Beh, non proprio preistoria, a parte che la sua carriera è stata lunghissima (esplose nei mondiali vinti del 58 in Svezia, ma vinse anche quelli del 70, purtroppo). Riferiti a questi ultimi il calcio non era certo quello accademico degli anni 30. I giocatori erano sempre esseri umani, non gonfiati e preparati atleticamente come oggi, si giocava in 11+1 al massimo, non 11+5/6 come oggi, ma le difese erano arcigne (in particolare in Italia dove si difendeva a uomo e c'era il libero), i contrasti in campo comunque forti. Nel 70 i mondiali erano giocati in Messico, vetta al mondo, a più di 2000 metri, e lo sforzo fisico fu incredibile per gli atleti di quel tempo (Domenghini e Riva tornarono in Italia che erano scheletriti).
Chi era Pelè? Dopo il 4 a 3 con la Germania ai supplementari eravamo stanchi: loro no e, soprattutto, il loro tiki taka faceva correre il pallone e non i giocatori. Dopo un quarto d'ora su un cross in area Pelè SALTO' PIU' IN ALTO di Burnich (!!!) che lo ostacolava con l'abilità che lo contraddistingueva. Considerate che Burnich era IL MIGLIOR DIFENSORE ITALIANO dell'epoca, sicuramente tra i più forti marcatori del mondo. Per un brasiliano fare gol di testa era una rarità. Per un giocoliere come Pelè ancora di più (gli bastavano i piedi), ma era un giocatore completo, basta leggere cosa disse poi Burnich di quel gol e vedere la straordinaria elevazione. In una partita di quel mondiale, non ricordo con chi, ricevette una palla in area e la stoppo' di petto in elevazione, per poi battere a rete segnando. Un gol incredibile! Noi eravamo un po' tutti gasati dopo la vittoria con la Germania, ma il ricordo di quel gol ci faceva paura. Infatti...
Riguardo ai suoi 1000 gol lasciamo stare: non è stato un grande per quelli. In Brasile non marcavano a uomo. Quando nella finale intercontinentale il Santos affrontò il Milan, Trapattoni non fece toccare pallone a Pelè, un po' come Gentile a Maradona nei mondiali del 1982.
Comunque un giocatore immenso.
Concordo con Pottine sul gradimento.
Pelè
Re: Pelè
Spirt scusa se te lo chiedo, tu quanti anni hai, immagino da come parli che hai avuto la possibilitá di vedere sue partite dal vivo almeno in tv e meglio di quasi tutti noi aver potuto godere del fantastico giocatore che era, sicuramente quello che piú si avvicinava alla perfezione, sapeva fare tutto.
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BALDOeFIERO
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Re: Pelè
Cuccu ha scritto: ↑ven 30 dic 2022, 17:26 Io sono sempre stato piú per Maradona ma comuqnue alla fine credo che diventi difficile stabilire quale sia il piú forte di sempre perché quali sono i parametri che dobbiamo usare per stabilirlo? alla fine ognuno di noi ha gusti personali che portano a preferire una cosa invece di un'altra o in questo caso un gioctore invece che un'altro, considerare le varie epoche ma credo che alla fine Pelé trascinde da tutto, nelle settimane passate mi sono ritrovato a vedere dei video dove giá negli anni 70 pelé faceva le cose che tutti i piú grandi del passato e del presente facevano o continuano a fare, non ha cambiato solo il calcio in brasile ma anche nel resto del mondo,
Condivido anche le virgole. Anch’io ho sempre preferito Maradona e si potrebbe sta a ragionà a giornate chi tra i due era meglio ma è un paragone che un sta in piedi.
Tanti dicono che Pelè ha sempre giocato in squadrette di club, ma ha vinto tre mondiali, si quei “brasili” erano squadroni, ma nel 58 e nel 62 un c’erano i cartellini (per dí).
Ho sempre pensato lui e Diego siano du facce della stessa medaglia: il gran bel calcio.
Re: Pelè
Sono del 53 e mi sono perso i mondiali del 58, ma non i successivi. Quelli del 70 mi sono rimasti nel cuore perché dopo tante delusioni la nazionale era forte, c'era Riva, il mio calciatore preferito e la struttura base del Cagliari, la squadra per cui tifavo all'epoca. I gol che ho descritto li ho visti in Tv, al barre Sportivo, in diretta, spesso alle 2 di notte. Il barre era pieno di tifosi di tutte le età che tifavano più per il giocatore che rappresentava la propria squadra che propriamente per la nazionale. E le discussioni dopo ogni partita erano infinite, ma piacevoli: era un susseguirsi di prese di ulo.
