Esciua do Brazil

[Daniele]

comunque non mi sembra che ai tifosi risponda con informazioni particolari.
Vedremo, siamo a buon punto etc etc
risponde ma non dice praticamente niente.
Le solite risposte che hanno i giornalisti

[Dale]

Sento appoggiarmelo

[Pippoamaranto87]

comunque non mi sembra che ai tifosi risponda con informazioni particolari.
Vedremo, siamo a buon punto etc etc
risponde ma non dice praticamente niente.
Le solite risposte che hanno i giornalisti

Io non mi sono messo a indagare presumo che i nomi siano quelli usciti….

[pottineamorte]

Temo che questo signore intenda gestire una società di calcio sullo stile di Cardinale al Milan (con le dovute proporzioni).
Via la figura del DS (Maldini) più potere all'allenatore coadiuvato da figure che riportano direttamente alla proprietà.
Nessuna remora ne signorilità nel fare fuori una bandiera ma solo un semplice comunicato di tre righe freddo e formale.
Nessuno spazio al romanticismo né alla passione, il calcio visto esclusivamente come business e gestione di investimenti.
Ovviamente chi mette i soldi è padrone di strutturare la società come meglio crede.

Questo è un rischio plausibile, ovviamente spero che non vada così.
Nel calcio di oggi, purtroppo, ci sono poche società "moderne" che fanno calcio più o meno come si deve (Suning all'Inter, Friedkin a Roma, prima Elliott al Milan, Squinzi a Sassuolo), tutte le altre sono sulla falsariga di Cardinale, business puro, zero uomini di campo in dirigenza, comunicazione fatta di supercazzole, uso intensivo delle statistiche per il mercato (roba da rigozzo)... e poi sopravvivono le proprietà padronali alla vecchia maniera, alla genovese, che talvolta funzionano (Empoli) e molte altre volte no.
Per seguire il pallone ci vuole più stomaco che cuore

[neuromante]

premesso che oggi sulla stampa c'è scritto "prima il ds" quando pochi giorni fa c'era scritto "prima l'allenatore-manager il ds può attendere" mah ..e sono profili tutti del genere "levo il sangue dalle rape" sarà solo farina del Tirreno? Vediamo

>uso intensivo delle statistiche per il mercato

ho letto di questa storia dell'esperto di statistiche del baseball, sport notoriamente simile al calcio, che è stato catapultato nel Milan di Cardinale. Sono curioso di sapere come opera questo signore perché l'impressione è che le "statistiche", qui le virgolette sono d'obbligo, serviranno soprattutto per valutare l'asset finanziario rappresentato dal cartellino che qualsiasi altra cosa. In questo senso i dati del baseball e quello del calcio possono essere piu' vicini

[piazza]

ho letto di questa storia dell'esperto di statistiche del baseball, sport notoriamente simile al calcio, che è stato catapultato nel Milan di Cardinale. Sono curioso di sapere come opera questo signore perché l'impressione è che le "statistiche", qui le virgolette sono d'obbligo, serviranno soprattutto per valutare l'asset finanziario rappresentato dal cartellino che qualsiasi altra cosa. In questo senso i dati del baseball e quello del calcio possono essere piu' vicini

C'hanno fatto anche un film, lo guardai un paio d'anni fa su Netflix, fra l'altro non è male:
https://it.wikipedia.org/wiki/L%27arte_di_vincere

Se ne ragionava qui sopra fra l'altro:
viewtopic.php?t=20&start=10

[neuromante]

ma lo sai ho Netflix mi trovo meglio coi siti pirata?
Vedo è del 2011 periodo nel quale c'era maggiore sensibilità ai processi di finanziarizzazione. Lo guardo

In materia segnalo https://www.open.online/2023/06/07/mila ... o-maldini/

[19=L=15]

Temo che questo signore intenda gestire una società di calcio sullo stile di Cardinale al Milan (con le dovute proporzioni).
Via la figura del DS (Maldini) più potere all'allenatore coadiuvato da figure che riportano direttamente alla proprietà.
Nessuna remora ne signorilità nel fare fuori una bandiera ma solo un semplice comunicato di tre righe freddo e formale.
Nessuno spazio al romanticismo né alla passione, il calcio visto esclusivamente come business e gestione di investimenti.
Ovviamente chi mette i soldi è padrone di strutturare la società come meglio crede.

Questo è un rischio plausibile, ovviamente spero che non vada così.
Nel calcio di oggi, purtroppo, ci sono poche società "moderne" che fanno calcio più o meno come si deve (Suning all'Inter, Friedkin a Roma, prima Elliott al Milan, Squinzi a Sassuolo), tutte le altre sono sulla falsariga di Cardinale, business puro, zero uomini di campo in dirigenza, comunicazione fatta di supercazzole, uso intensivo delle statistiche per il mercato (roba da rigozzo)... e poi sopravvivono le proprietà padronali alla vecchia maniera, alla genovese, che talvolta funzionano (Empoli) e molte altre volte no.
Per seguire il pallone ci vuole più stomaco che cuore

De che un sia un Moratti (e non mi riferisco alle potenzialità economiche) si capisce
Speriamo in bene

[Stenterello 2]

premesso che oggi sulla stampa c'è scritto "prima il ds" quando pochi giorni fa c'era scritto "prima l'allenatore-manager il ds può attendere" mah ..e sono profili tutti del genere "levo il sangue dalle rape" sarà solo farina del Tirreno? Vediamo

>uso intensivo delle statistiche per il mercato

ho letto di questa storia dell'esperto di statistiche del baseball, sport notoriamente simile al calcio, che è stato catapultato nel Milan di Cardinale. Sono curioso di sapere come opera questo signore perché l'impressione è che le "statistiche", qui le virgolette sono d'obbligo, serviranno soprattutto per valutare l'asset finanziario rappresentato dal cartellino che qualsiasi altra cosa. In questo senso i dati del baseball e quello del calcio possono essere piu' vicini

Se il calcio del futuro è questo, fatto di algoritmi e statistiche, quindi ben peggiore dello schifo odierno, andrà creata una Lega di Calcio "umano" per lasciare questo calcio disumano al suo destino. E resistere in ogni modo.

[pottineamorte]

Purtroppo, le statistiche vengono usate anche in sede di mercato "pura", con giocatori presi in base ad assurdità tipo i tocchi di palla negli ultimi trenta metri...
Sul paragone con Moratti, no, sicuramente la gestione di Esciua non sarà di quel tipo, però ci tengo a precisare che l'approccio padronale (e Moratti non faceva eccezione) mi fa caa' quasi quanto gli algoritmi.