloperlamaglia ha scritto: ↑dom 16 apr 2023, 11:58 Per me era e rimane una vedova, ora rivestita : dalla conferenza di addio di Toccafondi a quella di presentazione di Esciua vedove gialle come lui si sono gonfiate il petto prendendosi i meriti di quel cambio necessario che hanno sempre contrastato fino ad un secondo prima della caduta del loro idolo,negando qualsiasi evidenza. Con la storia del marchio cerca di ripulissi l’immagine. Mi dispiace verso certa gente, che ti dava del pisano quando contestavi la gestione del loro idolo , non avró mai compassione. Per me ci si poteva chiamare anche Disagio Calcio 1915, un grazie a certi personaggi da me non lo sentirete mai.

Pippoamaranto87 ha scritto: ↑dom 16 apr 2023, 12:16 Io moio Disagio calcio 1915

Soloperlamaglia ha scritto: ↑dom 16 apr 2023, 11:58

Fortore ha scritto: ↑sab 15 apr 2023, 10:08 Dopo avé letto ir tirreno di ieri mattina, apro vesto post per dì la mia sull'ex presidente del Livorno (in quanto personaggio pubblico, non conoscendolo privatamente) e sur clèbbe, come gruppo di tifosi.
Avé letto le diiarazioni sull'innominabile, m'ha fatto chiude' la vena.
Dopo avello osannato per anni, anche vando era oggettivamente indifendibile, ne parlano male solo oggi perché son montati sur seondo carro, dopo esse' scesi dar primo.
Ha comprato/registrato ir titolo sportivo per timore che andasse in mani improprie (Livorno popolare?), avendone a tutt'oggi la proprietà. Ma perché, da buon tifoso, non lo regala alla Città?

And last, but not least, mi ricordo ancora a Genova, quando implorava l'innominabile Laido a tornare a Livorno perché la squadra e la città avevano bisogno di lui. Dopo l'ennesima supplica, Lenny gli disse che 'r prete era appena uscito da quella stanza.
A maggior ragione quando il Laido disse apertamente che doveva sparire lo striscione SPINELLI VATTENE, perché non lo sopportava e che veniva sempre inquadrato dalla TV, sarebbe stata necessaria un'unità di intenti e di vedute per salvare il salvabile.
Quell'anno fummo promossi grazie alla pace armata del 95% dei tifosi, che stimolarono energicamente la proprietà a far meglio. Lui faceva parte del restante 5% che invece concedeva e perdonava tutto al Laido.

Una scelta libera e lecita, per carità, ma parlanne male ora che le 'ose stanno riprendendo, è troppo facile.
Sennò 'un ci si riòrda da moccio a bava

Per me era e' rimane una vedova ,ora rivestita : dalla conferenza di addio di Toccafondi a quella di presentazione di Esciua vedove gialle come lui si sono gonfiati il petto prendendosi i meriti di quel cambio necessario che hanno sempre contratasto fino ad un secondo prima della caduta del loro idolo,negando qualsiasi evidenza.Con la storia del marchio cerca di ripulissi l immagine.Mi dispiace verso certa gente, che ti dava del pisano quando contestavi la gestione del loro idolo , no avro' mai compassione.Per me ci si poteva chiamare anche Disagio Calcio 1915 , un grazie a certi personaggi da me non lo sentirete mai.

Soloperlamaglia ha scritto: ↑dom 16 apr 2023, 11:58

Fortore ha scritto: ↑sab 15 apr 2023, 10:08 Dopo avé letto ir tirreno di ieri mattina, apro vesto post per dì la mia sull'ex presidente del Livorno (in quanto personaggio pubblico, non conoscendolo privatamente) e sur clèbbe, come gruppo di tifosi.
Avé letto le diiarazioni sull'innominabile, m'ha fatto chiude' la vena.
Dopo avello osannato per anni, anche vando era oggettivamente indifendibile, ne parlano male solo oggi perché son montati sur seondo carro, dopo esse' scesi dar primo.
Ha comprato/registrato ir titolo sportivo per timore che andasse in mani improprie (Livorno popolare?), avendone a tutt'oggi la proprietà. Ma perché, da buon tifoso, non lo regala alla Città?

And last, but not least, mi ricordo ancora a Genova, quando implorava l'innominabile Laido a tornare a Livorno perché la squadra e la città avevano bisogno di lui. Dopo l'ennesima supplica, Lenny gli disse che 'r prete era appena uscito da quella stanza.
A maggior ragione quando il Laido disse apertamente che doveva sparire lo striscione SPINELLI VATTENE, perché non lo sopportava e che veniva sempre inquadrato dalla TV, sarebbe stata necessaria un'unità di intenti e di vedute per salvare il salvabile.
Quell'anno fummo promossi grazie alla pace armata del 95% dei tifosi, che stimolarono energicamente la proprietà a far meglio. Lui faceva parte del restante 5% che invece concedeva e perdonava tutto al Laido.

Una scelta libera e lecita, per carità, ma parlanne male ora che le 'ose stanno riprendendo, è troppo facile.
Sennò 'un ci si riòrda da moccio a bava

Per me era e rimane una vedova, ora rivestita : dalla conferenza di addio di Toccafondi a quella di presentazione di Esciua vedove gialle come lui si sono gonfiate il petto prendendosi i meriti di quel cambio necessario che hanno sempre contrastato fino ad un secondo prima della caduta del loro idolo,negando qualsiasi evidenza. Con la storia del marchio cerca di ripulissi l’immagine. Mi dispiace verso certa gente, che ti dava del pisano quando contestavi la gestione del loro idolo , non avró mai compassione. Per me ci si poteva chiamare anche Disagio Calcio 1915, un grazie a certi personaggi da me non lo sentirete mai.