Quel Brasile era lunare, anche se molto forte lo era anche quello dell'82. Zico però non era Pelè, Socrates non era Revellino e Eder Jairzinho. Forse l'unico all'altezza era Falcao, bravissimo in quel mondiale, all'altezza di Gerson del 70). Gerson, giocatore bianco, vero regista e meno fuoriclasse di tanti funamboli senza ruolo, se non quello di fare gol con una facilità disarmante, che gli giocavano al fianco. Fu il suo gol quello determinante. In quel mondiale il Pelè maturo era un fuoriclasse completo: forse senza più la facilità di dribbling che si vede nei filmati della partita con la Svezia, quella nei mondiali del 58 che lo lanciò in orbita, ma con la completezza del giocatore vero "uomo squadra" capace di cambiare il risultato in qualsiasi momento.
Credo comunque che in Europa avrebbe avuto vita dura e non avrebbe realizzato così tanto, più di 1000 gol, ma questo vale per tutti i campioni sudamericani.
Quel Brasile era lunare, anche se molto forte lo era anche quello dell'82. Zico però non era Pelè, Socrates non era Revellino e Eder Jairzinho. Forse l'unico all'altezza era Falcao, bravissimo in quel mondiale, all'altezza di Gerson del 70). Gerson, giocatore bianco, vero regista e meno fuoriclasse di tanti funamboli senza ruolo, se non quello di fare gol con una facilità disarmante, che gli giocavano al fianco. Fu il suo gol quello determinante. In quel mondiale il Pelè maturo era un fuoriclasse completo: forse senza più la facilità di dribbling che si vede nei filmati della partita con la Svezia, quella nei mondiali del 58 che lo lanciò in orbita, ma con la completezza del giocatore vero "uomo squadra" capace di cambiare il risultato in qualsiasi momento.
Credo comunque che in Europa avrebbe avuto vita dura e non avrebbe realizzato così tanto, più di 1000 gol, ma questo vale per tutti i campioni sudamericani.
Re: Pelè
Grazie spirtit, mi sembrava di parlá con il mi zio quando mi raccontava di pelé e di quel btasile li, quante discussioni quando io gli dicevo che maradona era meglio 
, di chi conosco e l'ha visto giocare ci srá un motivo se tutti mi hanno detto che pelé era inarrivabile, comunque i piú di 1000 gol sono anche considerate le amichevoli in partite ufficiali ha fatto 757 gol, superato duo o tre annifá da CR7 per questo dico le statistiche dicono e non dicono altrimenti cr7 sarebbe il meglio ma non lo é almeno secondo me anche se lo metto fra i primi 10, anche romario considerate le reti fra giovanili e amichevoli ha segnato 1000 gol, in quegli anni il santos organizzava amichevoli in giro per tutto il mondo per poter permettere al mondo intero vedere pelé, stessa cosa per il cosmos una volta trasferitosi in america con uno stipendio stratosferico per il 1975 di 1,5 milioni di dollari all'anno, coniderato che Gianni Rivera alla fine degli anni 70 prendeva 70 milioni di lire annui e la media di un calciatori dei primi e metá anni 80 era di 130 milioni di lire con picchi di 300 milioni di lire per i fuosriclasse del campionato italiano dell'epoca che probabilmente era il piú ricco del mondo visto che tutti venivano in italia quindi i 1,5 milioni di dollari che prndeva pelé nel 75 sono una cifra monstre, il primo super stipendio del calcio.
, di chi conosco e l'ha visto giocare ci srá un motivo se tutti mi hanno detto che pelé era inarrivabile, comunque i piú di 1000 gol sono anche considerate le amichevoli in partite ufficiali ha fatto 757 gol, superato duo o tre annifá da CR7 per questo dico le statistiche dicono e non dicono altrimenti cr7 sarebbe il meglio ma non lo é almeno secondo me anche se lo metto fra i primi 10, anche romario considerate le reti fra giovanili e amichevoli ha segnato 1000 gol, in quegli anni il santos organizzava amichevoli in giro per tutto il mondo per poter permettere al mondo intero vedere pelé, stessa cosa per il cosmos una volta trasferitosi in america con uno stipendio stratosferico per il 1975 di 1,5 milioni di dollari all'anno, coniderato che Gianni Rivera alla fine degli anni 70 prendeva 70 milioni di lire annui e la media di un calciatori dei primi e metá anni 80 era di 130 milioni di lire con picchi di 300 milioni di lire per i fuosriclasse del campionato italiano dell'epoca che probabilmente era il piú ricco del mondo visto che tutti venivano in italia quindi i 1,5 milioni di dollari che prndeva pelé nel 75 sono una cifra monstre, il primo super stipendio del calcio.
Re: Pelè
I gol non contano nulla (o meglio, contano il giusto), anche perché mi pare che quello che ne ha fatti di più in assoluto sia Romario, altro brasiliano che pur fortissimo, non si è mai avvicinato ad essere considerato al pari di Pelè e senza andarci nemmeno vicino.
Io credo che fra venti o trenta anni ci sarà un nuovo giocatore che farà impazzire le folle e ci saranno i 20enni di ora che diranno che come Messi nessuno mai, con gli 80enni che invece diranno che Messi verrà sempre dopo Maradona.
Pelé è stato il simbolo di un calcio che non esiste praticamente più, ma rimarrà nella storia scolpito nella pietra.
Io l’ho sempre considerato un grande anche per un fatto che non c’incastra nulla col calcio vero, perché non l’ho mai visto giocare…ossia per il ruolo in Fuga per la vittoria, uno dei film che quando ero ragazzo (ma anche ora) ho sempre adorato.
Si dice che la famosa scena della rovesciata sia stata girata al primo tentativo.
Io credo che fra venti o trenta anni ci sarà un nuovo giocatore che farà impazzire le folle e ci saranno i 20enni di ora che diranno che come Messi nessuno mai, con gli 80enni che invece diranno che Messi verrà sempre dopo Maradona.
Pelé è stato il simbolo di un calcio che non esiste praticamente più, ma rimarrà nella storia scolpito nella pietra.
Io l’ho sempre considerato un grande anche per un fatto che non c’incastra nulla col calcio vero, perché non l’ho mai visto giocare…ossia per il ruolo in Fuga per la vittoria, uno dei film che quando ero ragazzo (ma anche ora) ho sempre adorato.
Si dice che la famosa scena della rovesciata sia stata girata al primo tentativo.
Re: Pelè
Sebbene più giovane di Spirit (di poco), ho avuto la fortuna di vedere alla tv in bianco e nero ì mondiali del 66 e del 70.
Per me Pelé resterà sempre il più grande di tutti, ma semplicemente perché è stato il primo vero fuoriclasse che ho visto.
Come ha scritto Piazza, oggi c’è chi adora altri giocatori solo perché con quelli è cresciuto.
Ho visto un’intervista a Pardo che elencava i suoi migliori giocatori, ha ammesso di non aver inserito Pelé solo perché non l’ha mai visto
E è naturale che sia così, come avviene in altri campi.
Ad esempio come faccio a parlare di musica con chi ha 40 anni meno, parlare di Cream, CSNY, Credence Clearwater Revival, oppure ELP, YES, (tralasciando ovviamente Beatles, Rolling Stones, Who, Deep Purple, Led Zeppelin, eccetera)
Troverò sempre chi dirà che Salmo è molto meglio
Ma in fondo è il bello degli anni che passano
Per me Pelé resterà sempre il più grande di tutti, ma semplicemente perché è stato il primo vero fuoriclasse che ho visto.
Come ha scritto Piazza, oggi c’è chi adora altri giocatori solo perché con quelli è cresciuto.
Ho visto un’intervista a Pardo che elencava i suoi migliori giocatori, ha ammesso di non aver inserito Pelé solo perché non l’ha mai visto
E è naturale che sia così, come avviene in altri campi.
Ad esempio come faccio a parlare di musica con chi ha 40 anni meno, parlare di Cream, CSNY, Credence Clearwater Revival, oppure ELP, YES, (tralasciando ovviamente Beatles, Rolling Stones, Who, Deep Purple, Led Zeppelin, eccetera)
Troverò sempre chi dirà che Salmo è molto meglio
Ma in fondo è il bello degli anni che passano
